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Jovanotti - Lorenzo 2015 cc. - Testi - TrovaCd
Jovanotti - Lorenzo 2015 Cc. (deluxe edition)
Jovanotti - Lorenzo 2015 Cc.

data

genere

distribuzione

24 febbraio 2015

Musica Italiana

T/V

tipo

ean

disponibilità

quantità

prezzo

2 cd

0602547208484

5 giorni dall'ordine

2

€ 6,90


1.1.  L’alba


Non si può tornare indietro
non si può tornare indietro
nemmeno di un minuto
è la regola di questo gioco
puoi tentare di salire di livello
o restare dove sei
come carne da macello
nelle mani del tecnocrate d turno

Non si può tornare indietro
le strade sono piene di detriti
macerie di un passato che un giorno
era stato un futuro entusiasmante

Quante cose non ci siamo detti
per paura di non essere capiti
troppe volte non ci siamo rivelati
per paura di venire giudicati

Ma attraverso tribunati improvvisati
che condannano già prima di sapere
c'è ancora un margine
per cominciare a vivere
con gli sguardi che si incrociano a metà
nello spazio della dignità

L'alba è già qua
per quanto sia normale vederla ritornare
mi illumina di novità
mi da una possibilità

La scarpetta di cristallo
che hai perduto una notte nella corsa
puoi attendere qualcuno che ti cerchi
o proseguire scalza
nella luna che si accende di riflesso
c'è una parte che rimane sempre scura
c'è chi dice che è la parte dove è adesso
e per sempre si rivela la natura

Chissà come l'autunno
sugli alberi le foglie
e naufragar m'è dolce in quest mare
felice chi è diverso
essendo egli diverso
ma guai a chi è diverso
essendo egli comune

Poesia scritta sui muri dei bagni degli autogrill
le sinfonie nelle pubblicità
le barche che da Tripoli puntano a Lampedusa
e quelle che da Genova puntavano all'America
al centro di un passaggio della grande mutazione
c'è un pezzo che si stacca dalla costa
e va in esplorazione di terre emerse
dove piantare un nuovo rituale

L'alba è già qua
per quanto sia normale vederla ritornare
mi illumina di novità
mi da una possibilità

Non si può tornare indietro
non si può tornare indietro
nemmeno di un minuto
ma c'è ancora un margine
per cominciare a vivere
con gli sguardi che sin incrociano a metà
nello spazio della libertà

L'alba è già qua
L'alba è già qua
mi da una possibilità
mi illumina di novità

L'alba è già qua
L'alba è già qua
mi da una possibilità
mi da una possibilità

L'alba
(è già qua)
L'alba
(è già qua)
L'alba
(è già qua)
L'alba
(mi da una possibilità)
L'alba
mi da una possibilità
mi da una possibilità


1.2.  Sabato



E adesso a letto bambini spegnete la tv
Troviamo un posto dove stare solo io solo tu
Sincronizziamo i cuori sullo stesso bpm
Silenzia il cellulare che non ti serve a niente
A meno che non voglia fare una fotografia
Di noi che ci abbracciamo forte e decolliamo via
A bordo di un'astronave senza pilota
Che punta verso galassie a cercare vita
Come nei sabati sera in provincia
Che sembra tutto finito poi ricomincia

Sabato sabato
E' sempre sabato
anche di lunedì sera
E' sempre sabato sera
quando non si lavora
E' sempre sabato
vorrei che ritornasse presto un altro lunedì

Strappa le stelle dal cielo e lascia solo i led
Voglio ballare come Michael nel video di Bad
Stare leggeri come due farfalle appena
Venute fuori dal bozzolo sulla scena
Sembrano tutti più contenti di noi
Ma per un giorno lo sai possiamo essere eroi
A bordo di un'astronave senza pilota
Che punta verso galassie dove c'è vita
Come in un sabato sera in provincia
Che sembra tutto finito poi ricomincia

Sabato sabato
E' sempre sabato
Anche di lunedì sera
E' sempre sabato sera
Quando non si lavora
E' sempre sabato
Vorrei che ritornasse presto un altro lunedì

Dillo a tua madre di andarsene a letto tranquilla
Tu sei la bionda stasera, sono il gorilla
Ti porto a vedere il mare da in cima al grattacielo
Mentre i cecchini ci sparano noi prendiamo il volo
A bordo di un'astronave senza pilota
Che punta verso galassie a cercare vita
Come nei sabati sera in provincia
Che sembra tutto finito poi ricomincia
Come in un sabato sera italiano
Che sembra tutto perduto poi ci rialziamo

Sabato sabato
E' sempre sabato
Anche di lunedì sera
E' sempre sabato sera
Quando non si lavora
E' sempre sabato
Vedrai che poi ritorna presto un altro lunedì

Ma è troppo sabato qui

Un altro lunedì

E' troppo sabato qui


1.3.  Tutto Acceso


Posso riuscirci io a portarti fuori
e a farti stare bene come non sei stata mai
provo a farlo io
a mostrarti le bellezze quelle che nemmeno tu le sai
non mandarmi
solo
fare un giro nella notte quella che non si può mai fermare
ci saliamo al volo
ci tuffiamo dentro al ritmo senza niente da considerare

E finché c'è una musica che gira
un petto che respira
e una ritmica che tira
e un impianto che spara
ovunque sia dall'Africa all'Antartide
qualcuno sta tendendo acceso il fuoco

Qua svegliamo la città
stanotte resta tutto acceso
tutto acceso
qua prendiamo la città
non voglio più vedere quell'ombra nei tuoi occhi

Lascia fare a me
è l'amore che mi guida
non c'è niente di più bello di una sfida
tira anche a te
di scappare, di sentirti nuovamente totalmente viva
voglio farlo ora
sulla solita canzone che ogni volta sembra sempre nuova
e lo sai perché
perché lei è sempre la stessa
quelli nuovi siamo io e te

E finché c'è una radio che trasmette
un sogno che non smette
un volo di notte
un cuore che combatte
ovunque sia dall'Africa all'Antartide
qualcuno sta tendendo acceso il fuoco

Qua svegliamo la città
stanotte resta tutto acceso
tutto acceso
qua prendiamo la città
stanotte resta tutto acceso
tutto acceso

C'è sempre qualcuno che ti dice che non si può
c'è sempre qualcuno che ti dice di arrenderti

Ah,
sei stata coraggiosa a scegliere di fare
come avevi in testa te
non hai lasciato che le cose ti condizionassero
nell'essere bella e vera come una regina africana
in mezzo alla tecnologia
Venere di spiaggia libera nata da un'onda di malinconia

Qua svegliamo la città
stanotte resta tutto acceso
tutto acceso
svegliamo la città
stanotte resta tutto acceso
tutto acceso

Chiaro che non c'è ragione
né una soluzione a quello che non gira
sennò provo ad addentrarmi nella zona rossa della vita vera
dove i semafori sono arancione
e si accendono i sensi delle persone
attenzione qualcosa succede
il ritmo che batte fa battere i piedi
il piede trasmette la scossa alle mani
che si alzano in alto
come palme mosse dal vento
come stelle del firmamento
da zero a dieci cento
da zero a dieci cento
da zero a dieci cento
da zero a dieci cento

Stanotte resta tutto acceso
tutto acceso
qua
svegliamo la città
stanotte resta tutto acceso
qua
tutto acceso qua


1.4.  Musica feat. Manu Dibango


Tutto quello che non saprò mai e che mi gira intorno, mi tiene vivo
Tutto questo eterno movimento che noi ci siamo dentro, la gioia e lo spavento
Tutte le parole fuori tempo, le strade senza scampo, le orecchie che non vogliono sentire
Tutte le ragioni che non ho, tutti gli orizzonti che non ho toccato, mai

E poi c'è questa cosa che mi carica e si chiama musica (musica)
E poi c'è questa cosa che mi carica e viene dall'Africa (Africa)

Tutte le città dove non sei, tutti i fatti che non sono i miei ma mi interessano lo stesso
tutte le parole che significano cose nelle lingue che non ho parlato, mai
tutte le mattine che mi sveglio con quell'odore addosso degli incubi di un mondo che non gira
tutte le periferie in rivolta in cerca di una svolta coi fumi che si mischiano nell'aria

E poi c'è questa cosa che mi carica e si chiama musica (musica)
E poi c'è questa cosa che mi carica e viene dall'Africa (Africa)

Tutte le ragazze alla pari, luoghi immaginari dove si sogna di ricominciare
l'odore della pista e dei locali, seminterrati dove nel buio ci siamo illuminati
tradimenti e giustificazioni milioni di milioni di milioni di opinioni
tutte le preghiere della gente, tutte le pallottole sparate ad un bersaglio trasparente

E poi c'è questa cosa che mi carica e si chiama musica (musica)
E poi c'è questa cosa che mi carica e viene dall'Africa (Africa)

Tutti gli algoritmi che mi contano, guidano, portano, indicano cose da comprare
ogni informazione condivisa che come una divisa ti rassicura, ti fa rassicurare
le mattine che mia madre si era svegliata all'alba per prepararmi la colazione
gli ingranaggi che trasformano il vuoto di un'assenza nel palco della mia esibizione
tutte le distanze immense nel mondo e nelle stanze gli specchi che riflettono le assenze
le circostanze che obbligano a dire da che parte sto, da che parte stai
tutto il viaggio è sciolto nel bicchiere le nuvole di ieri, la neve dell'inverno scorso
il miracolo ti arriverà, l'oceano attraversato nuotando a dorso
la fame, il disgusto, il lusso della scelta, il mondo che rimane una

Questione aperta
la lotta per restare umani con qualche imprevedibile regalo tra le mani

E poi c'è questa cosa che mi carica e si chiama musica (musica)
E poi c'è questa cosa che mi carica e viene dall'Africa (Africa)

E poi c'è questa cosa che mi carica e si chiama musica (musica)



1.5.  Le Storie Vere


Una chitarra da sola per una sinfonia,
tutti i concerti del mondo nella tua suoneria,
che mi emoziona, pensa che storia
Non mi ricordo mai i nomi delle costellazioni
ma riconosco a memoria la luce dei lampioni
mentre disegnano il tuo profilo quando sei in macchina di notte accanto a me...
e ritorniamo a casa, per questa nostra strada
o ce ne andiamo in giro, sospesi in un respiro...
La sensazione di esser salvo anche nella tempesta
e la malinconia che nonostante tutto resta...
Quella canzone,
che sembra sempre che parli di noi e procediamo incerti,
coi nostri pugni aperti o ce ne andiamo in giro sospesi in un respiro
Come un secondo prima di vederti, lampo di vita
che entra nei miei occhi aperti, col tuo bagaglio di promesse senza parole,
come se tutta la mia vita fosse nel tuo nome...
Come quel sabato sera, che non ti conoscevo ancora,
poi siamo stati insieme,
proprio come nelle favole
e nelle storie vere
proprio come nelle favole
e nelle storie vere

La sentinella piazzata fuori dal mio cuore,
forse era solo distratta e non ti ha visto entrare, e meno male
pensa che cosa ti saresti persa,
il più incredibile spettacolo di un uomo che,
pensava di essere da solo e poi ha incontrato te...
e adesso ha un impero e l'universo intero...
e tu la mia regina, nobile contadina,
e ce ne andiamo in giro, sospesi in un respiro,
come nell'attimo in cui ti ho baciato,
con quel sapore di mattino fresco di bucato,
col tuo bagaglio di promesse senza parole,
come se tutto il mio futuro fosse nel tuo nome...
come quel sabato sera, che non ti conoscevo ancora,
e poi ci siamo messi insieme,
proprio come nelle favole e nelle storie vere
proprio come nelle favole e nelle storie vere
proprio come nelle favole e nelle storie vere
e nelle storie vere
e nelle storie vere


1.6.  Ragazza Magica


Che gioia la notte ti ho visto ballare poi rider di gusto senza malignità
la gente se vuole sa esser feroce
sarcastica e cinica e senza pietà
Questa cosa che niente più vale la pena di starci a pensare che poi tanto boh
A me non mi piace io credo che invece il tempo è prezioso davvero un bel po'
Io quando ti guardo mi basta guardarti
e una bella notizia che porta allegria non c'è un paragone
non è che un milione di altre notizie ti portano via
A forza di essere molto informato so poco di tutto
e dimentico di guardarti negli occhi sbloccare
i miei blocchi alzare il volume e pensare che si
Oh si
La mia ragazza è magica
E lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
Trasforma un pomeriggio in un capolavoro
E mi fa stare bene oyeah
quando io sto con lei
Se metti un vestito stampato a colori in gara coi fiori per me vinci te
non è l'apparenza ma è l'apparizione che ti fa risplendere davanti a me
Sei luce di stella permetti la vita qui nel mio pianeta
tutto parla di te il sangue che brilla la mia clorofilla che scorre nel legno di mille chitarre
Di mille violini suonati dal vento di mille telefoni
in cerca di campo è meglio per te che quando ti guardo
non sai che ti guardo così come se
La luna sapesse che stiamo a guardarla potrebbe
decidere chi non ce n'è e mettersi in posa cambiare qualcosa
invece è bellissima così com'è...
Così com'è. Così com'è
La mia ragazza è magica
E lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
Trasforma un pomeriggio in un capolavoro
E mi fa stare bene oyeah
quando io sto con lei
Ispiri i poeti confondi i magneti
Tu sei la mia luna ti sei la mia dea
Che sale e che scende si spegne e si accende
Governa gli amori
Su e giù la marea e mandi i gatti sui tetti a star fuori le notti
Che poi quand'è giorno ti sembrano pigri
Ma è solo stanchezza che tutta l'ebrezza di notti d'amore
da piccole tigri si sentono allegri si fingono saggi
domestici e lenti un po' come noi che condividiamo
la stessa natura selvatica in fondo che bella che sei
se il frigo è deserto mi porti all'aperto vogliamo una mela e mi passa la fame
E quando mi perdo e non mi ricordo mi basta pensarti
e poi mi ricordo il mio posto dov'è
Il mio posto sei te
La mia ragazza magica
Che lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
Trasforma un pomeriggio in un capolavoro
E mi fa stare bene quando io sto con lei
E mi fa stare bene quando io penso a lei
Basta che penso a lei


1.7.  L’estate Addosso


L'estate addosso
un anno è già passato
la spiaggia si è ristretta ancora un metro
le mareggiate
le code di balena
il cielo senza luna

L'estate addosso
il gesso ad un braccio rotto
la voglia di tuffarsi
guardando entrare in acqua tutti gli altri
ma lei mi ha visto che sono qui da solo
e forse parlerà con me

Canzoni estive
minacce radioattive
distanti come un viaggio in moto in due
fino ad un locale aperto fino all'alba
ricordo di un futuro già vissuto da qualcuno

Prima che il vento ci porti via tutto
e che settembre ci porti una strana felicità
pensando a cieli infuocati e a brevi amori infiniti
respira questa libertà

L'estate è la libertà
L'estate addosso bellissima e crudele,
le stelle se le guardi non vogliono cadere,
l'anello è sulla spiaggia tra un mare di lattine
la protezione zero spalmata sopra il cuore

L'estate addosso, come un vestito rosso,
la musica che soffia via da un bar,
cucurucu paloma, l'amore di una sera,
gli amici di una vita, la maglia dei mondiali scolorita.

Prima che il vento ci porti via tutto
e che settembre ci porti una strana felicità
pensando a cieli infuocati e a brevi amori infiniti
respira questa libertà

L'estate è la libertà

L'estate addosso, un anno è già passato,
vietato non innamorarsi ancora,
saluti dallo spazio, le fragole maturano anche qua.

Respira questa libertà!
L'estate è la libertà.
L'estate è la libertà.




1.8.  Gli Immortali


Sotto la curva del cielo
in un applauso di stelle
ho salutato la mia gioventù
per ritornare bambino,
procedendo in avanti
senza passare dalla saggezza
masticando una gomma
al gusto di bicicletta
che non finisce mai
neanche se te ne vai

E lo ridico ancora
per impararlo a memoria
in questi giorni impazziti
di polvere di gloria
e lo ripeto ancora
fino a strapparmi le corde vocali
ora che siamo qui
Noi siamo gli immortali

Seduta dentro a un aereo
con il biglietto di un’altra
hai salutato la tua classe di eroi
per fare il grande salto,
per diventare la donna che sei
attraversando oceani di sguardi
senza passare dalla tristezza
innamorandoti dei bugiardi
masticando una gomma
al gusto di dopobarba
che non finisce mai
tra mezzanotte e l’alba

Te lo ridico ancora
per impararlo a memoria
in questi giorni impazziti
di polvere di gloria
e lo ripeto ancora
fino a strapparmi le corde vocali
ora che stiamo qui
Noi siamo gli immortali

E hai disegnato a colori
il mondo che hai immaginato
te ne vai in giro a fare tentativi,
finche non avrà combaciato
e fai il lavoro sporco-o-o
per non far finta di essere pulito
hai qualche super potere
da usare contro il nemico,
masticando una gomma
dal sapore di infinito
che non finisce mai
che non finisce mai
non so se si è capito

E lo ridico ancora
per impararlo a memoria
in questi giorni impazziti
che qui si fa la storia
e lo ripeto ancora
fino a strapparmi le corde vocali
ora che siamo qui
ora che siamo qui
ora che siamo qui
Noi siamo gli immortali


1.9.  Pieno di Vita


Quando balleranno gli orologi intorno a noi
Si confonderanno le stagioni
Guardami negli occhi che s'incrociano coi tuoi
Stiamo insieme, offrimi da bere
Pensa a quanta gente che è passata già di qui
Quanti tradimenti e matrimoni
Pensa a quante volte sembra proprio che non va
E poi cambia tutto in poche ore
E non è scritto da nessuna parte che io e te
Avremo avuto vita regolare
Non è mica vero che tristezza ed allegria
Son distribuite in modo uguale

E' un estate bellissima! E' finita di già.
Una moto che parte, una sonda su Marte
Un ricordo che brucia ancora
Perché è pieno di vita, è pieno di vita
è pieno di vita

Quando sarai lì a fare ginnastica
Mentre fuori c'è quel tempo grigio
Nelle cuffie a ritmo di una musica
Che ti porta in qualche posto figo
Tutti quanti presi da qualcosa di importante
Che non è importante per niente!
Siamo indaffarati a cancellare le impronte
Della nostra vita precedente
E non è scritto da nessuna parte che io e te
Avremo avuto vita regolare
Non è mica vero che tristezza ed allegria
Son distribuite in modo uguale

E' un'estate bellissima, è finita di già
Una moto che parte, una sonda su Marte
Un ricordo che brucia ancora
Perché è pieno di vita, è pieno di vita
è pieno di vita

Tutte le promesse che hai dimenticato, poi
Te lo dico, non ti preoccupare
In quest'avventura siamo tutti marinai
Non c'è vento che potrà ingannare
Dentro quel bicchiere di Tequila che berrai
Quando avrai qualcosa a cui brindare
Mettici una goccia delle lacrime che noi
Mescolammo infondo al nostro amore
E non è scritto da nessuna parte che io e te
Avremo avuto vita regolare
Non è mica vero che tristezza ed allegria
Son distribuite in modo uguale

E' un'estate bellissima, che ricomincerà
Una moto che parte, una sonda su Marte
Un ricordo che mi emoziona
Perché è pieno di vita, è pieno di vita
è pieno di vita.


1.10.  Il Mondo è Tuo (Stasera)


Mandiamoli a cagare
i bulli e i vittimisti
gli indignati di mestiere
i fondamentalisti
il senso della vita
e chi l’ha mai saputo
non dirmi cosa è giusto
ma cosa ti è piaciuto
gli aborigeni dell’Australia
si orientano cantando
gli Yoruba del golfo di Guinea
pregano ballando
i programmatori di Palo Alto
quando viene sera
alzano il volume
si connettono con la biosfera
il mondo è tuo
di chi se lo prende
non di chi lo compra
non di chi lo vende
il mondo è tuo
di chi gli vuole bene
di chi ci abita
di chi gli appartiene
di chi ci abita
di chi gli appartiene
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
il mondo è tuo
il mondo è tuo
non durerà in eterno
nessuna dittatura
non solo quella morbida
ma nemmeno quella dura
paura di non farcela
paura di deludere
ma dimmi solo una parola sincera
e io mi sento esplodere
i DJ di Londra
sperimentano nuove alchimie
tra ritmi primordiali
e avanzatissime tecnologie
i fiumi del paradiso
bagneranno Gerusalemme
quando tutti i figli sopravviveranno
ai babbi e alle mamme
il mondo è tuo
di chi si se lo prende
non di chi lo compra
non di chi lo vende
il mondo è tuo
di chi si emoziona
sole che condanna
luna che perdona
sole che condanna
luna che perdona
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
il mondo è tuo
il mondo è tuo
alla feria de Sevilla
puoi sentire
l’eco di una scala indiana
il mondo è tuo
il mondo è tuo
stasera
stasera
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
non lasciare la tua bocca senza baci
stasera
stasera
il mondo è tuo
stasera
stasera
il mondo è tuo
stasera
stasera
il mondo è tuo


1.11.  È la Scienza, Bellezza!


Le casse spingono
i sassi rotolano
i buchi neri
sono sempre dietro l’angolo
il tuo sedere
è un panorama splendido
e quando passi canti guarda come dondolo
faccio le rime anche se non
ho fatto il classico
e ho ancora dentro qualcosa di giurassico
come un
l’istinto a sopravvivere
a difendermi
come una musica
punto ad espandermi
partiamo, andiamo
è la chimica degli elementi
È la scienza, bellezza!
si procede per esperimenti
questo è un grande giorno da vivere
io ci voglio credere
questo è un grande giorno da vivere
senza limiti senza fiato
tutto giusto
tutto sbagliato
mi devo muovere
sento un formicolio
mi devo muovere
sento un formicolio
eh
ho agitato così tanto la lattina
che...attenzione
può scoppiare con la minima pressione
il posto è caldo il pavimento è umido
non è il momento per un sentimento timido
suona la sveglia
sono sveglio da sei ore
lo sai cos’è sono un predatore
giro di notte come un lupo solitario
senza orologio e senza calendario
ogni mio atomo è una festa di elettroni
è la fisica delle emozioni
È la scienza, bellezza!
si procede per intuizioni
questo è una grande giorno da vivere
io ci voglio credere
questo è un grande giorno da vivere
senza limiti
senza fiato
tutto giusto
tutto sbagliato
mi devo muovere
sento un formicolio
mi devo muovere
sento un formicolio
eh
se salterò per aria
o scoprirò la formula
se ho perso la memoria
è solo per scoprire
è solo per scoprire
un mondo nuovo
eh
un mondo nuovo
un mondo nuovo
eh
questo è un grande giorno da vivere
io ci voglio credere
questo è un grande giorno da vivere
senza limiti
senza fiato
tutto giusto
tutto sbagliato
mi devo muovere
sento un formicolio
mi devo muovere
muovere
sento un formicolio
mi devo muovere
oh oh
mi devo muovere
muovere


1.12.  L’astronauta


Coordinate est
Fascia di asteroidi, K9
742, nave chiama base, rispondete
Cella in avaria, tento un atterraggio di fortuna
Protocollo X, possibilità quasi nessuna
Missione atlante
Pilota Giò
Ultime parti di ossigeno

Fai tornare indietro il tempo
Fammi rivedere il mondo
Fammi vivere la vita fino all'ultimo secondo
Il segnale è debolissimo
Rispondigli
E ditele che sto pensando a lei
Che l'ultimo pensiero è solo lei
Soltanto lei

Probabilità di grandi scoperte eccezionali
Sembra H2O, tracce di organismi primordiali
Invio il rapporto
E passo e chiudo
Pianeta terra
Pilota Giò

Fai tornare indietro il tempo
Fammi rivedere il mondo
Fammi vivere la vita fino all'ultimo secondo
Il segnale è debolissimo
Rispondigli
E ditele che sto pensando a lei
Che l'ultimo pensiero è solo lei
Soltanto lei
Soltanto lei
Il primo e l'ultimo pensiero è lei

Fai tornare indietro il tempo
Fammi rivedere il mondo
Fammi vivere la vita fino all'ultimo secondo
Il segnale è debolissimo
Rispondigli
E ditele che sto pensando a lei
Che l'ultimo pensiero è solo lei
Soltanto lei
Soltanto lei


1.13.  Libera


Senti
l’odore della strada dopo che ha piovuto
non vergognarti mai di un dono ricevuto
ti guardo uscire e un po' mi sembra
che vai sulla luna
e la distanza aumenta
e non sei più la mia bambina
i rami tuoi si allungano a cercare aria
questo è il tuo viaggio
la tua vita
la tua storia
che non è scritta nelle stelle
e nel passato
puoi disegnarla col dito
sul vetro appannato
scolpirla nella montagna
legarla ad un aquilone
hai già imparato a non difenderti dalle emozioni
come tua madre
sei bella quando sorridi
quell’aria che puoi fare tutto
quando lo decidi
le mani in tasca per il freddo che ti ghiaccia il naso
lo sguardo basso per far finta di non farci caso
al cuore in gola
agli ostacoli scuri
le guance rosse
come frutti maturi
vorrei
portarti in fondo alla notte
mostrarti il sole che sorge
stringerti forte a me
e poi lasciarti andare
vorrei
che tu fossi felice
come quando uno dice
questo posto mi piace
e anche se non c’è pace
ci posso camminare
libera, libera, libera
ci voglio camminare
libera, libera, libera
Senti
l’odore della vita che non dà tregua
è amaro e dolce
e più ci provi a capirlo più non si spiega cos’è
quel filo che ci lega
che lega tutto a te
che lega te e me
più di un dovere più un sentimento
è la materia stessa di cui è fatto il mondo
di cui è fatto il tempo
che fa girare i pianeti
fa partorire i delfini
brilla negli orecchini
vorrei
portarti in fondo alla notte
mostrarti il sole che sorge
stringerti forte a me
e poi lasciarti andare
vorrei
che tu fossi felice
come quando uno dice
questo posto mi piace
e anche se non c’è pace
ci posso camminare
libera
libera
libera
ci voglio camminare
libera
libera
libera
libera
vorrei
portarti in fondo alla notte
mostrarti il sole che sorge
stringerti forte a me
e poi lasciarti andare
vorrei
che tu fossi felice
come quando uno dice
questo posto mi piace
e anche se non c’è pace
ci voglio camminare
libera


1.14.  Il Cielo Immenso


Una mela nella borsa come pranzo i tuoi occhi fanno a gara con il sole
un dolore che nascondi molto bene
Ma rimane come sfondo alle parole
Cosa è rimasto della frenesia sfacciata
Del piacere di non sapere che ore sono
Di un paese che ti stava su misura
Le sue curve l'allegria la sua natura
È tutto qui coperto dal passaggio
Di stelle finte e raffiche di no
Ma se guardi un po' sotto e soffi forte
ritorna tutto splendente
lo so
la vita non aspetta che sia giusto
e il tuono non aspetterà il silenzio
L'amore dato non ritorna a posto
Ma resta in giro
e rende
il cielo immenso
il cielo immenso
il cielo immenso

Un filo di rossetto al panorama
Un po' di ammorbidente all'orizzonte
Guardi negli occhi l'uomo senza sguardo
Come se avesse fine scritto in fronte
sei sempre tu la boyscout con la pistola
La calciatrice con le ballerine
Quello che resta è un po' di una ragazza
Sdraiata come un fiume sul confine
Ma se guardi un po' sotto e soffi forte
ritorna tutto a splendere
lo so
la vita non aspetta che sia giusto
e Il tuono non aspetterà il silenzio
L'amore dato non ritorna a posto
Ma resta in giro
e rende
il cielo immenso
il cielo immenso

e in fondo alle inquietudini ci troveremo
a ridere di questo nostro mondo scemo
io non ti lascerò dormire
senza quel sogno seminato insieme
e in faccia ai nostri incubi lo grideremo
in nome di una storia che parla di noi
che non ci siamo arresi
e non ci arrenderemo mai
la vita non aspetta che sia giusto
e Il tuono non aspetterà il silenzio
L'amore dato non ritorna a posto
Ma resta in giro
e rende
il cielo immenso
il cielo immenso
il cielo immenso


1.15.  Caravan Story


Lei arrivò che si sentiva stanca
entrò in quel bar come se fosse in fuga
la vita capita che a volte arranca
cerca una strada per dimenticare
ordinò un tè ma senza averne voglia
e vide lui con quel giubbotto orrendo
tutto il contrario di ogni suo percorso
c’era qualcosa però in quella sua posa da orso
pensò al suo uomo pieno di contegno
alla sua aura a quel suo grande impegno
che non gli aveva mai detto ti amo
col tono giusto che una donna sa
decise subito in mezzo secondo
quello che da una vita già sapeva
che non esiste proprio niente al mondo
paragonabile alla sensazione
di essere importante per qualcuno
di avere quell’amore
che una si sente dentro
lui stava zitto
ma accennò un sorriso
non era il massimo della prestanza
ma aveva addosso certe sue ferite
che si capiscono a chi sa cos’è
presero un autobus per la rotonda
che lui quel giorno aveva casa lì
gestiva un tagadà nel lunapark
l’idea le piacque e se ne impadronì
adesso vivono in un caravan
roba di lusso parabola satellitare
che prende internet e le TV
ma non la guardano quasi mai
le venne confermato nel profondo
quello che da una vita già sapeva
che non esiste proprio niente al mondo
paragonabile alla sensazione
di essere importante per qualcuno
di avere quell’amore che una si sente dentro
il suo ex marito la disprezza molto
parla di lei con commiserazione
ma certe volte gli ci va il pensiero
e sente un brivido di ammirazione
per quello spirito che non capiva
per quella donna che non tornerà
e a volte pensa di riconquistarla
comprando fabbriche di caravan
ma lei ora vive con il suo vagabondo
che le conferma ciò che già sapeva
che non esiste proprio niente al mondo
paragonabile ad un po' d’amore
ma lei ora vive con il suo vagabondo
che le conferma ciò che già sapeva
che non esiste proprio niente al mondo
paragonabile alla sensazione
di essere importante per qualcuno
di avere quell’amore
di aver quell’amore
di essere importante per qualcuno
di avere quell’amore che una si sente dentro


1.16.  Con Uno Sguardo


Il tuo sguardo è una tac
è una risonanza magnetica
il tuo giudizio è libertà vigilata
o sedia elettrica
nel cielo questa luna arroventata
che rotola lungo il piano inclinato della vita
come un flipper anni 80
che ad un certo punto della partita
partivano due palline in simultanea
è arte contemporanea
ecco cos’è svegliarsi in questa epoca
big data pata pata
niente zucchero nell’aranciata
io sono pazzo di te
bellissima selvatica
vestita da signora
col ciondolo a forma di cuore
che ha dentro la foto del suo grande amore
il suo gatto
con uno sguardo
con uno sguardo
mi hai imprigionato
mi hai liberato
con uno sguardo
con uno sguardo
mi hai ammazzato
e resuscitato
mi hai fatto sentire
sul tetto del mondo
e sul letto di noi
con uno sguardo dei tuoi
con uno sguardo dei tuoi
nel giorno delle sirene
io ascolterò il loro canto
ma è scritto nelle mie vene
che devo proseguire
fino a tornare da te
risalendo la linea dei tuoi pensieri
che spaziano
dalla politica alla chirurgia estetica
dalla magia all’informatica
dall’etica all’energetica
alla bioetica
all’arte pratica
io sono pazzo di te
bellissima ragazza
lanciatrice di piatti
e di contatti
ho cliccato like sul tuo ombelico
non voglio essere tuo amico
ma la sella del tuo motorino
con uno sguardo
con uno sguardo
mi hai imprigionato
mi hai liberato
con uno sguardo
con uno sguardo
mi hai ammazzato e resuscitato
mi hai fatto sentire
sul tetto del mondo e sul letto di noi
con uno sguardo dei tuoi
con uno sguardo dei tuoi
voglio essere un tasto
del tuo cellulare
la frana che blocca il tuo cammino
poi ti offro un passaggio sulle mie spalle
la tua gonna di petali di stelle
la replicante di Blade Runner
il tuo sguardo è un radar
è uno scanner
ho comprato un banner
per dirti che ti adoro
non lasciarmi solo
mi ci vuole un coro
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
con uno sguardo, con uno sguardo
mi hai imprigionato
e mi hai liberato
con uno sguardo
con uno sguardo
mi hai ammazzato
e resuscitato
mi hai fatto sentire
sul tetto del mondo
e sul letto di noi
con uno sguardo dei tuoi
con uno sguardo dei tuoi
con uno sguardo dei tuoi
con uno sguardo dei tuoi
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te
io sono pazzo di te


1.17.  Perché Tu Ci Sei


Per il soffio che alza la polvere
e modella le nuvole
e il sudore che scaccia gli spiriti
nelle notti elettroniche
per il cuore che racconta
dove andare
dove andrai
per le stelle che si mimetizzano
mentre l’alba si illumina
per la gioia di esserci
quando vincono gli ultimi
per la mappa del mondo
che è scritta
sulle mani dei vecchi e dei piccoli
per la forza che mi hai dato
mi stai dando
e mi darai
per tutto questo
ma anche solamente
perché tu ci sei
nella mia vita
a risvegliare il mondo
quando io non lo sento
nella mia vita
a darmi il tuo sostegno
se perdo l’equilibro
se non ci credo più
mi volto e ci sei tu
per il segno
che resta indelebile
sulla guancia che mi hai baciato
e il potere che hanno le idee
che qualcuno ha piantato
per vedere dov’è che mi porta
questa strada che passa da qui
per le palme che sembra che ballino
quando il vento le scuote
per la forza che sposta le isole
e ci spinge a varcare i secoli
e a rischiare ogni cosa che c’è
per un posto in cui vivere
per l’amore che mi hai dato
mi stai dando
e mi darai
per tutto questo
ma anche solamente
perché tu ci sei
nella mia vita
a conservare il mondo
quando io mi addormento
nella mia vita
a darmi il tuo sostegno
se perdo l’equilibrio
se non ci credo più
mi volto e ci sei tu
ci sei tu
tu
per lo schiaffo
lo sputo
la spinta
la parola che aggiusta e che cura
per le cose che non vedrò mai
in questa grande avventura
per un nuovo pensiero che arriva
senza averlo nemmeno pensato
per il sole che mi brucia le spalle
come fossi un neonato
per i mille cavalli che corrono
dentro al cuore di quelli che scappano
perché quando la terra si sgretola
ci sia un vento a sorreggerli
per le cose che mi hai dato
mi stai dando
e mi darai
per tutto questo
ma anche solamente
perché tu ci sei
nella mia vita
a risvegliare il mondo
quando io non lo sento
nella mia vita
a darmi il tuo sostegno
se perdo l’equilibrio
se non ci credo più
mi volto e ci sei tu


1.18.  Insieme


Mi hanno detto sei un ingenuo
gli ho creduto per un po'
le ragioni erano valide
ma il sentimento no
sono nato in una terra
che mi ha dato quello che ho
e so che perderò ogni cosa
che io non difenderò
ho ascoltato troppe volte quella stessa liturgia
e la verità è più bella mascherata da bugia
certe volte la distanza
fa vedere meglio la realtà
non si vive mai due volte
non si muore mai a metà
non ho un nome
non ho un posto
non mi abituo ad andar via
tengo dentro e porto appiccicato addosso
quell’istante di magia
quando siamo come ora
insieme
quando siamo io e te
insieme
oh oh
in un attimo che dura
per sempre
insieme
insieme
ci incontriamo come barche
che poi sfiorano poi via
un saluto da lontano
poi un eterna nostalgia
non è vero che si cambia
si peggiora casomai
si induriscono le arterie
e si sciolgono i ghiacciai
non ho un nome
non ho un posto
non mi abituo ad andar via
tengo dentro e porto appiccicato addosso
quell’istante di magia
quando siamo come ora
insieme
quando siamo io e te
insieme
in un attimo che dura
per sempre
insieme
insieme
oh oh
l’istinto di sopravvivenza
è la seconda legge della natura
la prima legge è che io e te
siamo una cosa sola
siamo una cosa sola
siamo una cosa sola
e non aver paura
non ho un nome
non ho un posto
non mi abituo ad andar via
tengo dentro e porto appiccicato addosso
quell’istante di magia
quando siamo come ora
insieme
quando siamo io e te
insieme
oh oh
in un attimo che dura
per sempre
insieme
insieme
insieme
oh oh oh


2.1.  Melagioco feat. Antibalas


Everybody listen to the Afrobeat
Antibalas
Jovanotti, in the street
Ho un battito di cuore così forte
che copre tutti gli altri rumori
mi dice vieni fuori
mi grida vieni fuori
Ho cercato di capirci qualcosa
ascoltando migliaia di opinioni
ma mi sembra che nemmeno gli esperti
sappiano fare previsioni.
A forza di dire domani
quel domani è arrivato fino a qui
e mi ha colto di sorpresa
ma ho già pronto un piano B
entrerò nel tuo labirinto
guarderò in faccia la medusa
piuttosto che restare fermo qua
ad inventarmi qualche scusa
potrei girare un kolossal
con scene da brivido e poi
un lieto fine rassicurante
come piace a Hollywood
Ma ora che sono qui
io MELAGIOCO
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
salto, salto, salto,
salto, salto, salto,
salto, salto, salto,
salto, salto, salto to
Se provi ad ammazzare il tempo
devi avere una mira perfetta
perché se lo ferisci e basta
poi scatta la vendetta
Il mattino ha l’oro in bocca
se la sera ha in bocca un bacio
non fermarti a parlare con nessuno
quando sei al prossimo incrocio
mi hanno detto per suonare la chitarra
può servire anche un corso di cucina
la città dove vorresti vivere
non la trovi nella cartina
Ma nella valle tra il collo e le spalle
della donna che ti sorride
aspettala fuori dal bar
stanotte quando chiude
potrei girare un musical
con balletti da brivido
e un lieto fine rassicurante
come piace ad Hollywood
Ma ora che sono qui io
MELAGIOCO
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
salto attraverso il fuoco
salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto to
oh
Ma ora che sono qui io
MELAGIOCO
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
e salto attraverso il fuoco
salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto, oh !
Make a move, make a move,
with the rotting groove,
Antibalas, make a move, Jovanotti's groove
potrei desiderare la roba d'altri,
la donna d'altri,
truccare appalti,
far quattro salti dalla padella alla brace,
per far bella figura far quello che non mi piace,
fare indigestione di bocconi amari
dare via la libertà in cambio di favori
annusare la merda e poi dire profuma di fiori, buona!
essere mimetico dentro dentro al contesto
lentamente omologarmi al resto
fantastico, mistico, plastico, ritmico,
mi faccio questo viaggio, niente di turistico,
prendo quel che viene, cerco di capire,
non rinuncio ad alzarmi ad andare,
verso quel posto che si sposta quando io mi sposto
la meta che scompare quando mi ci accosto
tengo teso il filo, straripo come il Nilo,
non vendo la mia vita un tanto al kilo
non scrivo con la stilo ma col sangue delle vene,
un misto di ambizione e vocazione,
fedele alla potenza dell'immaginazione,
ah salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto
salto, salto, salto, salto oh!









2.2.  Il Vento degli Innamorati


Ripenso a quante volte
mi ha sorpreso la vita
da quando io sto insieme a te
mischiato le carte
truccato il motore
partenze poi arrivi
e poi improvvisare
il sole che cambia
il colore alle cose
è sempre lo stesso
inchiodato lassù
ma non fa mai
il suo solito giro la vita
fa un orbita un giorno
e poi non la fa più
ripenso ai pensieri
di pietra e silenzio
spazzati dal vento che va
i fiumi gli oceani
creati al momento
il nostro universo a metà
per sempre o una volta
per caso o per forza
l’amore è passato di qua
e c’eravamo noi
e ci siamo lanciati
e con un’ala a testa
siamo voltati via
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
amore mio, amore mio, amore mio, amore mio
ripenso al tuo viso che scende da un treno
e inonda di fiori la sera
bellezza che appare
scompare e mi chiede
di crederci senza paura
cambiare per sempre
non stare a pensare a quello che succederà
le cose da perdere e quelle da fare
il nostro universo a metà
per sempre o una volta
per caso
o per forza
l’amore è passato di qua
e c’eravamo noi
e ci siamo lanciati
e con un’ala a testa
siamo volati via
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
amore mio
amore mio
amore mio
vorrei vivere
per sempre
come quando sto con te
amore mio
amore mio
che bello che ci sei
amore mio
amore mio
non lasciamoci mai
per sempre
una volta
per caso
per forza
l’amore è passato di qua
e c’eravamo noi
e ci siamo lanciati
e con un’ala a testa
noi voleremo via
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
nel vento degli innamorati
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
amore mio
nel vento degli innamorati


2.3.  Un Bene Dell’anima


Che cos’è un amico
nessuno lo sa dire
centomila libri
non lo sanno spiegare
nonostante ogni giorno
esca fuori uno
con una teoria
con qualche bella idea
la filosofia non me l’ha ancora detto
come mai un casino
sembra un posto perfetto
come mai un difetto
rende bello un viso
come niente più del caos
può essere preciso

Quanto abbiamo riso
e quanto rideremo
come in quella foto
che ho la faccia da scemo
quante notti svegli
a raccontarci storie
a cantare canzoni
cambiando parole
forse è tutto qui
che cosa vuoi che dica
forse è proprio questo
il bello della vita
poter dire un giorno
è stata una fatica ma,
ma ti voglio un bene dell’anima
oh oh
oh oh
io ti voglio un bene dell’anima
eh eh
Io ti voglio un bene dell'anima

Rimanerci male per una stronzata
essere gelosi di una fidanzata
fare finta di niente
ma sentire nel petto
che qualcosa manca
ancora di non detto
essere d’accordo
che non si è d’accordo
segnati sta cosa
prima che mi scordo
ridi perché a me il tramonto mi commuove
dopo che un tramonto mi portò via il sole
e vai dal dottore anche se non hai niente
io ho una soluzione per il medio oriente
io trasformo in mito
anche una gomma bucata
tu daresti un occhio
per una battuta
forse è tutto qui
che cosa vuoi che dica
forse è proprio questo
il bello della vita
poter dire un giorno
è stato una fatica ma,
ma ti voglio un bene dell’anima
ohh ohh
io ti voglio un bene dell’anima
eh eh
io ti voglio un bene dell’anima
oh oh
io ti voglio un bene dell’anima

è forse tutto qui
che cosa vuoi che dica
forse è proprio questo
il bello della vita
poter dire un giorno
è stato una fatica
ma io ti voglio un bene dell’anima
oh oh
io ti voglio un bene dell’anima
e io ti voglio un bene dell’anima,
oh oh,
io ti voglio un bene dell'anima
io ti voglio un bene dell'anima


2.4.  Si Alza il Vento feat. Bombino


Si alza il vento
bisogna vivere
non c’è nemmeno il tempo
per riflettere
hai sentito
ancora un altro si è voltato indietro
ha rinunciato
quando mancava solo qualche metro
si alza il vento
se guardi fuori vedi gli alberi muoversi
ti vengo a prendere
andiamo fino in fondo al nostro migliore errore
nel deserti
e nei parcheggi all’ora che si svuotano
nei mari aperti
e tra la folla e i volti che si mischiano
gli schiavi le piramidi
le piaghe e le promesse
la notte che si accende
di parole dette sottovoce
le sale giochi tuonano
si sente anche da fuori
andiamo via
a vedere che c’è in fondo a questi nostri cuori
si alza il vento
bisogna vivere
si alza il vento
bisogna vivere
giorno e notte
a innamorarmi di un’idea incredibile
il rock’n’roll
la libertà che c’era sotto ai tavoli da ragazzini
quelle cose
che ci diciamo e poi lasciamo perdere
per esempio
provare veramente a fare quello che volevi
gli schiavi le piramidi
le piaghe e le promesse
la notte che si accende
di parole dette sottovoce
le sale giochi tuonano
si sente anche da fuori
entriamoci e a vedere che c’è
in fondo a queste nostri cuori
si alza il vento
bisogna vivere
si alza il vento
bisogna vivere, provare a vivere


2.5.  Una Scintilla


Come partire e attraversare
un tratto di mare piuttosto breve
che divide l'Africa dal nord
come una specie di arcobaleno
come una pentola d'oro
una linea di sangue
la promessa di un piatto pieno
o di quello che porta dentro
per lo meno

Come lasciare un'impronta di mano
sulla polvere di un pianoforte
che nessuno ha suonato mai
strade bianche strade torte
per raggiungere il mercato
comprare pezzi di vecchi razzi
costruirci un’astronave
per volare sopra ai palazzi
come quando nella notte
guardi il nero della tua pupilla
vedo accendersi una scintilla
vedo accendersi una scintilla
come quando nella notte
guardi il nero della mia pupilla
vedi accendersi una scintilla
una scintilla

Perché io sono l'animale
e tu sei l’uomo col fucile
e per quanto tu ti sforzi
non avrai mai il mio stile
perchè io vivo nel passaggio
come la flora dell'intestino
e frequento le cose possibili
tra il parabrezza e il moscerino
come quando la gente balla
diventa benzina sopra i pistoni
e si fonde con il ritmo
come aria nei polmoni
come lasciarsi alle spalle il rimpianto
di quello che poteva essere e non è stato
non ho occhi dietro alle testa
e nemmeno di lato
come quando nella notte
guardo il nero della tua pupilla
vedo accendersi una scintilla
vedo accendersi una scintilla
come quando nella notte
guardi il nero della mia pupilla
vedi accendersi una scintilla
vedi accendersi una scintilla

Uno due pronti partire
il primo passo poi proseguire
non puoi tenere un drago al guinzaglio
tempo che scappa non puoi domarlo
luci di città che vedi
dietro alla linea dell'orizzonte
terra dove far battere in piedi
occhi di femmina in mezzo alla gente
come un approdo un sogno una via
so che significa quell’energia
di una scintilla che incendio diventa
fonde i metalli e le anime inventa
pronte a tutto
mani che suonano in jam
nasce la musica
sempre più big sempre più bang
sempre più cruda sempre più jam
sempre più post sempre più lost
sempre più sud sempre più west coast

come quando nella notte
guardo il nero della tua pupilla
vedo accendersi una scintilla
una scintilla

le terre incognite
le danze cosmiche
la spazzatura è sempre un'ottima risorsa
il pane e anche le rose
la vita e anche la borsa
ballerò sul tempo pari
schivando gli spari
cantami o musa delle sabbie mobili
che inghiottiranno tutti gli spioni
e chi si crede di avere ragione
solo perchè qualcuno gli dà ragione
questa cosa che non molla e cresce
come erba in uno spartitraffico
si fa largo e ti stupisce
riesce a ballare anche sul lastrico

oggi e domani senza far piani
prendere e andare lontani
oltre alla punta delle dita delle mani
oltre alla punta delle dita delle mani

come quando nella notte
guardo il nero della tua pupilla
vedo accendersi una scintilla
vedo accendersi una scintilla

come quando nella notte
guardo il nero della mia pupilla
vedi accendersi una scintilla
vedi accendersi una scintilla
una scintilla, una scintilla, una scintilla, una scintilla


2.6.  E Non Hai Visto Ancora Niente


Astronavi in fiamme
al largo dei bastioni di Orione
colpi di fulmine
che fanno impazzire le persone
sacchetti della spesa vuoti
trasportati dal vento
cani che abbaiano in tutte le lingue
senza nessun accento
maestri elementari
con emozioni complesse
le mani fredde e la pelle d’oca
le guance rosse
una lucertola sdraiata al sole
come un essere superiore
cravatte annodate in testa
come una scena del cacciatore.
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
Mia madre che insegna a saltare la corda
alla mia bimba contenta
il neon di un insegna
di un Motel con una lettera spenta
La volpe che ti attraversa la strada
ritornando a notte fonda
la stessa domanda che torna
senza bisogno che tu risponda
ladri che entrano in pieno giorno
dalla porta principale
babbo natale ubriaco di rum
in un villaggio tropicale
una ragazza che rischia la vita
per poter fare una cosa normale
come mostrare i capelli al sole
dire, fare, baciare
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
il cuore
Atlante che regge il mondo
sulle sue spalle da buttafuori
L’Italia baciata dal mare
e violentata dai truffatori
La frutta lasciata a marcire
ai piedi di alberi da concerto
Lo vedi ragazzo mio
qui un giorno
era tutto un deserto
La goccia che cade nel tubo
Il tubo che entra nel braccio
la vena che scorre e riscalda
il continente di ghiaccio.
Astronavi in fiamme al largo
dei bastoni di Orione
colpi di fulmine
che fanno impazzire le persone
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
E non hai visto ancora niente
eppure eppure eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
eppure
eppure
eppure
milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso
il cuore
il cuore


2.7.  La Bohème


Everybody’s going crazy everybody’s going crazy
when I turn the volume on an my band begins to play
all the humans yes the humans everything becomes electric
music gets the center of the way
yes I know oh yes i know I don’t know I don’t know
but escaping will not help to make it better
let it flow let’ it flow you go fast and you go slow
you go stupid you go smart or you go
clever
quando partono a suonare quelli che mi stanno intorno
con i piedi battono la terra
dura come è dura questa pietra questo asfalto
questa sabbia questa cassa di chitarra
piano piano si riscalda poi si scioglie e si modella-
come argilla tra la pelle tra le mani
il tremore di una stella più c’è buio e meglio brilla
nessuna distanza ci terrà lontani
“in povertà mia lieta
scialo da gran signore
rime ed inni d’amore
rime ed inni d’amore”
I got a lion heart I am always ready to start
all the girls are dying at my feet
got no money in my bill got the whole world in my will
I am rockin’like a king down in the street
ho le stelle per gioielli gli animali miei fratelli
costruisco paradisi di poesia
tutta questa frenesia che rinuncia all’allegria
non è roba che va bene a casa mia
Adelante y mas adelante como un nino como un amante
Voy ganando puntos en el videogame
Que se llama vida uno que es el juego del destino
(voy a evitar las balas bailando)
(Tra los Buenos y lo malos, asesinos y sicarios, en un mundo de peligro y dolor)
nací en roma la ciudad donde llegan los caminos,
y si tu lees a lo contrario es AMOR
“in povertà mia lieta
scialo da gran signore
cantos rimas de amor
muchas rimas de amor
sono poeta sono un cantante sono un filosofo brillante
sono un altro da me stesso sono niente
vivo dentro al mio castello senza tetto e senza torre
costruito di materia inesistente
I own the sun
I own the sunset
and the sky draped over me like a blanket
I own the magnetic field
and the stratosphere shield
I have melodies lullabies war chants
in my poverty I am a lord
I squander rhymes
and love songs
muchas rimas de amor
canto rime d'amore
i go searching i go searching I go finding I go finding i go digging
in the garbage of spacetime
let go dancin and dancing go fighting and romancing I go mining
golden nuggets in your mind
with my rhythm with my voice a machete cuts the noise
got a trail truh the jungle of concrete
every girl and every boy every tool and every toy
will be jamming in the middle of the street
“in povertà mia lieta
scialo da gran signore
rime ed inni d’amore
rime ed inni d’amore”
alright


2.8.  All the People feat. Sinkane


I love you je t’aime me gusta me incanta
my music mi musica nunca se quebranta
yo soy el ritmsta el adelantero
più mischio più spezzo più mi sento intero
buon viaggio coraggio ai nuovi esploratori
de arriba y de abajo di dentro e di fuori
the world is a mess il mondo è un casino
i hate it I love it lo odio lo amo
ich libe dich baby te quiero je t’aime
i like it me gusta esplode la jam
senor de mi alma la fuerza es conmigo
el ritmo redondo andiamo so we go
we go we make music we dance and we party
è sempre il momento per innamorarti
e per ripartire no stop no excuse
y vamos amigos no time to loose
all the people in this room together
we can make it work, we can make it better
we can get it higher, we can start a fire
we can make it good
we can climb the wire
migrations migrations onde migratorie
millones de vidas milioni di storie
abuelos y mothers and fathers
ans sisters and brothers
one world one soul rock and roll
raizes y acciaio armi e malattie
un river di storie e di geografie
viajando y bailando sufriendo y vivendo
amando y luchando andando e venendo
mi gente my people la incontro in giro
all around me e nel mio respiro
la dance de las estrellas en mi corazon
on an on an on an on
hello sayonara un sake del rum
(buongiorno shalom salam aleikum)
la musica viagga da roma a karthoum
crash tic tac boom
all the people in this room together
we can make it work, we can make it better
we can get it higher, we can start a fire
we can make it good
we can climb the wire
mon amour mi senora padrona del tempo
madonna of the rhythm e del movimiento
las calles del mundo se cruzan aqui
la chiave è il tuo si say yes is the key
just say one word and I will be free
nel posto che amo the place to be
mi gente is my people me we
la grande poesia di mohamed ali
uno two one two tree tempo di spari
i dispari doppi diventano pari
asi va la vida todo se transforma
chi crede alla grazia chi crede nel karma
quien cree a los extraterrestrial tambien
yo creo en la musica no soy zen
a fighter a lover a joker a sinner
più vivo più soy un beginner
all the people in this room toghether
we can make it work, we can make it better
we can get it higher, we can start a fire
we can make it good, we can walk the wire
all the people in this room toghether
we can make it work, we can make it better
we can get it higher, we can start a fire
we can make it good
we can climb the wire

all the people in this room toghether
we can make it work, we can make it better


2.9.  Fondamentale


Apro un sito di notizie
e vedo che
di giustizia al mondo
non ce n’è
annunci e smentite
spintoni e gomitate
mi sento invaso da milioni di altre vite
che non sono la mia
ma sono anche la mia
forse è il momento di
cambiare strategia
macchie di veleno sulla tavola
ci vuole un detersivo nuovo
una nuova formula
che lasci un po' di tracce di rossetto
che qui è tutto un casino
però è perfetto
magari se facessi un po' più di attenzione
senza delegare ad altri la questione
oppure se ignorassi il rumore di fondo
mi collegassi con l’anima del mondo
che è madre, che è padre, fratello e sorella
amore mio e anima gemella
liberi tutti
sulla terra leggeri
qualsiasi notizia di oggi
domani
sarà notizia di ieri
sono i tuoi occhi che mi aiutano a ricordare
che si può fare
ricominciare
il primo passo
poi si vedrà
e poi si vedrà
sono i tuoi occhi che mi aiutano a ricordare
che si può fare
ti porto al mare
facciamo il bagno e poi si vedrà
e poi si vedrà
che cos’è fondamentale
qua
che cos’è fondamentale
si può contare fino a non sapere più
perché si sta contando
si può studiare fino a non sapere più
cosa si sta studiando
si può viaggiare fino a ritrovarsi
al punto di partenza
soltanto per accorgersi
che lo stai guardando per la prima volta
le possibilità sono infinite
nemmeno in mille vite
avremo mai due battiti di cuore tali e quali
ognuno qui è unico
però non siamo uguali
liberi tutti
sulla terra leggeri
qualsiasi notizia di oggi domani
sarà notizia di ieri
sono i tuoi occhi che mi aiutano ricordare
che si può fare
ricominciare
il primo passo
poi si vedrà
e poi si vedrà
guardo i tuoi occhi che mi aiutano a ricordare
che si può fare
ti porto al mare
facciamo il bagno
poi si vedrà
e dopo si vedrà
che cos’è fondamentale
poi si vedrà
che cos’è fondamentale
faccio il vuoto mi scuoto
mi lascio attraversare
dal vento
mi smollo come una bandiera
come i capelli di un’angelica guerriera
che scappa via a cavallo
provo con il ballo
quello sfigurato, quello svergognato,
quello che si addice al disgraziato
in cerca della grazia
Dio di giustizia
che mi nascondi il volto
in certe notti nere
come la liquirizia
mi sazio di domande
senza digerire una risposta
lo fai apposta
lo fai apposta
lo fai apposta
lo fai apposta
liberi tutti
sulla terra leggeri
qualsiasi notizia di oggi
domani sarà notizia di ieri
sono i tuoi occhi che mi aiutano ricordare
che si può fare
ricominciare
il primo passo
poi si vedrà
e poi si vedrà
guardo i tuoi occhi che mi aiutano a ricordare
che si può fare
si può fare
andiamo al mare
facciamo il bagno
poi si vedrà
poi si vedrà
che cos’è fondamentale
qua
poi si vedrà
che cos’è fondamentale
qua
che cos’è fondamentale
e poi si vedrà
che cos’è fondamentale
boom boom
fondamentale
boom boom
fondamentale
boom boom
fondamentale
boom boom
che cosa è fondamentale
cos’è fondamentale
qua
boom boom
boom boom
yeah
boom boom
ti porto al mare
facciamo il bagno
poi si vedrà
boom boom
che cos’è fondamentale
qua
che cos’è fondamentale
qua
ah ah
boom boom
che cos’è fondamentale
qua
ah ah
boom boom
che cos’è fondamentale
qua
boom boom


2.10.  Il Riparo


I vecchi del mio paese
se ne stanno seduti al bar
e ridono di quelli che vanno di corsa
duella con il disastro la gente della mia eta
e tutto è una prova di forza
le storie d’amore prendono pieghe improbabili
le strade a volte si perdono
la vita si incasina
si complica la trama
e poi arriva un arbitro che fischia.
Ma poi come si fa a credere che il cielo
basti da riparo
solo chi lo sa
sperimenterà che è così davvero
il cielo è il tetto più sicuro
il cielo sarà il nostro riparo.
I vecchi del mio paese
se ne stanno seduti al bar
e ridono di quelli che vanno di fretta
si dicono che si sa che poi arriveranno qua
c’è già pronto qui sul tavolo il solito mazzo di carte
lo sai che cosa penso amore
che tutto c’è un suo valore
anche un fiocco di neve
che cade sul naso di un cane
la vita ci cambierà qualcosa ci insegnerà
vedrai che poi impareremo a volerci bene.
Ma poi come si fa
a credere che il cielo
basti da riparo
solo chi lo sa
sperimenterà che è così sul serio
il cielo è il tetto più sicuro
il cielo sarà il nostro riparo.

Ci lascia la nostalgia
il tempo che scappa via
e i panni ad asciugare sul filo
per questo la vita
per quanto ferita
la strappo, la sporco, la vivo
l’aggiusto, la butto, la vivo
la odio, l’adoro, la vivo.
Ma poi come si fa
a credere che il cielo
basti da riparo
ma solo chi lo sa
sperimenterà che è così davvero
il cielo è il tetto più sicuro
il cielo sarà il nostro riparo
il cielo sarà il nostro riparo
riparo, riparo, sipario.


2.11.  Gravity


La forza di gravità
mi tiene in piedi
se io mi fermo
cado
revoluciòn
quello che credi
in equilibrio
vado
La forza di gravità
mi tiene in piedi
se io mi fermo, crollo
La revoluciòn
Come mi vedi
in equilibrio
ballo
Vivo sulla terra dalla nascita sono condizionato da una forza che si chiama gravità
è una legge naturale che mi obbliga continuamente a confrontarmi con un tipo di energia
tutto tende verso un centro verso una condizione stabile di quiete per mantenersi vivi
serve di riuscire a contrastarla con le forzeche trasformano tra moto ed entropia
anche fare un passo oppure alzarsi la mattinaè una resistenza al peso che mi schiaccia
sviluppare un moto contrastante per riuscire a sollevarmi per andare a lavorare
fare un scaturire un fuoco,rompere una pietra, affilarla e poi usarla per la caccia
trasformare condizioni avverse in possibili vantaggi è qualcosa che mi è dato di tentare.
Nel pianeta terra non c’è niente di scontatoNon l’amore, non la rabbia, non la stessa vita
sono dipendente da una serie di precarie condizionidi temperatura, ossigeno e dimensione
tengo ben presente che questo equilibrio di coordinate è il campo della mia partita,
so che l’Himalaya non è cosa più importante di un sorriso, di un kalashnikovo di una canzone.
La forza di gravità
mi tiene in piedi
se io mi fermo
cado.
revoluciòn
Quello che credi
in equilibrio
vado
La forza di gravità
mi tieni in piedi
se io mi fermo
crollo
La revoluciòn
Quello che vedi
in movimento
ballo.
Smaterializzare informazioni è l’approdo naturaledel mammifero chiamato essere umano
dai segnali con il fumo alla Stele di Rosettafino alle operazione telematiche di chirurgia
dalle statue di idoli di pietra ai confini che si sgretolanocome ghiaccio nel calore di una mano
dalle grandi pietre alle mura di Micene a possibili esperienze di telepatia
prendo la tua mano per tenermi collegato a una fonte che mi nutre tanto forte come il sole
quando ci abbracciamo diamo vita ad un nuovo esserelo sento me ne accorgo io lo so quando
succede
incrociare sguardi collegare i nostri cavi queste braccia, questa voce che compone oggetti di parole fisica quantistica che agisce inesorabile
si manifesta sempre dentro a quello che uno crede
La forza di gravità mi tiene in piedi
se io mi fermo
cado
revoluciòn
quello che credi in equilibro
vado
forza di gravità mi tiene in piedi
se io mi fermo
crollo
revoluciòn
come mi vedi il movimento
ballo
ballo
ba ba ba ballo
mi tiene in piedi
ba ba ba ballo
La forza di forza di gravità
mi tiene in piedi
se io mi fermo
cado
quello che vedi in equilibrio
vado
La forza di gravità mi tiene in piedi
se io mi fermo
crollo
come mi vedi in movimento
ballo
in movimento
in movimento
in movimento
in movimento
ballo
in movimento
se io mi fermo
in movimento
revoluciòn
se io mi fermo
cado
in movimento
in movimento
vado
se io mi fermo
cado
revoluciòn
la revoluciòn


2.12.  7 Miliardi


Mi sono perso in questo posto
non l’ho mica fatto apposta
è un parcheggio gigantesco
con il divieto di sosta
per esempio quegli sguardi
che ti sfiorano un momento
e puoi quasi naufragarci
nelle storie che hanno dentro
ci sono giorni che ho la sensazione
di averti detto tutto
poi succede qualche cosa
che riapre la partita
è la strada che mi chiama
e non posso farci niente
il mio posto è nel mondo
tra le voci della gente
partirò
è sempre questa voglia di vedere
di andare dove portano le strade
e la in fondo che cosa c’è
e li in cima che cosa c’è
e se è vero che si vede
un panorama che
pacifica il cuore
fa esplodere il cuore
in 7 miliardi di pezzi
senza dolore
c’è una coppia che si abbraccia
mentre il verde è già scattato
c’è un pianeta che fa il giro
e non sembra sia spompato
un cinese dentro a un parco
scava un buco
per vedere
se si arriva fino ad Hong Kong
quanto ancora da scavare
videocamere nascoste
pianoforti con le ali
nella giungla di Milano
c’è un gorilla e altri animali
è la strada che ti chiama
non ci posso fare niente
il mio posto è nel mondo
tra le voci della gente
partirò
e sempre questa voglia di vedere
di andare dove portano le strade
e la in fondo cosa c’è
e la in cima cosa c’è
e se è vero che si vede
un panorama che
pacifica il cuore
fa esplodere il cuore
in 7 miliardi di pezzi
senza dolore
senza dolore
senza dolore
senza dolore
c’è una rabbia che si allarga
e allegria senza ritorno
una fabbrica che chiude
c’è anche chi dice che sia un bel giorno
un po' d’Africa in giardino
una stella sull’asfalto
la città che mi somiglia
un tesoro in un contrasto
tutto il cielo si riflette
in un fosso tra due strade
un messaggio sul display
è mia madre
è mio padre
è sempre questa voglia di vedere
di andare dove portano le strade
e la in fondo cosa c’è
e la in cima cosa c’è
e se è vero che si vede un panorama
che pacifica il cuore
fa esplodere il cuore
in 7 miliardi di pezzi
senza dolore


I testi delle canzoni sono proprietà dei rispettivi autori. Ai sensi dell‘articolo 70, comma 1, Legge 633/41, si fa presente che la citazione o la riproduzione di parti di testo e la loro comunicazione al pubblico, sono effettuati per un uso non commerciale e non sono in concorrenza all‘utilizzazione economica dell‘opera del legittimo autore. Il testo della canzone può essere rimosso dal sito previa segnalazione dell‘autore/editore che neghi il consenso alla pubblicazione.


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