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[Strofa 1] Disteso a terra, con la testa sulle dita intrecciate Come da piccolo, di sera, in una vigna d'estate Troppa realtà mi spinge al fondo, io la chiglia, lei il Kraken L'anima lascia il corpo, ma non migra per l'Ade Già sono pronto per l'ascesa come dopo Père-Lachaise (Libera!) Come quella stella che ogni giorno svela l'Est (Libera!) Vita parallela senza addosso il Meta Quest (Libera!) Vado dove Terra non è che una perla bleu (Libera!) Uomo nel cosmo come Flash Gordon È il mio space calling, tipo Clash-London Attraggo nel gorgo l'ammasso di El Gordo Ribalto Difool che nell'Incal cade nel pozzo (Aaah) Anche se non sono Buzz Aldrin, tengo per i viaggi spaziali Meglio che restare inchiodati a letto come fragili anziani, nuovo 2001 Lascio una sfera dove credo siamo otto miliardi e uno Scimmie col monolito nero in mano
[Pre-Ritornello] L'immaginazione, sai che sfugge ai bordi Vitale che scioglie il cappio e che ricuce i polsi Dammi due secondi e do alla luce mondi Ho un potere da bambino, a me basta chiudere gli occhi e
[Ritornello] Fluttuo, fluttuo, orbito Nel vuoto cosmico Sto dipingendo il buio dell'universo E fluttuo, fluttuo, orbito Fuori dai monitor
[Strofa 2] Libero soltanto se fantastico Pure in manette danzo come un pappo di tarassaco Sotto scacco di una vita, Kasparov Per aspera ad astra viaggio senza l'ayahuasca, uoh Cerco profondità, per questo vado verso l'alto Lì dove ogni pianeta è più che un paramento sacro Un volo senza tempo nello spazio Tra le placche dei pionieri e quelle dello stegosauro Perdere contatto con la fantasia? Nuovo dramma, vuoto d'aria Dà coraggio alla natura mia, troppo pavida, troppo cauta Mi fa indossare una tuta bianca, ora guarda, sono cosmonauta Ma fui cantante, come fu la spada che impugnava il valoroso Valiant Apri la saracinesca, sono io, Hal Che mi sdraia l'esistenza, come un ryokan Vengo fuori da ogni male, caro mio fan Ora in testa ho un disco solare come il dio Ra
[Ritornello] Fluttuo, fluttuo, orbito Nel vuoto cosmico Sto dipingendo il buio dell'universo E fluttuo, fluttuo, orbito Fuori dai monitor
[Outro] (Fluttuo) Su guerre, su pace, su quiete, su faide Su haters, su likers, su aliene, su sapiens (Fluttuo) Sul bene, sul male, su diete, su fame Su lieve, su grave, su scienze, su amen (Fluttuo) Su guerre, su pace, su quiete, su faide Su haters, su likers, su aliene, su sapiens (Fluttuo) Sul bene, sul male, sul bene, sul male Sul bene, sul male, sul bene, sul male Fluttuo
1.2.
Il Pianete delle Idee
[Testo di "Il pianeta delle idee"]
[Intro] Comincio l'esplorazione Non è un luogo piacevole Faticoso il mio incedere Non c'è manto erboso ma cenere Non so se procedere Va bene, procedo Sognavo il ritorno su questo pianeta Quand'ero nel bosco e in prigione Ma non mi aspettavo un deserto che annega nel proprio grigiore Un silenzio del genere Non so se procedere Va bene, procedo
[Strofa 1] Calpesto una terra che è incenerita Non vedo le terga di gente viva Ma solo degli esseri molto vaghi Con gli sguardi opachi come argenteria Fumosi, leggeri, non hanno peso Pare che sia io che non glie ne dia Ascolto le loro lamentazioni Potrei farne un libro come Geremia Stanno invocando il mio aiuto Mi giro dall'altra parte Come gli addetti alle casse Quando digito il PIN delle carte Ombre inquietanti mi stanno addosso Ce le ho davanti anche se mi sposto Il viso a tratti pallido, smorto Sono ectoplasmi
[Ritornello 1] Le riconosco, sono le idee Chiedono un corpo, vogliono esporlo come playmate Orde di spettri, sono le idee Orde di "Forse", "Magari", "Non credo", "Figurati se" Hanno bisogno di me (Non so se procedere) Hanno bisogno di me (Va bene, procedo)
[Strofa 2] Idee risvegliate, oh mio Dio Le credevo defunte nel cranio Sono scampate all'oblio Alle ruspe nell'iperuranio Si è fatto tardi L'Efesto è finito e si è inaridito il vulcano Ma queste aliene creature formano un cerchio improvviso Come sul grano, parlano: "Padre perché ci vuoi orfane Se abbiamo lacune, tu colmale Sguaina la sciabola, tu sarai Sandokan Noi le tue tigri di Mompracem" Io non rispondo, rimango muto, come la landa silente Mentre chiedono corpo come Tetsuro a bordo del Galaxy Express Nella loro evanescenza Vedo nitida la mia resa Palizzata sulla mia testa Esibita come un diadema Non mi fido, sono opportuniste Sono mercenarie al soldo di Atena Si trasformano in un'ossessione Finché ti ritrovi solo e in catena Marea, sono sempre di più, queste misere Trattengo il fiato, vado in apnea Sulle spalle non porto più vittime Ho edificato la mia trincea Striscio come non fossi più bipede Non morirò mai per un'idea Preferisco un'idea per cui vivere
[Ritornello 2] Ci riconosci? Siamo le idee Chiediamo un corpo, vogliamo esporlo come playmate Orde di spettri, sono le idee Orde di "Forse", "Magari", "Non credo", "Figurati se" Hanno bisogno di me Hanno bisogno di me Hanno bisogno di me (Non so se procedere) Hanno bisogno di me (Va bene, procedo)
[Outro] Addio pianeta delle idee Addio idee Vi saluto, devo andare Non resterò qui un minuto di più Non posso occuparmi di voi, mi dispiace Voglio viaggiare libero nel cosmo Certo, adesso non so dove andare Ci vuole una meta Ci vuole uno scopo Ci vuole un'idea
1.3.
Io Sono il Viaggio
[Testo di "Io sono il viaggio"]
[Strofa 1] (Go) Lenti o rapidi mezzi, (Go) venti cambi o diretti (Go) Stessa meta fatale, sì, ma itinerari diversi (Go) Sogno un viaggio di Melville, (Go) non un cargo di merci (Go) La mia vita per Moby Dick e non per un paio di pesci Gattonando mi metto in piedi, come sugli stemmi il gattopardo Anche in alto mare l'arte è la polare, l'ho seguita per i cieli come un astrolabio Giovane Aldobrando, lascio casa e corro il mondo Nel vagone dormo in corridoio, sono passeggero come il broncio Sogno e il punto di vista si allarga se dall'astronave mi sporgo Imparo che non c'è disfatta se posso premiare lo sforzo Come lo pterosauro di Arzach, ho un personaggio sul dorso Voglio levarlo di dosso, voglio vagare nel cosmo Sopporto le attese, imparo ad amare il raccolto e il maggese Io, Corto Maltese che osserva i gabbiani dal porto in paese Ho capito che per ogni capolinea C'è un nuovo biglietto che fa capolino Scriverò sul retro della cartolina
[Ritornello] "Io sono il viaggio Sono il bagaglio Sono il distacco Sono il traguardo Io sono il viaggio Sono il bagaglio Sono il distacco Sono il traguardo Io sono"
[Strofa 2] Sono un naufrago sfinito, faccia nella sabbia Le sirene ancora strillano la mia condanna Seguo croci sulla mappa di quest'audiogramma Sono Atlantide che sta sprofondando sott'acqua Non lasciarmi qui, per pietà, dammi ancora sfide e maree Dio, sia fatta la tua volontà, ma fammi capire qual è Io sono stato i sandali del pellegrino perso in un deserto come il Kalahari Sono stato sabbia lungo il mio cammino quando inaridivo come certi intellettuali Sono il mozzo e il capitano sul ponte Sono morto e poi rinato più volte Piccolo principe, giovane Holden Sono il vecchio che va in mare e sfida ancora le onde E imploro Prometeo che mi riporti il fuoco In fondo ho da riversare otri d'inchiostro Indosso i panni di Phileas Fogg e mi involo Approdo per ripartire di nuovo
[Pre-Ritornello] Io sono il viaggio Sono il distacco Io sono il viaggio Sono il traguardo
[Ritornello] Io sono il viaggio Sono il bagaglio Sono il distacco Sono il traguardo Io sono il viaggio Sono il bagaglio Sono il distacco Sono il traguardo
[Outro] New dream, new place, new goal, new destiny New day, new life, new love, new identity New sun, new star, new planetary landing New sun, new star, new planetary landing New dream, new place, new goal, new destiny New day, new life, new love, new identity New sun, new star, new planetary landing New sun, new star, new planetary landing
1.4.
Darktar
[Testo di "Darktar"]
[Intro] Vedi quella crepa ai piedi della montagna Sembra una ferita aperta da un pugnale khanjar L'ansia è la mia fiamma, varcala come una salamandra La mia vita stagna in una pozzanghera, esala miasma Vieni qui da me Vieni qui da Darktar
[Strofa 1] Dark come le messe, star senza la esse Per ogni contatto sono il morbo, sono l'herpes Sono morto, sono assente Sono il corvo, sono Sandman Mi risveglio e piango come il ciondolo di Berserk Amo questo lago buio e caldo in cui mi immergo Che se mi rimbocco le maniche sento freddo Ho l'animo fragile fragile che è di vetro Ma se parli alla mia valle di lacrime senti l'ego Sai cosa ho scoperto Che il mio talento è nel piangermi addosso Fiotti di bitume nero mi imbrattano il volto Lascio che piova nel mio tempio dal mio dotto Sono lordo, come un piovanello dentro l'oleodotto Le mie paure sono zombie (Zombie) Nella palude come Swamp Thing (Swamp Thing) Fuori dalla luce e dai conforti Tanto ai giorni nostri vali quanto soffri, Johnny Knoxville
[Ritornello] Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così Chiamami Darktar, Darktar Amami Darktar, Darktar
[Strofa 2] Fatti una foto con me Sono il mito della caverna Dalla mia ansia eterna il lato oscuro della debolezza Tuffati nel mio lago di melma come un canadair Nel pantano facciamo la danza dei Maccabei Non puoi portarmi fuori dalle mie scacchiere Mi metto di traverso come fa l'alfiere Mi calo nella pece come un barattiere Di bianco nel mio regno abbiamo le bandiere Non sono più capace, mi sbianca l'offesa Mode affondano le lame, poi cambiano schiena Fuori mi hanno forgiato una gabbia sospesa Qui sto al riparo, come uno scandalo in chiesa Personaggio che mi si incolla, merito l'Oscar Miglior attore da sacrificare Suscitare senso di colpa è il mio modo subdolo per farmi amare quindi
[Ritornello] Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così Chiamami Darktar, Darktar Amami Darktar, Darktar
[Post-Ritornello] Piangi bitume, sputi catrame Sanguini pece, bene così Piangi bitumi, sputi catrame Sanguini pece, bene così Chiamami Darktar, Darktar Amami Darktar, Darktar
[Outro] Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così Piango bitume, sputo catrame Sanguino pece, bene così, bene così
2.1.
A Comic Book Saved My Life
[Testo di "A comic book saved my life"]
[Strofa 1] Vado dritto per la mia strada tra bulli e cazzotti Sono un moccioso tra le merde, infatti sembro Arale O una fusione di Mafalda col puffo Quattrocchi Verso l'edicola, portale spazio-temporale Amo il fumetto, ma nessuno me lo ha mai spiegato Passo il mio tempo isolato, tornando dall'isolato Leggo Jac e Bonvi, poi provo a fare le mie strisce Piego in quattro i fogli, sfoggio un sorriso raro Cosa sarò da grande? Fumettista d'Apulia E tu non mi cercare, sono Tristan da Cunha Ho una missione assegnata fin dalla culla Lascia che intinga la punta Lascia che sopravviva alla giungla Lascia che sia lo strano negli occhi di quasi tutti Solo perché leggo un albo tra blocchi di frangiflutti Traboccano tanti dubbi Ma so che ogni vignetta salva da guai
[Ritornello] Last night a comic book saved my life Da Magnus a Go Nagai La presa non molla mai, mai, mai Last night a comic book saved my life La presa non molla mai, mai, mai, mai Last night
[Strofa 2] Grazie al fumetto scopro musica che ben presto Si prenderà tutto lo spazio senza permesso Rockets, Kraftwerk, gruppi che del resto Sembrano usciti dalle tavole di Frank Hampson Brani che attirano il mio interesse Se li canta Bowie vestito da extraterrestre Divento un rapper tra tipi alfa, sono Ziggy Stardust Non sanno che senso abbia come i primi manga Ho un carattere inadatto al mestiere che ho scelto Preferisco l'assenza al clamore Lascio pure che il volume mi strappi l'orecchio Mi sento l'ultimo Metabarone Porto il fumetto in ogni disco, su ogni palco In ogni viaggio da furgone, in ogni zaino graphic novel Se mi atteggio a ragazzino, puoi chiamarmi shonen Firmo copie dentro un padiglione
[Ritornello] Last night a comic book saved my life Da Magnus a Go Nagai La presa non molla mai, mai, mai Last night a comic book saved my life La presa non molla mai, mai, mai, mai Last night
[Strofa 3] È il giorno di Exuvia, faccio l'audiometria La mia speranza brucia, come il carro di Elia Il responso è che sto diventando sordo Sono a Roma per il Media Day, ma vorrei scappare via Le mie interviste nei giorni più tristi, peccato Rispondo calmo a tutti i giornalisti, teatro Non bastavano i dannati fischi, si fottano i dischi Non voglio dimenticare le voci che amo Mi sveglio con pensieri macabri, affanno sudando Nel letto immagino una corda sul ramo più alto È una condanna, la gente mi scatta mugshot Ma il fumetto lancia ciambelle di salvataggio Grazie alla copertina del disco pop-up Esco rinato dai comic festival tipo rehab So che se perdo i superpoteri o lo specchio dice "Kill me" Lo spettro di Jack Kirby mi riguarirà
[Ritornello] Last night Last night a comic book saved my life La presa non molla mai, mai, mai, mai Last night, a comic book saved my life Da Magnus a Go Nagai La presa non molla mai, mai, mai Last night a comic book saved my life La presa non molla mai, mai, mai, mai Last night
2.2.
Il Banditore
[Testo di "Il Banditore"]
[Strofa 1] Popolo del pianeta, sentite, sentite, sentite
[Ritornello] Pam, zip, gulp, gasp Sob, puc, tam, tam Gong, sdeng, pum, pam Zip, gulp, gasp, puc Sob, tam, tam, gong Sdeng (Sdeng), pum, pam, zip Gulp, gasp, sob, puc Tam, tam, gong, sdeng, pum, plof
[Strofa 2] Popolo del pianeta, attenzione, attenzione, attenzione
[Ritornello] Pam, zip, gulp, gasp Sob, puc, tam, tam Gong, sdeng, pum, pam Zip, gulp, gasp, sob Puc, tam, tam, gong Sdeng, pum, pam, zip Gulp, gasp, sob, puc Tam, tam, gong, sdeng, pum, plof
[Strofa 3] People of planet, people of planet, people of planet Attention Popolo del pianeta, allarme, allarme, allarme
[Ritornello] Pam, zip, gulp, gasp Sob, puc, tam, tam Gong, sdeng, pum, pam Zip, gulp, gasp, puc, sob Tam, tam, gong, sdeng, pum, sob Tam, tam, gong, sdeng, pum, sob Tam, tam, gong, sdeng, pum, sob Tam, tam, gong, sdeng, pum
2.3.
Autovorbit
[Testo di "Autovorbit"]
[Ritornello] Tutti che mi chiedono: "Ma quando torni " Sto davanti ai loro occhi, ma fanno gli orbi Out of orbit, out of orbit, out of orbit, out of orbit Butto giù il gettone e oltrepasso i bordi Schizzo fuori dai perimetri degli autoscontri Out of orbit, out of orbit, out of orbit, out-out
[Strofa 1] I ritorni sono deludenti come gli ex-amanti Itaca è solo una ressa di bagnanti Non ritorna il vecchio me negli altoparlanti Non realizzo i desideri che avevo a vent'anni Dio dei ricordi, la luce assorbi, "clorofeeling" Invadi i miei giorni, li colonizzi Ma sei parziale come le autobiografie e le opinioni dei genitori sui loro figli Sereno da giovinetto, ma là non ci torno Leggevo Braccio di Ferro negli anni di piombo E mi sembra troppo stupido girarci intorno Ho il cartello "Torno dubito" nel mio negozio Perché l'unico ritorno che ha senso È quello in territori in cui non sono mai stato L'unico ritorno che ha senso È quello in territori in cui non sono maestà
[Ritornello] Tutti che mi chiedono: "Ma quando torni " Sto davanti ai loro occhi, ma fanno gli orbi Out of orbit, out of orbit, out of orbit, out of orbit Butto giù il gettone oltrepasso i bordi Schizzo fuori dai perimetri degli autoscontri Out of orbit, out of orbit, out of orbit, out of orbit
[Strofa 2] A furia di passi indietro tocchiamo la forca Fino al Duce che diceva: "Indietro non si torna" Fino alla prossima guerra che è una guerra prossima Fino a che ritorno al Vietnam, ritorno a Hiroshima Fino prima del divorzio, del voto alle donne Fino a guarire il morbo con il decotto e le foglie Torna l'età della clava e degli ignoranti Mi danno la nausea come i tornanti Tornano figli prodighi, prodighi Per appiccare fuochi, sì, Prodigy Guardo dove punto l'indice, mica mi guardo i pollici Cordoni come i nastri, propositi come forbici In alto mi è rimasto uno spicchio di cielo Parcheggio il mio Passat in un vicolo cieco Ogni mio disco nuovo, canto del cigno di hecov Dopo di che scompaio, ritorno nel mio angolo, piccolo geco
[Ritornello] Tutti che mi chiedono: "Ma quando torni " Sto davanti ai loro occhi, ma fanno gli orbi Out of orbit, out of orbit, out of orbit, out of orbit Butto giù il gettone oltrepasso i bordi Schizzo fuori dai perimetri degli autoscontri Out of orbit, out of orbit, out of orbit, o-bit
[Strofa 3] Sta tornando il D'n'B, l'heavy metal, lo Swing A mancare d'appeal è la novità Sta tornando il fascismo ed è World War 3 Prepariamo le Hotchkiss e le machine guns Sta tornando la crisi, è a due passi da qui Già si va da Wall Street alla Caritas Al cinema danno un film, che è il remake di un film Che è il remake di un film di trent'anni fa (Nontor, nontor, nontor!) Out of orbit Out of orbit Out of orbit
2.4.
Curiosity (Oltre il Bagliore)
[Testo di "Curiosity (Oltre il bagliore)"]
[Intro] È scritto! Sia lodato ogni centesimo per le sonde e per i moduli Per la gloria dei cosmologi, per chi studia le vere super star Per i rover che, come superstar Su fogli di roccia e polvere lasciano i loro autografi A maiuscole è scritto: "Sopporta i commenti retorici" Tipo "Si spenda per scopi più nobili, vergogna Ma salviamo il pianeta, salviamo gli uomini!" Anch'io vorrei salvarmi...
[Strofa 1] Ma un uomo senza curiosità è già un uomo morto Nell'universo-università noi siamo fuori corso Non è l'amore che muove il mondo ma la sete di conoscenza L'amore è conseguenza o un incidente di percorso Abbiamo bisogno di bianchi scafandri, cuori e comandi pulsanti Di preferire a carati e diamanti, alieni coi tratti da Mantis Lì nella volta già fioccano i razzi, rotta sui monti di Tharsis Contatto con luoghi distanti. Io, quarto dottore nel Tardis, invoco
[Ritornello] Sirio, Rigel, Vega, Deneb, Alnilam! Ditemi cose che non so prima che venga l'aldilà Ho punti di domanda, Sirio, Rigel, Vega, Deneb, Alnilam! Ditemi cose che non so o inaridisco, Wadi Rum Voglio sapere che c'è, oltre il bagliore che c'è Voglio sapere che c'è, oltre il bagliore che c'è
[Bridge] È scritto! Siamo tutti qui per imparare Non per fare i conti in tasca agli astrofisici Mentre gettiamo spicci nelle fontane La curiosità non è un istinto, è un dovere morale È un dovere morale perché in fondo è tutto scritto E non abbiamo letto niente Siamo fermi al capolettera di un firmamento amanuense Centinaia di milioni di triliardi di pianeti e ci sentiamo senza eguali…
[Strofa 2] Non parlo di navicelle per i mecenati in vetrina Ma di sapere, di scienze, dove la domanda è benzina Curiosità big bang, niente sarà più come prima Quando tutto perde di senso, ti fa come la fluoxetina Respira Strano che il posto più ostile alla vita mi renda sereno Ma non ipocrita come chi vuole la fede bandita, poi prega in segreto Giove, voglio tutti gli astri qui per me, spazi costellati di perché Dammi nuovi scatti di James Webb, l'astronave a scacchi di Tin Tin
[Ritornello] Sirio, Rigel, Vega, Deneb, Alnilam! Ditemi cose che non so prima che venga l'aldilà Ho punti di domanda, Sirio, Rigel, Vega, Deneb, Alnilam! Ditemi cose che non so o inaridisco, Wadi Rum Voglio sapere che c'è, oltre il bagliore che c'è Voglio sapere che c'è, oltre il bagliore che c'è Curiosity!
[Bridge] Con lo shuttle o con la stazione spaziale si va alle stesse quote, praticamente, tra i 380 e 400 km di quota. Si va a circa 3 ore di macchina se uno potesse guidare verso l'alto, e quello che colpisce è che si vedono le città e come cambia la morfologia del terreno a causa dell'uomo, ma non si vede l'uomo E questo è qualcosa di emotivamente molto forte perché pensare che sia sufficiente una così limitata distanza perché tutta la nostra vita venga rimessa in una prospettiva completamente diversa rispetto alla dimensione dell'universo, è qualcosa che colpisce veramente nel profondo
[Outro] Voglio sapere che c'è (fuori da me), oltre il bagliore che c'è (fuori da qui) Voglio sapere che c'è (fuori da me), oltre il bagliore che c'è (fuori da qui) Curiosity!
3.1.
Gli Occhi della Mente
[Testo di "Gli occhi della mente"]
[Ritornello] Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te Io non posso accarezzarti Delirio, delirio Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te Io non posso accarezzarti Delirio, delirio, delirio
[Strofa 1] Sai che cosa è fragile più del cristallo Ogni convinzione sul mio piedistallo Per me che seguo la ragione e rigo sempre dritto Ma alla prima depressione metto i piedi in fallo Non serve entrare con la scure nei miei castelli Basta una lastra in controluce tra i polpastrelli Basta un dottore con i ferri per gli interventi E invocano l'Olimpo ai peggio miscredenti Come Calvin ho dato vita ai corpi dei pupazzi Che ancora mi esprimevo a versi come nel Jurassic Ho avuto amici in carne e ossa, amici immaginari Finché li distinguevo, niente di cui preoccuparsi Ma poi nei giorni tristi parlai con i cristi crocifissi Le foto dei cari estinti, nuovi lipstick Difesi le mie illusioni con gli artigli, come i grizzly
[Ritornello] Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te Io non posso accarezzarti Delirio, delirio Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te Io non posso accarezzarti Delirio, delirio, delirio
[Strofa 2] Io quando andavo a scuola da bambino Avevo un amico, impennava con il motorino Quando fu respinto non aveva aperto un libro Disse che i docenti ce l'avevano con lui (Delirio) Il complottismo da vicino Guru motivati solo dal mio borsellino Testi sacri per giustificare uno sterminio Promisi a me stesso che non mi sarei piegato al (Delirio) E adesso vivo nel mio dominio Taglio legami col divino come Hirohito Non credo in me, ma almeno io sono esistito Non lascerò che ogni individuo menta su tutto come il mojito Mentre sto chiodando le evidenze sulle suole Una nuova tesi assurda prende quota (Prende quota) Essere il progetto di una mente superiore Non ha reso mai nessuno meno idiota Terra piatta, delirio, Terra cava, delirio Questa favola dell'antico astronauta è un delirio Arrivati a prevedere il passato per il delirio Di un esperto che al tempo stesso è la fonte e il narciso Ectoplasma, delirio, pseudo-pharma, delirio Tutta questa narrazione che è un falò sul cerino Le piramidi di Cheope, di Chefren e Micerino Di alieno non hanno un fico
[Ritornello] Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere che Io non posso accarezzarti Delirio, delirio Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere che Io non posso accarezzarti Delirio, delirio, delirio
[Bridge] Io sto male (Io sto male) Sono solo nel mio (Delirio) Nel delirio (Delirio, delirio)
[Strofa 3] Guarda che conosco, neanche la nascondo L'inadeguatezza dello stare al mondo (Delirio) So che a darti protezione, che a darti conforto Non è l'amore (Sono gli occhi della mente) Con tutti i dolori da giovane Werther L'immaginazione è l'arma più potente (Delirio) Puntare alle stelle o puntare alle tempie Ma chi sceglie
[Outro] Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te (Te, te, te) Sono gli occhi della mente Che mi fan vedere te Io non posso accarezzarti Delirio, delirio, delirio Delirio
3.2.
Come la Musica Elettronica
3.3.
The Nde
[Testo di "The NDE"]
[Intro] Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE
[Strofa 1] La musique è il mio corpo Per lei mi riconoscono È il mio pronto soccorso È il mio fuoco di Gondor Divorò ogni altro corpo Come un volo di condor La musique è il mio corpo Questo corpo questo corpo Steso a tappeto, come dopo un gancio da boxe Mi percuotono il petto come fosse guasto il jukebox Ma non sono morto Affatto, sangue Wanda, rosso scarlatto Sto guardando il mondo dall'alto Sembra stia giocando a Kick Off E volo via Lascio un cuore che non batte più Resta muto se lo scuoti Cinquant'anni, osservo la mia vita che va in fumo, Asterios Polyp I miei musicisti vedo soli, senza l'uso di elioscopi Piangono il mio corpo nudo avvolto in una nube di mosconi Addio Spasmi nella notte come fossi una tammorra L'orticaria, l'ansia, l'opinione della folla Mentire a me stesso, giuro che è l'ultima volta Musica eri dolce, sì, come come la zeta di zavorra (Is this feeling the end or )
[Ritornello] Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE
[Strofa 2] Sono fuori dal tunnel arrivato a corto di fuel Vado verso la luce, spero non sia un occhio di bue Scusa se taglio corto come navi al porto di Suez Ma non vedo una Musa, né una Dea, solo una mortale spoglia Dal tuo magnetismo spoglia Leva questo disco, scoccia Non ho urgenza, non ho voglia E mi sento così in colpa Come se sputassi sulla mano della tua misericordia Mentre il mondo intorno crolla Sono più leggero Sono più leggero Mentre coli a picco Senza la tua guida Sono un po' smarrito E non ti respiro, sì ma Sono ancora vivo Sono ancora vivo Sono ancora io, sì
[Ritornello] (Still bright, still mine, still fine, despite she's dead) Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE (Still bright, still mine, still fine, despite she's dead) Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE
[Bridge] Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE Is this the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE
[Outro] This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE This is the NDE
4.1.
Pathosfera
[Testo di "Pathosfera"]
[Strofa 1] Io l'ho fatto per proteggermi perché pensavo Che avrei vissuto con i traumi come un veterano Così da quando ho cominciato a far tacere pathos La vita è una corsa che non pago, Ajeje Brazorf Vedo un corpo dilaniato dentro questa foto Diventa solo un ammasso di pixel Ho il volto inespressivo pure senza botox Non provo niente, né affranto né triste Corro a casa a farne un meme, mi sento in ritardo Non è comicità ma un riflesso di Pavlov Il cuore non lo metto nel petto di un altro L'empatia è un atto violento e difetto in coraggio Sopprimo ogni emozione e tutto andrà liscio Vuoto sintezoide come White Vision La luna è solo un sasso che si fa grigio E spero che scompaia al mattino
[Ritornello 1] Mamma, ho sepolto pathos in pancia Ora la ragione è il mio rottweiler da guardia E guarda, non fa più una grinza la faccia Si confonde tra quelle dell'Isla de Pascua Viaggio fuori dalla Pathosfera Sto andando fuori dalla Pathosfera Troppi asteroidi nella Pathosfera Fanno "Thud! Thud! Thud! Thud! Thud!" Mamma, ho sepolto pathos in pancia Ora la ragione è il mio rottweiler da guardia E guarda, non fa più una grinza la faccia Si confonde tra quelle dell'Isla de Pascua Viaggio fuori dalla Pathosfera Sto andando fuori dalla Pathosfera Troppi asteroidi nella Pathosfera Fanno "Thud! Thud! Thud! Thud! Thud!"
[Strofa 2] È il suono della fede che si sfalda Io zitto e fermo come la guardia con l'alabarda La mia famiglia era una montagna, Nanga Parbat La parete frana e già mi manca l'aria È per cavarmela che soffoco la rabbia Sono quello freddo della ganga, Dottor Manhattan È per salvare la pelle che mi strappo di dosso l'alma E finirò nel manicomio ad Arkham È per difendermi dall'odio che ho letto in certi commenti Vomitati con due dita come da ubriaco È per un male che ha ridotto gli amici e i parenti a pezzi Serviva distacco a ricomporre il puzzle Tengo i miei battiti nascosti nella tasca E mi viene l'ansia, come coi cani a Malpensa Quando perdi la fiducia nell'umanità è un attimo che perdi la tua umanità stessa
[Ritornello 1] Mamma, ho sepolto pathos in pancia Ora la ragione è il mio rottweiler da guardia E guarda, non fa più una grinza la faccia Si confonde tra quelle dell'Isla de Pascua Viaggio fuori dalla Pathosfera Sto andando fuori dalla Pathosfera Troppi asteroidi nella Pathosfera Fanno "Thud! Thud! Thud! Thud! Thud!" Mamma, ho sepolto pathos in pancia Ora la ragione è il mio rottweiler da guardia E guarda, non fa più una grinza la faccia Si confonde tra quelle dell'Isla de Pascua Viaggio fuori dalla Pathosfera Sto andando fuori dalla Pathosfera Troppi asteroidi nella Pathosfera Fanno "Thud! Thud! Thud! Thud! Thud!"
[Strofa 3] E adesso che la tenebra non penetra nella corazza Non riesco a riconoscere la luce, ho perso la mia fiamma Perché la vita va affrontata Un tempo ridevo fino a strozzarmi Un tempo piangevo come una fontana Ora ho sorrisi falsi Applaudo sfiorando i palmi dalla balconata Gli occhi prosciugati come il lago d'Aral Non voglio ritrovarmi dentro il campo santo Come se fossi marmo dietro un altro marmo Ho paura che stia diventando automa, cyborg Ma se ho questa paura sono ancora salvo Sa-Sa-Prova Sa-Sa-Prova Prova
[Ritornello 2] Mamma, sta tornando pathos a galla Scava dentro me che pare un tarlo, una talpa E danza, dentro la mia pancia, farfalla Piano piano sta ridando sangue a un fantasma Voglio tornare nella Pathosfera Passare i giorni nella Pathosfera Anche se i colpi nella Pathosfera Fanno "Thud! Thud! Thud! Thud! Thud!"
[Strofa] Sigillato in un modulo Con lo sguardo sul monitor Questa forza di gravità Braccialetto elettronico Ero in cerca di libertà Ho mancato il proposito Sto cadendo sul mio pianeta tappato come in un loculo È la ballata dell'astronauta Nella galassia che va a spirale Ho avuto spazio, spazio ovunque E non un filo d’aria da respirare Schiavo delle basi, schiavo delle tute (Schiavo, schiavo) Schiavo dei bottoni, schiavo dei computer (Schiavo, schiavo) Schiavo della forma, schiavo del volume (Schiavo, schiavo) Schiavo della radio, delle mie paure (Free) Prima di tuffarmi nell'oceano Penso alle volte che mi hai deluso, freedom (Free) Libertà di voto senza libertà di scelta Elettore ammutolito (Free) Tutti sti pro-life mi chiudono nel corpo In cui sono recluso vivo (Free) Servo della fame, suddito del sonno Ogni minuto in cui respiro Ogni scelta esclude le altre scelte Spesso resto inerte, sembro la mia effigie Penso sempre: chissà in quali delle mie esistenze Sarei stato più felice Cado dal cosmo all'ammollo, da Apollo all’atollo Faccio un buco blu, Belize La mia rotta nella volta fa la bisettrice Impatto sulla superficie poi
[Pre-Ritornello] Guarda com'è santa questa libertà Guarda com'è sangue, guardala A chi vuole imporre la sua libertà Volto le mie spalle, Handala Ve ne sono grato, cara libertà Ve ne sono grate, Alcatraz L'immaginazione è la mia libertà Unica, leale, candida
[Ritornello] Libertà, colleziono prigionie Come Søren Kierkegaard, sento la vertigine Libertà, colleziono prigionie Come Søren Kierkegaard, sento la vertigine
[Bridge] Casa è una cella Chiesa è una cella L'amore è una cella L'odio è una cella Testa è una cella Pancia è una cella La vita è una cella Lo è ogni sua cellula Casa è una cella Chiesa è una cella L'amore è una cella L'odio è una cella Testa è una cella Pancia è una cella La vita è una cella Lo è ogni sua cellula
[Ritornello] Libertà, colleziono prigionie Come Søren Kierkegaard, sento la vertigine Libertà, colleziono prigionie Come Søren Kierkegaard, sento la vertigine
[Outro] I said Freedom I want Freedom I need Freedom Give me Freedom Freedom Eh, oh, Freedom Freedom (Freedom) Freedom (Freedom) Give me Freedom Freedom (Freedom) Freedom (Freedom) After freedom
4.3.
Perlificat
[Testo di "Perlificat"]
[Intro] –nilb ehc àtlaer alla eranrot id otnemom li è, cat ciT
[Strofa 1] Tic tac, è il momento di tornare alla realtà che blinda Che fatico a decifrare come il code Enigma Fuori dal mio viaggio ogni attimo mi rattrista Perdo l'entusiasmo come Kripstak, ci sta Tutti a celebrare questi uomini d'affare che trasformano metropoli in Metropolis di Fritz Lang Qui è pieno di pazzi innamorati di un magnate che li prende a mattonate in testa come il topo Ignatz Io sono un'ostrica, il mondo è il mio parassita L'avvolgo nell'inventiva, ne faccio una perla liscia Non sarei vivo senza Franco Bonvicini, senza Stanley Kubrick, senza i quattro dello studio Kling Klang Per me creare non è un hobby, è religione Infatti non sento ragione, infatti non sento una minchia E più schifo fanno i miei giorni più forte è la devozione Quanto sorge il sole penso
[Ritornello 1] Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Nel tuo guscio C'è una perla Che ti salverà Dal fondo (Disegna, gorgheggia, performa, solfeggia)
[Strofa 2] È grazie all'uomo se conosco l'arte Non merita l'estinzione, sono frasi fatte In un pianeta senza Homo Sapiens La mia noia sarebbe lancinante Gloria alla mia specie e all'immaginazione Spargo un po' di perle per la libagione Ho lo sguardo assente, sono qui ma altrove Suono il piano, non ti cago, testa china, Schroeder Venero ogni perla come fosse una reliquia Anche una canzone metal ha il suo lato spiritual Vuotare il mio guscio, caro, più costare mucho, caro Come quando hai fame, svuoti il minibar, Milligan Ogni mia voce dice: "Perlifica Fallo per te, non per la classifica Fallo per le idee, per la vena creativa perché è salvifica Sotto pressione come fa il millibar Vivi e..."
[Ritornello 2] Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica Io Io perla viva Per te sarò La terapia Ora è realtà (Perlifica, perlifica, perlifica) La mia magia (Perlifica, perlifica, perlifica) Divamperà (Perlifica, perlifica, perlifica) L'arte, la mia Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica, perlifica, perlifica Perlifica Perlifica Perlifica