Anticipato dal singolo “Over My Head”, il nuovo album dell'artista israeliano “Gold Shadow” parla della fine di una relazione. “L’amore non è un patto duraturo”, dichiara lo stesso Asaf, “ed anche le storie più stabili, belle e solide nascondono ombre e fantasmi che porteranno inevitabilmente alla fine della stessa storia d’amore”. In “Gold Shadow” Asaf esplora gli angoli più remoti del cuore e da voce ai silenziosi pensieri che mettono in pericolo la stabilità di un amore. Cosi il nuovo disco è un mix di colori ed emozioni che si mixano e confondono senza dare un vero e proprio genere musicale ma divertendosi a spaziare dal pop anni ’50 al jazz anni ’30, dalle ballate folk anni ’60 al blues fino ai più recenti synth. Bing Crosby, Billie Holiday, Howlin’ Wolf, Serge Gainsbourg, Leonard Cohen, Bob Dylan e persino Bob Marley: una tavolozza di colori e generi in cui la strabiliante voce di Asaf Avidan dà forma alle emozioni di un cuore spezzato che vuol tornare a pulsare.
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