Il metal è la musica del reietto, del ribelle e del fante dagli occhi di ghiaccio. I suoi principi, i suoi valori e la sua forza atavica hanno reso la vita degna di essere vissuta per milioni di persone negli ultimi quarant'anni e la sua intrinseca maestria continua a far sì che dichiararsi metalhead sia un atto di intenso e infallibile orgoglio. Ma ogni sottocultura musicale degna di nota ha bisogno dei suoi eroi, dei suoi portabandiera e dei suoi difensori pugilistici. Guidati dal cantante e chitarrista Robb Flynn, i MACHINE HEAD non si sono limitati a proporre la loro inconfondibile interpretazione del metal, ma si sono elevati al di sopra della concorrenza con una determinazione e una dedizione spietate alla causa, attraverso alcune delle musiche più esaltanti mai registrate su nastro. Ancora una volta registrato ai Jingletown Studios e ai Trident Studios in California, prodotto da Robb Flynn in collaborazione con l'ingegnere Juan Urteaga e magistralmente mixato dai partner di lunga data Colin Richardson e Andy Sneap. “Bloodstone & Diamonds” è un monumento tentacolare alla pesantezza d'avanguardia e alla visione temibile e idiosincratica dei suoi protagonisti.