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Il Cile - In cile veritas - Testi - TrovaCd
Il Cile - In Cile Veritas

data

genere

distribuzione

2 settembre 2014

Musica Italiana

Universal

tipo

ean

disponibilità

quantità

prezzo

cd

0602537986408

in negozio

1

€ 9,90


1.  Sapevi di Me


Ricordo che il mondo era ovatta
fuori dalla tua Lupo blu
Ricordo le tue labbra carnose
gonfie di vita come i tuoi seni
La neve isolava i pensieri
e adoravo le tue cicatrici
Nessuno ci voleva insieme,
i nostri giochi erano troppo proibiti
Tu sapevi di me segreti nascosti in forzieri
sepolti tra le isole della mia anima
Tu sapevi di me che cadevo in picchiata
sfidando chiunque volesse dividerci
La vita ti asciuga le lacrime,
a volte togliendoti gli occhi
Ho imparato a fare l'asino
anche nei paesi senza balocchi
Mi sveglio di notte sudato alla ricerca del tuo profumo
Perduto come le promesse
che non ho mai mantenuto a nessuno
Tu sapevi di me segreti nascosti
in forzieri sepolti tra le isole della mia anima
Tu sapevi di me che cadevo in picchiata
sfidando chiunque volesse dividerci
Dimmi solo se porti gli occhiali
o sei tornata alle lenti a contatto
Se tuo padre dipinge ancora
e tua sorella mi vorrebbe morto
Se anche se ami una donna conservi una parte di noi
Se sono stato il peggiore tra gli errori tuoi
Ricordo che potevi annullarmi
usando anche solo il pensiero
Con te ero sempre perdente
e mi sentivo quasi un trofeo
come le tue medaglie,
tu che sei stata una grande sportiva
Tra tutte le donne del mondo
resterai sempre l'unica diva
Tu sapevi di me segreti nascosti
in forzieri sepolti tra le isole della mia anima
Tu sapevi di me che cadevo in picchiata
sfidando chiunque volesse dividerci
Dimmi ancora se Che Guevara
è l'unico uomo che ti ispira sesso,
se la bandiera della pace l'hai rinchiusa in qualche cassetto,
se hanno vinto i capitalisti
che ti riempiono la busta paga,
se faresti la rivoluzione nonostante la borsa di Prada
E quanto ti ho amata...
nemmeno il mio cuore lo sa
E quanto ti ho amata...
nemmeno il mio cuore lo sa.
Dimmi solo se sei felice
anche senza la fluoxetina,
se la sera ti sciogli i capelli
e nei sogni ritorni bambina,
se hai raggiunto la calma apparente
e magari vorresti un figlio,
se le ombre di tutti i pensieri
ti portano gioia oppure scompiglio.
Dimmi solo che cosa ti manca
appena prima di dormire,
se davvero ci siamo battuti
per qualcosa che poteva durare.
Dimmi solo se la tua vita
segue la rotta dei venti più caldi,
Se ti resta almeno il rumore...
il rumore dei miei silenzi.
Tu sapevi di me segreti nascosti
in forzieri sepolti tra le isole della mia anima
Tu sapevi di me che mi bastava
guardarti per imparare a sorridere


2.  Ascoltando I Tuoi Passi


Perchè ho scelto la strada sterrata
mi hai seguito per paura che cadessi
e ho capito di non essere solo
ascoltando i tuoi passi
perchè al trofeo della tua vendetta
hai preferito la malinconia
anche davanti a chi
ha portato il tuo cuore in macelleria
per chi ha incastrato l'amore tra queste parole
è narcotica la felicità e ora ne sento l'odore
il locale era pieno
posseduto dal fumo
io cantavo canzoni che non ricorda nessuno
mi fissavi negli occhi e mi ruppi come un bicchiere
ogni pezzo di vetro era un pezzo del mio cuore
cavalcando la notte
le onde dei marciapiedi
per finire sul letto ubriachi ed impauriti
ci leggemmo il pensiero come fosse una mano
ci succhiammo via il dolore come fosse veleno
perchè ho distrutto castelli di certezze
con algoritmi di rabbia e di lesioni
e hai guarito ogni mia ferita ed ogni delusione
perchè i tuoi occhi abbandonati in autostrada
sono torrenti di luce celestiale
e ogni notte era regalo
del destino vederti addormentare
per chi ha incastrato l'amore tra queste parole
è narcotica la felicità quando ne senti l'odore
trascorremmo l'inverno a cercare le stelle
avvinghiati come naufraghi
che hanno perso anche quelle
la città era lontana e sembrava sbiadita
volevamo soltanto ricucirci la vita
due giocattoli rotti si ameranno per sempre
anche quando il destino
li ripone distanti
mi hai tenuto per mano
anche dentro il mio inferno
con il coraggio di una venere
che si veste di amianto
mentre io ho solo ogni ricordo
come una nave che ritorna al porto
Perchè ho scelto la strada sterrata
mi hai seguito per paura che cadessi
e ho capito di non essere solo
ascoltando i tuoi passi.


3.  Liberi di Vivere


Quanto costa la serenità
quanta ruggine ci lascia negli occhi
e mi accorgo che ancora precipito
attraversando le tempeste dei nostri anni
aggrappato a sogni ammaccati ed ingombranti
di amici ne ho pochi ma tutti cattivi
e all'evasione siamo recidivi
generazione che segue le sue ombre
sotto a un tramonto di corallo che tutto confonde
la luce del sole è sempre brava a giudicare
quella della luna invece a volte sa ignorare
che siamo liberi di vivere anche senza le istruzioni

Liberi di illuderci con le nostre distrazioni
liberi di piangere
sull'alcool versato
questo presente è precario
ma il nostro cuore resta affamato

Quanto ci pesa il quotidiano
alzarsi al mattino, doversi truccare
maneggiare speranze ad orologeria
nel fine settimana sotto anestesia
questa gioventù non ha mai smesso di bruciare
coi suoi rimorsi e i suoi conti da pagare
ma siamo liberi di vivere anche senza le istruzioni

Liberi di illuderci con le nostre distrazioni
liberi di piangere sull'alcool versato
questo presente è precario
ma il nostro cuore resta affamato

Liberi di vivere anche senza le istruzioni
liberi di illuderci con le nostre distrazioni
liberi di ridere sull'alcool versato
questo presente è precario
ma il nostro cuore resta affamato



4.  L’amore è Un Suicidio


(All you need is love)

Ai giri di boa, preferisco un boa constrictor
Ho imparato a pagarmi l'affitto
Raccontando di amori finiti
Perché quelli in vita sono troppo noiosi.

Hai lasciato troppe tue cose,
è troppo piccola questa casa.
Per toccare il cielo con te,
ci voleva la Nasa.

Principi e principesse,
azzurri ma carbonizzati,
vittime della fiaba,
del c'eravamo tanto amati.

L'Amore è un suicidio,
e crea dipendenza,
non esiste una clinica,
che ci ripulisca.

L'Amore è un suicidio,
che commettono tutti,
ad ogni cuore strappato,
aumentano i lutti.

(All you need is Love)

È vero, ti ho regalato pochi fiori
e poche opere di bene.
L'ultima cena senza scenate
credo risalga al Pleistocene.

Ma ti porto ancora dentro,
come uno sciame di giorni impazziti,
mentre sei con qualcun altro
che ti sfila i vestiti.

Principi e principesse,
azzurri ma carbonizzati,
vittime della fiaba,
del c'eravamo tanto amati.

L'Amore è un suicidio,
e crea dipendenza,
non esiste una clinica,
che ci ripulisca.

L'Amore è un suicidio,
che commettono tutti,
ad ogni cuore strappato,
aumentano i lutti.

Da quando non ci sei
il mio amico Jack
mi sta vicino tutte le sere.
Di cognome fa Daniele
e mi parla da un bicchiere
che deforma ogni emozione,
ogni lacrima e ogni stagione.

L'Amore è un suicidio,
e crea dipendenza,
non esiste una clinica,
che ci ripulisca.

L'Amore è un suicidio,
che commettono tutti,
ad ogni cuore strappato,
aumentano i lutti.

(All you need is Love)



5.  Parlano di Te


Luglio coi suoi passi felpati
sulla terra secca e l’asfalto con le rughe
Mi prende ogni volta alle spalle
Come i brividi delle mie paure
Al guinzaglio pensieri sconnessi
Mentre mi perdo tra i palazzi addormentati
Le luci alle finestre
Sono bagliori di malinconia
E la mia anima è sempre più
liquida ad alta gradazione
E’ Il trucco più vecchio del mondo
per illudersi di dimenticare
Ma parlano di te, tutti i miei piatti da lavare
Parlano di te, i vecchi film alla televisione
Che guardavamo isolati da tutto
Perchè il tutto non ci ha mai voluto bene
Parlano di te i pugni degli adolescenti
Che per una ragazza immolano anche i denti
Parlano di te, i miei 30 anni nell’abisso
Che avevamo arredato a modo nostro

Parlano di te
due chiodi incastonati in tutti i cuori degli innamorati
Parlano di te
Due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà
Parlano di te
I due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola

Il tempo non è sempre tiranno
A volte è un cinico e spietato compagno
che trasforma in prigione la memoria
Dove le sbarre sono i ricordi di una storia
questa città non ride più
E non riesco a farmela amica
Mi ritorna ogni volta in mente
Quante volta l’abbiamo combattuta
Ed è un deserto questa lontananza
Emana acido come una pila scaduta
Quanto vorrei fossi stata un giocattolo
Ti avrei spenta un giorno poi riaccesa
Ma Parlano di te, le urla dei cantanti
Parlano di te, le risate dei passanti
Abbracciati al pensiero indomabile
Che l’amore non può essere esauribile
Parlano di te, le aspirine accanto al letto
E il mal di testa che mi ricorda che esisto
Parlano di te queste stelle ormeggiate
In un mare al contrario di una notte d’estate

Parlano di te
due chiodi incastonati in tutti i cuori degli innamorati
Parlano di te
Due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà
Parlano di te
I due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola


6.  Baron Samedi


7.  Sole Cuore Alta Gradazione


Non sarò mai il re della spiaggia
Mi vedo più come un mostro marino
L' orca assassina, uno squalo affamato
Che a una cert'ora, diventa assetato

E stappa una bottiglia per gli amici caduti in battaglia
Fuori dal locale oppure su una sdraio in spiaggia
Capaci di intendere poco e volere troppo
Fino a fare il botto

Sole, cuore, alta gradazione
Ogni estate è la solita canzone
Brucia la testa e brucia la sabbia
Siamo noi
Una tribù che traballa

Al risveglio la vista e' in difetto
Tutta la stanza pare infestata
C'è un cimitero di lattine indiane
Sul comodino di una strega abbronzata

E tutto si rileva al quanto paranormale
Di colpo pure il letto comincia a tremare
Come in un rituale

Sole, cuore, alta gradazione
Ogni estate è la solita canzone
Brucia la testa e brucia la sabbia
Siamo noi
Una tribù che traballa

Sole, cuore, alta gradazione
Coreografie da rianimazione
Brucia la testa e brucia la sabbia
Siamo noi
La gioventù che traballa

Se ascolti una conchiglia c'è dentro il mare
Se mordi le mie labbra limone e sale
Perchè io, bambina, sono il diavolo del lessico
Sono Freddy Krueger in una villa in Messico
Arrivo nei tuoi incubi e ti offro tequila
Passeremo la notte a scaldarci la vita

Sole, cuore, alta gradazione
Ogni estate è la solita canzone
Brucia la testa e brucia la sabbia
Siamo noi
Una tribù che traballa

Sole, cuore, alta gradazione
Coreografie da rianimazione
Brucia la testa e brucia la sabbia
Siamo noi
La gioventù che traballa




8.  Maryjane


9.  Vorrei Chiederti


Si spengono i riflettori
e torno nel mio labirinto
di 30 metri quadri arredato dai miei incubi
e vorrei essere un brigante
il brigante dei tuoi pensieri
quando diventano cannibali e si mangiano i desideri
E quante mani sporche stringi
e la tua professione che noi maschi siamo uguali
una specie da impiccagione

Io con le mie tasche vuote e le speranze in collisione
Quando ti vedo ritorno a vivere
E vorrei chiederti cosa sognavi
a quindici anni nell'intervallo a scuola
E vorrei chiederti se davvero ami Milano o ti fa sentire sola
E vorrei chiederti se tu ti accorgi
che quando abbassi lo sguardo tutto il mondo svanisce
Quando abbassi lo sguardo io non servo più a niente

Io che non porto l'orologio e mi dilanio per amore
Se ti vedesse qui con me cosa direbbe quel dottore
E ogni volta che ti osservo nel mio sangue si scioglie la luna
Perché sei come la notte misteriosa e avventuriera
E quante bocche ti sorridono con i denti appuntiti
Vorrei salvarti da ogni cosa in questo circo di squilibri

Io con le mie tasche vuote e le speranze in collisione
Quando ti vedo ritorno a vivere
E vorrei chiederti cosa sognavi
a quindici anni nell'intervallo a scuola
E vorrei chiederti se davvero ami Milano o ti fa sentire sola
E vorrei chiederti se tu ti accorgi
che quando abbassi lo sguardo tutto il mondo svanisce
Quando abbassi lo sguardo io non servo più a niente

Io che ringrazio Dio soltanto
perché è riuscito a fare dei tuoi occhi
un secondo paradiso
Io che ringrazio Dio soltanto
perché è riuscito a fare dei tuoi occhi
un secondo paradiso
Io che ringrazio Dio soltanto
perché è riuscito a fare dei tuoi occhi
un secondo paradiso


10.  Un'Altra Aurora


Mentre raccolgo i miei rottami
hai la mia fine tra le tue mani
lascio le unghie sulla parete
un burattino di carne senza difese
perché ti cerco così tanto che mi ammazzerei
sei tutto quello che non ho e quello che vorrei
sei la ragione per cui respiro ancora
e ringrazio la mia vita per un' altra aurora
sei l'universo che si espande sei la luce del sole
sei la bellezza che possiede e irradia amore
sei l'angoscia che scompare all'improvviso
e mi perdo nell'immenso di ogni tuo sorriso
se ti allontani qualcosa muore
perdo speranze, giornate e sento il sapore
della tua bocca che mi può solo lasciare
il desiderio impiccato di volerti toccare
perché ti cerco così tanto che mi ammazzerei
sei tutto quello che non ho e quello che vorrei
sei la ragione per cui respiro ancora
e ringrazio la mia vita per un' altra aurora
sei l'universo che si espande sei la luce del sole
sei la bellezza che possiede e irradia amore
sei l'angoscia che scompare all'improvviso
e mi perdo nell'immenso di ogni tuo sorriso
e ti ho vista ricucire tutte le mie vene
io che di notte uccido i sogni se non stiamo insieme
io che cammino per le strade con i pugni pronti
perché chiunque ti ferisce subirà i miei colpi
na na na na na na na na e ho bisogno di te
perché ti cerco così tanto che mi ammazzerei
sei tutto quello che non ho e quello che vorrei
sei la ragione per cui respiro ancora
e ringrazio la mia vita per un'altra aurora
sei l'universo che si espande sei la luce del sole
sei la bellezza che possiede ed irradia amore
sei l'angoscia che scompare all'improvviso
e mi perdo nell'immenso di ogni tuo sorriso
sei l'angoscia che scompare all'improvviso
e mi perdo nell'immenso di ogni tuo sorriso


I testi delle canzoni sono proprietà dei rispettivi autori. Ai sensi dell‘articolo 70, comma 1, Legge 633/41, si fa presente che la citazione o la riproduzione di parti di testo e la loro comunicazione al pubblico, sono effettuati per un uso non commerciale e non sono in concorrenza all‘utilizzazione economica dell‘opera del legittimo autore. Il testo della canzone può essere rimosso dal sito previa segnalazione dell‘autore/editore che neghi il consenso alla pubblicazione.


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