Lasciami dormire ancora Sto soltanto riposando Fuori tutto è freddo e grigio Oggi potrebbe essere lunghissimo
Lascia che la gente muoia Non m'importa più di loro Voglio solo riposare Non buttarmi sulla strada mai
Ah suicidio Naranannà Tornare ancora laggiù...
Non aprire la finestra Non ho voglia di sentire Quello che hanno da dire Non mandarmi giù con loro, no...
Ah suicidio Naranannà Tornare ancora laggiù...
Sento tutto quello che mi gira intorno è Noia, noia, noia
Anche il terremoto adesso mi da solo Noia, noia, noia
Ah suicidio Naranannà Tornare ancora laggiù...
Potrei dare anche uno sguardo A quello che mi gira intorno Oh Dio Guarda sono pazzi No, ti prego non mandarmi là...
Io sapevo della morte Ma ora guarda quei cretini Muoiono in un modo molto strano Potrei divertirmi anch'io...
Ah suicidio Naranannà Ma penso che valga la pena di andare... Ah suicidio Ma penso che valga la pena di andare...
1.3.
Godi
E' la perversione, la tua ultima occasione La corretta soluzione di una vita vissuta a metà Succhia con prudenza le mammelle della scienza Questa cosmica demenza, sostituto di mamma e papà!
Striscia.... Ai margini del tempo, davanti ai compromessi La fiera degli eccessi ormai non rende più Piscia.... Sui miti del potere, rinnega la cultura Adesso fa paura spaventati anche tu!!
Ma non farti mai vedere, dietro i banchi di una chiesa Mentre ti masturbi in allegria Non usare il coito anale, per il gusto di far male Fai l'amore con malinconia
Se ci pensi è più che giusto sia così Il regime del consenso è tutto qui! Godi, però di nascosto, nel cesso, nel bosco Nell'ultimo posto in cui Dio ti vedrà! No, non farti problemi, nascondi le mani Nel mondo dei nani sei grande anche tu!
E vergognati alla sera mentre dici una preghiera Della voglia di bestialità! Se ci pensi è più che giusto sia così Il regime del consenso è tutto qui!
Non avere freni, sputa tutti i tuoi problemi La cloaca degli schemi ha gli antidoti adatti per te! Ma la perversione getterà la disperazione Sugli autori del copione perchè lì la tua parte non c'è!
Godi, però di nascosto, nel cesso, nel bosco Nell'ultimo posto in cui Dio ti vedrà! No, non farti problemi, nascondi le mani Nel mondo dei nani sei grande anche tu!
Ma non farti mai vedere con stivali e calze nere Se una vecchia troia tu non sei Non provare inclinazioni, non avete tentazioni Che non si accontentino di lei!
Dalla gabbia puoi uscire se ti và Ma soltanto senza la verginità! Godi, davanti ai borghesi, corrotti ed obesi Davanti alla fabbrica della pietà Godi, sul muso dei vecchi, vestiti da specchi E ridigli addosso la tua libertà!
Prendi a calci le paure, quelle vecchie macchie scure Che ti han fatto sporco come sei! Dalla gabbia puoi uscire se ti và Ma soltanto senza la verginità! Oh, anch'io ho una donna È l'ultima sponda per controllare le mie verità Godo, però di nascosto, nel cesso nel bosco Nell'ultimo posto in cui Dio mi vedrà!
1.4.
Bastardi
Bastardi! Noi bastardi Siamo soltanto voi!
Bastardi! Solo bastardi Vigliacchi come rasoi!
Noi vediamo Le vostre donne Che chiedono Amore A noi
Bastardi brutti sporchi bastardi Non lo trovi naif
Bastardi! Solo bastardi Nella vostra città!
Bastardi! Sempre bastardi Siamo slot-machine!
Noi dormiamo Nei vostri sogni Vecchi vestiti Di seta blu Noi solo
Bastardi dolci brillanti bastardi Non siamo naif!!!
1.5.
Piccolo Lord
Io per mia madre Ero il piccolo Lord Il suo piccolo grande Show-man!
Un ironico omaggio Alle amiche di lei -un piccolo ostaggio- Fragili dita All’ombra di un tè E gli occhi Di cento avvoltoi Attenti all’errore del piccolo Lord E dicevano:
Harry!! Suona il piano un po’ per noi! Su da bravo Solo un pezzo solo dai! Harry!! Suona un po’ Chopin per noi! Guarda com’è bravo Vuole ancora un po’ di tè
Poi D’improvviso un pazzo sopra il piano Un poco strano Che… si avvicinava piano piano Piano piano Un calcio ai dolci biscottini Tutto in frantumi A pezzettini! Un fuori-programma per i signori -ma tutto gratis- Poi… nel gran silenzio una risata Era mia madre, un po’ stordita Aveva un’aria un po’ stranita Credo davvero che fosse impazzita Perchè ululava ancora:
Harry!! Suona il piano un po’ per noi Su da bravo Solo un pezzo solo dai! Harry!! Suona un po’ Chopin per noi Guardi com’è bravo Vuole un pezzo della tazza per il tè!
Quello che ho detto non è vero Ma è proprio come fosse vero Perchè lo sogno fin d’allora!
Adesso l’incubo è passato Ma la mia rabbia è ancora dentro Per non averlo fatto per davvero!! Per davvero! Per davvero!
2.1.
Eccolo Qua
Eccolo qua, eccolo qua Arriva con champagne E' un fiore all'occhiello Un verde smeraldo Une boite de chocolats Ipnotico cristallo Che squarcia la tuà età È la tua vita in cambio Di un eroe che morirà! Ecco il successo, ecco il successo La sua glacialità I riflettori Le luci i colori E poi la vanità Se fosse la Senna Sarebbe tres charmant Ma questa è solo pioggia Che bagna la città!
Grazie, Dio! Non è poi male, ma avrei sperato Anche un po' di sole Grazie, Dio! Non è poi male, ma avrei sperato Anche un posto al sole!
Se fosse la Senna Sarebbe tres charmant Ma questa è solo pioggia Che bagna la città!
Tanti ricordi, tante persone E la mia ambiguità Mischiato alla folla Soltanto una donna Mentire è una realtà Ora sembra amore Ma è la mia sessualità La donna che ho vicino È mia madre un po' più in là!
Grazie, Dio! Non è poi male, ma avrei sperato Anche un po' di sole Grazie, Dio! Non è poi male, ma avrei sperato Anche un posto al sole!
Il resto è solo pubblica espressione!
2.2.
Il Mio Sesso
Il mio sesso è spesso solo Mi chiede un po' di aiuto Ma io mi sento solo quanto lui E' fragile e pauroso E' triste e silenzioso Vorrebbe che lo amassi un po' di più
Spesso ne ho bisogno, mi sfogo su di lui Ho paura che sia il contrario Che sia lui ad usare me Per quel che mi riguarda vorrei averlo amico Ma non riesco a conquistarlo Sospetta anche di me
Il mio sesso non ha sogni Non si sente proprio uguale Ai grattacieli eretti in nome suo A volte me ne accorgo A volte mi sorprende A volte penso sia solo un robot
Il mio sesso non ha sesso Non ha una preferenza A volte basto solamente io E' solo e un po' pauroso Timido e scontroso Per via della pubblicità
Vorrei che mi capisse e non mi fraintendesse Sono io che sono esposto Che pago anche per lui Davvero ho fatto molto per essegli vicino Ma non riesco a conquistarlo Sospetta anche di me
Il mio sesso non ha un cuore Non ha un sentimento Davvero penso sia solo un robot A volte me ne accorgo A volte mi sorprende A volte non vorri averlo più!
2.3.
C'è Un Posto Caldo
Seduto sul banco Di una scuola Tanti anni fa!
Un bimbo distratto Distrutto Dalle idee di papà!
Immobile sguardo Ma dentro Vedevo più in là!
Ti ho visto mentre ti infilavi Una mano nei calzoni E lui che ti guardava Sorrideva e ti toccava Quel giorno ho visto un mostro Ma non l'ho detto mai Dopo anni ti ho incontrato Hai sorriso e ho detto ciao!
Nudo, il suo corpo nebbioso ondeggiava La lingua bagnata di dolce Veleno che mi penetrava Disse:
Non tornerai dal tuo dio O forse anche lui è come noi
Oh! disse dai respira forte, forte più che puoi Oh! disse non ti prendo più se tu non lo vuoi No! non si può tornare indietro quando tu lo vuoi No! mi guardò negli occhi e sussurrò non andare via Non ti libererai vedrai Ormai sei sporco come me Vedrai!
Resta, c'è un posto caldo La gente fuori non capirà Resta, restami accanto Risposi prendimi ancora se vuoi!
2.4.
Innocenza
Lei si addormentava qui Con i fantasmi miei Curando la follia Con candide paure Poi danzando con gli eroi Di carta che io amai Trasfigurava l'odio in vanità E intanto Non parlavo Non sentivo Non vedevo Non capivo Impazzivo Io morivo Io... Senza un grido Senza fantasia Dentro i riflessi di un pop-corn Già masticato
Lei non ritrovava più La sua gestualità Cristallizzata ormai Da notti troppo chiare Lei soffriva più che mai Ed io non la svegliai Tagliando dolcemente La sua gola! Ecco... Per parlare Per sentire Per vedere Per capire Per cercare D'esser vivo Io... Oggi grido senza fantasia Dentro i riflessi di un pop-rock Già masticato...
2.5.
Benvenuti Tra I Rifiuti
Quando cade la notte E i vostri sogni si fanno pesanti Ricchi, poveri politicanti Siete figli della merda Noi scaviamo dentro il buio Vomitiamo sangue sulle vostre verità!
Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via! Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo...
Quando sorge il sole Voi vi siete già stancati della vita Ricchi, poveri politicanti Siete figli della noia Noi corriamo sotto il sole Calpestiamo il fumo che vi fa pubblicità!
Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via! Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo...
Quando cade la notte Le vostre donne ridiventano puttane Ricchi, poveri politicanti Siete figli della merda Noi corriamo dentro il buio Riversiamo sperma sulle vostre inibizioni!
Benvenuti tra i rifiuti Qui non c'è la polizia Benvenuti tra i rifiuti Qui la legge siamo noi Benvenuti tra i rifiuti Non vi butteremo via Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via! Benvenuti tra i rifiuti Non vi cacceremo via!!