Caparezza - Verita' supposte - Testi - TrovaCd
Caparezza
(gatefold)
26 settembre 2025
origine: 2003
Universal
2 vinili  € 38,90
disponibile (1) in negozio


1.  Il Secondo Secondo Me


[Testo di "Il secondo secondo me"]

[Ritornello]
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile

[Strofa 1]
Italiani brava gente, italiani dal cuore d'oro
L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
Di santi, di poeti, di mafiosi e navigatori
Ma tutti rivorrebbero tra le dita la Montessori
Inglesi, professori che non imparano un'altra lingua
Inglesi non dovranno mai cambiare moneta
Inglesi guideranno sempre dal lato sbagliato
Per questo chi va a Londra so che ritorna un po' cambiato
I neri giocano bene a pallacanestro
Hanno il ritmo nel sangue ed il pisello grande
I bianchi su tavoli verdi li trovi ridotti in mutande
Ogni bianco invidia il pisello grande
Dicono che gli arabi scrivono al contrario
Mohammed ha detto che io scrivo al contrario
Dunque ogni cosa giusta rivela il suo contrario
E se non sei d'accordo, mi dispiace per te

[Ritornello]
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile

[Strofa 2]
Le-le-le camicie rosse ricucirono il Paese
Le camicie nere lo portarono alla guerra
Le camicie verdi vi si son pulite il culo
Gli stilisti dello Stivale sono quelli più apprezzati
Quando c'era lui, i treni partivano in orario
Quando c'era lui, ci deportavano in orario
Quando c'era lui, non c'eravamo noi
Che, se c'eravamo noi, saremmo stati impallinati
Allora votami e vedrai, ti trovo un posto di lavoro
Votami e vedrai che non ti farai male
Votami e vedrai, da domani ti vorrò bene
Figliolo, una volta qui era tutta campagna elettorale
Vuoi fare il cantante? Ti servirà una spinta
Vuoi fare l'assessore? Ti servirà una spinta
Vuoi fare carriera? Ti servirà una spinta
Sull'orlo di un burrone avrò bisogno di una spinta

[Ritornello]
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile

[Strofa 3]
Calciatori miliardari che rincorrono un pallone
Musicisti miliardari che rincorrono il successo
Industriali miliardari che rincorrono la gnocca
Col SuperEnalotto faccio il botto, mi tocca
Non sono sposato, diciamo che convivo
Non sono disoccupato, diciamo che sto studiando
Non sono un delinquente, diciamo che mi arrangio
Diciamo, diciamo, diciamo, diciamo un sacco di cazzate
Non guardare Devilman, diventi violento
Non leggere Spiderman, diventi violento
Non ascoltare Method Man, diventi violento
Figurati cos'è restare un giorno in parlamento
I politici no, no, non sono più quelli di una volta
Le donne no, no, no, non sono più quelle di una volta
Io no, no, no, no, non sono più quello di una volta
Solo la retorica è rimasta la stessa

[Ritornello]
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile (Yeah)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on)
Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista
Il secondo album è sempre il più difficile

[Outro]
Il secondo album è sempre il più difficile
Il secondo album è sempre il più difficile
Il secondo album è sempre il più difficile
Il secondo album è sempre il più difficile


2.  Nessuna Razza


[Testo di "Nessuna razza"]

[Strofa 1]
Io sono spazzatura che spazza razza pura
Non provo più paura, colleziono punti di sutura
Sul mio carnet di carne lucido le mie cornee
E metto a fuoco in modo tale che neanche la forestale può far nulla
Ho un obiettivo che trastulla i miei sensi di colpa
E sto più sotto di una talpa
Non gioco a fare il santo ribelle
Entra nel mio vivaio troverai soltanto nervi a fior di pelle
Nelle Cinecittà dell'arte
Grandi fratelli chiusi in un antro sono pronti a uno scontro che
Persino Raf avrebbe perso il self control
E basta una gaffe a mandare affanculo anche il più pronto
Ne ho piene le palle piuttosto non esco
Nel gregge rimango soltanto se faccio il pastore tedesco
Kaputt al resto
Detesto il processo di omologazione di musica e testo

[Pre-Ritornello 1]
Io salto come un pop-corn
Su questa terra che brucia
Su questa eterna sfiducia

[Ritornello]
Nessuna razza
Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza
Zero sassi contro i lapidati della piazza
Sul labbro soltanto un po' d'amarezza
Per chi m'ha giudicato con asprezza
Nessuna razza
Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza
Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza
Chi è fuori dal branco conosce con fermezza
Ogni insicurezza
Nessuna razza
Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza
Zero sassi contro i lapidati della piazza
Sul labbro soltanto un po' d'amarezza
Per chi m'ha giudicato con asprezza
Nessuna razza
Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza
Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza
Chi è fuori dal branco conosce con fermezza
L'ebbrezza di una Capa quando è Rezza

[Strofa 2]
Razze superbe, nessuno che s'accoscia
Rozzi che sparano razzi da una Katiuscia
Li lasci e raddoppiano
Si fanno e s'accoppano
Strano fenomeno, loro si gonfiano ma i tuoi nervi scoppiano
Sappiano che hanno tante voci e un suono unisono
Per ogni Dotto che sfornano io rimango Pisolo e mi isolo
Stono nel coro
Volteggio sui miei di testicoli, non sulle palle di un toro
Spiazzo colui che con discorsi bui fa il duro
Suppone verità che in quanto supposte se le metta nel culo
La situazione è delirante
È come la naja, dove chi più aveva potere più era ignorante
Troppe cose sullo stomaco, mi viene il vomito
Mi scopro cinico, mi cambio d'abito
Ma non mi pettino
Perch? mi piaccio scapigliato come Boito
Non voglio essere interrotto

[Pre-Ritornello 2]
Cosa ti aspetti da me
A capo di un movimento
Non sarei mica contento

[Ritornello]
Nessuna razza
Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza
Zero sassi contro i lapidati della piazza
Sul labbro soltanto un po' d'amarezza
Per chi m'ha giudicato con asprezza
Nessuna razza
Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza
Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza
Chi è fuori dal branco conosce con fermezza
Ogni insicurezza
Nessuna razza
Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza
Zero sassi contro i lapidati della piazza
Sul labbro soltanto un po' d'amarezza
Per chi m'ha giudicato con asprezza
Nessuna razza
Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza
Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza
Chi è fuori dal branco conosce con fermezza
L'ebbrezza di una Capa quando è Rezza


3.  La Legge Dell'ortica


[Testo di "La legge dell'ortica"]

[Strofa 1]
Ma quanti cantanti educati ('Ste casse!)
Dite, anche voi come me non pagate le tasse
Ma dai, davvero denunciate le palate di soldoni che fate
Sembrate più buoni di un frate, per le masse
E se fosse, tanto di cappello
Primi della classe perch? manco all'appello
I prof ed il bidello mi credono un pivello
Mi legano le mani, ma io scrivo con l'uccello
Se parlo di cazzate, tutti dicono "che bello"
Se faccio polemica, sono carne da macello
Per carità, molto meglio le banalità
Parlare di emozioni, questo è il motto? *prr*
Com'è? Non trovi emotivo il botto
Se aspetti un secondo te lo propongo da qua sotto *prr*
Della poesia me ne fotto
Io stesso sono nato per un condom che si è rotto
(Oh porca, accidenti)
Per sette, per otto, biscotto

[Ritornello 1]
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Che ogni giorno mi incita
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
Non c'è gusto se non irrita
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Che ogni giorno mi incita
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
Non c'è gusto se non irrita

[Strofa 2]
Parla d'amore, signore
Dell'amore che non muore
Ma non concludi un legame, le tue dame ti danno dell'infame
Per te si fanno suore
Non riconosci la prole
Pascila da buon pastore
Invece di scoccare le frecce al cuore
Per fotterti tutti i diritti d'autore
Ma l'amore che cos'è? Ma l'amore che cos'è
È un concetto che vuol dire tutto e niente
Dall'amore scontato dell'uomo innamorato
All'amore in senso lato per la gente
Caro insegnante, si sente che mente
Lei è l'amante che vuole farsi lo studente
Il suo gommone fa più acqua di un incontinente
Per chi ama essere pungente

[Ritornello 1]
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Che ogni giorno mi incita
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
Non c'è gusto se non irrita
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Che ogni giorno mi incita
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
Non c'è gusto se non irrita

[Strofa 3]
Mi piace chi stona, chi storpia ciò che suona
La cantante con la voce buona vada in monastero
Nel coro del clero
Invece di sfilare in nero nel fiero galà
Ma che beneficenza, quello è un covo di gagà
Col paparazzo che ti fa: "Guarda qua!"
Ma su quella foto là
Il mio canarino ci fa montagne di cacca
Cantano giulivi motivi mordi e fuggi
Costruiti con più calcoli che a Fiuggi
Se la vacca non allatta, che ti mungi
Che, ti pungi? Io no, da me lungi
Scappo con una sgommata
Se ho qualcosa da dire all'amata la metto chinata
Ah-ah, mia adorata, l'amore non si dice, si fa
Eccomi qua per l'ammucchiata

[Ritornello 2]
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah
Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah

[Outro]
Si lavora e si fatica per la legge dell'ortica
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la


4.  Stanco e Sbronzo


[Testo di "Stango e sbronzo"]

[Strofa 1]
Cameriere! Portami da bere ancora un bicchiere di Franciacorta
Che ho da mettere alla porta un'altra storia andata storta
Stavolta l'amata è morta, sepolta e dannata
Brindo a momenti piangenti come salici in calici d'annata
Mica con uva annacquata, Bacco
Guida tu questo insano caduto per mano di femmina, insisto
Giacch? il meteo ha previsto banchi di nebbia sulla mia retina
Qui si brinda e non si lesina
Anche se si da un'immagine pessima di s? stessi
Dopo l'ennesima sorsata assimilata per te

[Ritornello]
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io

[Strofa 2]
Tant'è vero che vedo gente che apprezza
E gente che no perch? avvezza a tirare di scherno
Nella rete di un teleschermo
Appeso alla parete, come il padre eterno
In questo inferno c'è chi tenta di riunire la famiglia
E invece si mette in bella vista vestita da uno stilista
Nel programma in cui ci si accapiglia
Gar on! Altra bottiglia che sta roba piglia ad acido
Ora vedo sulla mia epidermide vermi che non vedrei se fossi lucido
Politici che giocano agli attori
Ragazzi, che per lavoro c'hanno i genitori
Uè, sono diventati tutti pazzi, li han convinti che saranno tutti imprenditori, ah

[Ritornello]
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io (Ubriaco sono io)

[Strofa 3]
Ecco, arriva l'orco cattivo, giulivo e suadente
Un fiero menzognero che sa dire solo ciò che vuol sentire la gente
Io non lo tocco il suo saio, sono un sorcio sordo al pifferaio
Oltretutto non sono più sveglio e poi più tracanno coppe più m'inguaio
Il vino fa brutti scherzi, ma lo bevo per conto terzi e subisco
È già mattina e la puntina è vicina alla fine del disco
Me ne infischio, un altro fiasco e mi addormenterò tranquillo
E al mio risveglio so che non vedrò ciò che ho veduto essendo brillo, per te

[Ritornello]
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io
Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la
Eh, ubriaco sono io


5.  Limiti


[Testo di "Limiti"]

[Strofa 1]
Stamattina mischio l'Orzoro con l'Ovomaltina
E me lo bevo amaro come il Petrus
Indeciso se indossare un jeans Pooh o un jeans Jesus
Metto un Wrangler, poi leggo I Peanuts di Linus
Esco con calma
Pago lo Zagor con la moneta romana dell'Ergo Spalma
Come Fred vado dalla mia Wilma
La sogno su di un'amaca all'ombra di una palma
La mia macchina? 131 Supermirafiori
Nello stereo: "Un corpo e un'anima" di Wess e Dori Ghezzi
In giro vedessi che prezzi, mamma santa
Un Dalek a lire 150
Ho un Settebello nei miei panta a zampa anni Settanta
E tanta voglia di metterla a novanta
Questa vita molto bassa passa
E guai a chi non se la spassa mai

[Ritornello]
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti

[Strofa 2]
Sarà il cavallo che solletica il fringuello
Saranno certe foto sul Monello che mi fanno Intrepido
Mi sento fico quando faccio centro
Amore, ti ho portato il Rosso Antico, diamoci dentro
Che più si aspetta più i tempi si fanno cupi
Rimpiango Sandokan sul Cinevisor Mupi
I lupi di Fabuland, i Lego, i Trasferelli
Le scatole di Silvan e di Tony Binarelli
Bontempi quelli
Degli organetti che soffiavano motivi validi
Adica pongo che si fanno morbidi tra le mie mani
Richiami così vicini da non apparire più lontani
In una spirale verso il disastro
Una Girella nella bocca del Golosastro, uno strazio
Topo Ignazio buttami un mattone sulla testa
Che questa nostalgia non passa mai

[Ritornello]
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti

[Strofa 3]
Va bene, ora c'è l'Eurostar, ma prima c'era il Lima
Amavo gustarmelo in vetrina, scioccato
La stessa che una volta ho appannato col fiato
Quando hanno esposto il calcio-balilla calamitato
Erano gli anni dell'acciaio Inox
Ogni bambino sullo spazzolino aveva il Paperino's
Chi non sa cos'è ne resta fuori
Chi non sa che Ariel "fredda lo sporco e accarezza I colori" non capisce
Che siamo peggiorati tanto che te ne vergogni
Che Migliorati sono solo "bambole dei sogni"
Che muori per trattori ed animali
Che il Dolce Forno può fare pure le torte nuziali (Ahahahah)
Ridi pure ma la situazione è tragica
Per chi è convinto che la maglieria sia magica
Nessuna logica mi salva, sai, sono un fottuto nostalgico
Non mi riprenderò mai

[Ritornello]
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti
Mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini
Aiuto
Sto diventando come Limiti

[Post-Ritornello]
Oh-oh, oh-oh, oh-oh, oh-oh
Oh-oh, oh-oh, oh-oh, oh-oh
Oh-oh, oh-oh, oh-oh, oh-oh
Oh-oh, oh-oh, oh-oh, oh-oh

[Outro]
Aiuto


6.  Vengo Dalla Luna


[Testo di "Vengo dalla luna" ft. Diego Perrone]

[Strofa 1: Caparezza]
Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa
E trovo inopportuna la paura per una cultura diversa
Chi su di me riversa la sua follia perversa
Arriva al punto che quando mi vede sterza
Vuole mettermi sotto 'sto signorotto
Che si fa vanto del santo attaccato sul cruscotto
Non ha capito che sono disposto
A stare sotto, solamente quando fotto
"Torna al tuo paese, sei diverso!"
Impossibile, vengo dall'universo
La rotta ho perso, che vuoi che ti dica
Tu sei nato qui perch? qui t'ha partorito una fica
"In che saresti migliore? Fammi il favore, compare
Qui non c'è affare che tu possa meritare"
Sei confinato, ma nel tuo stato mentale
Io sono lunatico e pratico dove cazzo mi pare

[Ritornello: Caparezza & Diego Perrone]
Io non sono nero, io non sono bianco
Io non sono attivo, io non sono stanco
Io non provengo da nazione alcuna
Io, sì, io vengo dalla Luna
Io non sono sano, io non sono pazzo
Io non sono vero, io non sono falso
Io non ti porto iella n? fortuna
Io, sì, ti porto sulla Luna

[Post-Ritornello: Caparezza & Diego Perrone]
Io vengo dalla Luna
Io vengo dalla Luna
Io vengo dalla Luna
Io vengo, vengo

[Strofa 2: Caparezza]
Ce l'hai con me perch? ti fotto il lavoro, perch? ti fotto la macchina
O ti fotto la tipa sotto la Luna
Cosa vuoi che sia poi? Non è colpa mia
Se la tua donna di cognome fa Pompilio come Numa
Dici che sono brutto e che puzzo come un ratto
Ma sei un coatto e soprattutto non sei Paul Newman
Non mi prende che di striscio la tua fiction
Io piscio sul tuo show che fila liscio come il Truman
Ho nostalgia della mia luna leggera
Ricordo una sera le stelle di una bandiera
Ma era una speranza era, una frontiera era
La primavera di una nuova era, era
"Stupido, ti riempiamo di ninnoli da subito
In cambio del tuo stato di libero suddito"
No, è una proposta inopportuna
Tieniti la Terra, uomo, io voglio la Luna

[Ritornello: Caparezza & Diego Perrone]
Io non sono nero, io non sono bianco
Io non sono attivo, io non sono stanco
Io non provengo da nazione alcuna
Io, sì, io vengo dalla Luna
Io non sono sano, io non sono pazzo
Io non sono vero, io non sono falso
Io non ti porto iella n? fortuna
Io, sì, ti porto sulla Luna

[Post-Ritornello: Caparezza & Diego Perrone]
Io vengo dalla Luna
Io vengo dalla Luna
Io vengo dalla Luna
Io vengo, vengo

[Bridge: Diego Perrone]
Non è stato facile per me trovarmi qui
Ospite inatteso, peso indesiderato, arreso
Complici i satelliti che
Riflettono un benessere artificiale
Luna sotto la quale parlare d'amore

[Breakdown: Diego Perrone]
Scaldati in casa davanti al tuo televisore
La verità nella tua mentalità
È che la fiction sia meglio della vita reale
Che invece è imprevedibile
E non il frutto di qualcosa già scritto
Su un libro che hai già letto tutto
Ma io, io, io no
Io, io, io

[Outro: Caparezza & Diego Perrone, Diego Perrone]
Io (Vengo) vengo dalla Luna
(Io) Io (Vengo) vengo dalla Luna
(Io) Io (Vengo) vengo dalla Luna
(Io) Io (Vengo) vengo (Vengo) vengo


7.  Dagli All'untore


[Testo di "Dagli all'untore"]

[Strofa 1]
Io sono l'untore e quando si fa buio
Spunto come un fungo, ungo dove giungo
Rimango guardingo nel mio ramingo girovagare
Chi vuol mandarmi a cagare deve gridare: "Dagli all'untore!"
Il mio trip al momento è un unguento sanguinolento che stendo
Su pareti di cemento che intendo
Elevare a monumento alla stupidità
Nell'intento mi cimento con facilità
Cinica figura nell'oscura notte
Sporco le porte, porto la morte
Chi se ne fotte
Se mi beccano mi spaccano di botte
Come minimo mi ritrovate cliccato su Rotten
Il mio cuore batte più delle battone
Quando porto confusione nella popolazione
Ne traggo giovamento massimo
Panico al prossimo ed il prossimo potrebbe essere chiunque

[Ritornello]
Cenere, ruggine, sangue di vergine
Lingua di serpe, saliva e fuliggine
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore
Sterco di capra, occhio di pavone
Piscia di capa nel mio calderone
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore

[Strofa 2]
Il mattino ha l'oro in bocca per me
E la cacca in bocca per la gente sciocca
Che s'annusa, s'accusa, s'arrocca
Timorosa d'esser presa pure in chiesa
Stanata e lapidata vittima di illegittima difesa
Lesa da una percossa
Passa il monatto e la addossa
In un carretto diretto alla fossa
Io no, io intercetterò come un pivot la mossa della ressa
Anche quando è a me che bussa
No, non apro, sennò mi scopro
Per il ruolo che ricopro di capro espiatorio
Mi consegnerò se avrò finito il repertorio
Che invento nel mortorio del mio laboratorio
Per farmi fuori, miei cari, ci vogliono sicari sicuri
Loschi figuri, temerari miei pari
Se sono così rari fatemi il favore
Chiudetevi in casa che è ritornato l'untore

[Ritornello]
Cenere, ruggine, sangue di vergine
Lingua di serpe, saliva e fuliggine
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore
Sterco di capra, occhio di pavone
Piscia di capa nel mio calderone
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore

[Strofa 3]
Io sono la peste che investe le teste di cazzo
Il "sozzo bubbone d'un livido paonazzo" che mette imbarazzo
Se mi hai ascoltato, ti ho già infettato, poveretto
Sei stato beccato ti hanno portato al Lazzeretto
Io me ne torno a letto soddisfatto
Tengo fede al patto che ho stipulato col maledetto
Sono un reietto perfetto per questo m'aspetto
Un paletto nel petto, mi dileguo, mi diletto

[Ritornello]
Cenere, ruggine, sangue di vergine
Lingua di serpe, saliva e fuliggine
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore
Sterco di capra, occhio di pavone
Piscia di capa nel mio calderone
Ooooh, dagli all'untore
Ooooh, dagli all'untore


8.  Fuori dal Tunnel


[Testo di "Fuori dal tunnel"]

[Ritornello]
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento

[Strofa 1]
Di te che spendi stipendi stipato in posti stupendi
Tra culi, su cubi, succubi di beat orrendi
Succhi brandy e ti stendi, dandy, non mi comprendi
Senti, tu non ti offendi se ti dico che sei trendy
Prendi me, per esempio, non mi stempio
Per un tempio del divertimento
Essendo amico di Baldan Bembo
Sono "un silenzio che può diventare musica"
Se rimo sghembo su qualsiasi tempo che sfrequenzo
Collaudo l'autoradio, nell'auto cauto resto
Faccia a faccia con una focaccia, altro che lauto pasto
Capomastro, con validi manovali ricostruisco
Gli argini di una giornata ai margini della disco
E mi stupisco (Eh)
Quando si uniscono al banchetto che imbastisco (Eh)
Che dopo mischiano il brachetto e non capisco (Eh)
Com'è che si finisce a parlare di Jeeg Robot e delle Strade di San Francisco

[Ritornello]
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento

[Strofa 2]
Mi piace il cinema e parecchio, per questo mi chiamano vecchio
È da giovani spumarsi e laccarsi davanti allo specchio
Sono vecchio, punto, e prendo spunto dal tuo unto ciuffo
Mi sento stretto come quando inchiappetto un puffo
("Oh, io odio Caparezza...")
Sbuffo pensando a serate tipo del tipo: "Che facciamo "
Io ho una Tipo di seconda mano
Che mi fa da pub, da disco e da divano
Sono qua, come un'allodola questo è il mio ramo
Io, immune al pattume della TV di costume
In volo senza piume in un volume di fumetti sotto il lume
Non c'è paragone, basta una birra in fermentazione
E la tipa in fibrillazione per la nuova posizione
M'attizza la zizza piena, mi delizia la tizia oscena
Ho fame, no problema se mi sfizia la pizza a cena
Serate a tema ben accette, salame a fette spesse
VHS e, se non bastasse, su le casse

[Ritornello]
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento
Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento

[Post-Ritornello]
La-la-la-la, la-la-la, la-la-la-la, la-la-la
La-la-la-la, la-la-la, la-la-la-la, la-la-la
La-la-la-la-la-la, la-la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la, la-la, la-la, la-la, la-la

[Outro]
Gli incontri, gli scontri, lo scambio di opinioni
Persone che son fatte di nomi e cognomi
Venghino signori, che qui c'è il vino buono
Le pagine del libro e le melodie del suono
Si vive di ricordi, signori, e di giochi
Di abbracci sinceri, di baci e di fuochi
Di tutti i momenti, tristi e divertenti
E non di momenti tristemente divertenti
Ahahah
Io lo vorrei rifare


9.  Giuda Me


[Testo di "Giuda me"]

[Intro]
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere


[Strofa 1]
Giù da me da mesi si vive
Vendendo olive interattive
Di noccioli geneticamente prive
D'estate ragazzine schive
Hanno le zinne accennate ma fanno le dive
Con vestitini carini, nei camerini non le distingui dai manichini, ma sono vive
Bush, Saddam, Arafat, Sharon (Mah)
La nuova collezione Benetton (Yu-uh)
Vi auguro una vita elettrizzante
Fulminate dalla corrente di un fon
Ma che futuro come Tron
Siamo ancora ai Flintstones
Accidenti l'occidente ha vinto
L'uomo verace del sud è estinto
Ora è tonto e tinto

[Ritornello]
Non ti siedi, resti in piedi
Giù, giù, giù, giù, giù da me
Ehi, se non ci credi, vieni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
È inutile che ti dimeni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
E giù di un giuda, su di un suda
Nuda e cruda giù da me

[Strofa 2]
E non ci sta la fatica
Ma c'è chi dice: "'Sti ca', mica vado in una fabbrica"
Andateci voi dalla mentalità antica
Io firmo per la liberalizzazione della fica
Chi ficca in testa che questa è la vita (Cavaliere)
Chi glielo spiega che non siamo in gita? (Cavaliere)
E c'è chi se ne va, c'è chi resterà
Sempre c'è chi prende, ma non sempre c'è chi dà (C'è chi dà)
E il politico di turno ci fa
Il suo bla bla bla sul Mezzogiorno
Già crede che qua si sta su Marte
"Prego, per andare affanculo da quella parte"
Come ti giri ti si chiudono le porte
Ma se appartieni a quelli della corte sei forte
Gli altri, sì, sono fatti da parte
Mentre i fatti da party ancora muovono gli arti

[Ritornello]
Non ti siedi, resti in piedi
Giù, giù, giù, giù, giù da me
Ehi, se non ci credi, vieni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
È inutile che ti dimeni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
E giù di un giuda, su di un suda
Nuda e cruda giù da me

[Strofa 3]
La realtà giù da me è una realtà virtuale, eccome
Ho la netta sensazione
Che tutto si dissolva in una bolla di sapone
La chiamano emancipazione
Quella di farsi le lampade nel meridione
Quella di farsi le barche, quella di farsi le marche
Quella di farsi può darsi sia la soluzione
Io mi faccio con dosi di insolazione
Sniffo ossigeno liberato da foglie buone
Calo le pillole di saggezza che i nonni di Caparezza spacciano senza timore
Sto su nel Sud che è su di me (Eh)
Del Sud io sono succube (Eh)
Orsù, dov'è sto Sud, ahimè (Eh)
È Hollywood giù da me

[Ritornello]
Non ti siedi, resti in piedi
Giù, giù, giù, giù, giù da me
Ehi, se non ci credi, vieni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
È inutile che ti dimeni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
E giù di un giuda, su di un suda
Nuda e cruda giù da me
Non ti siedi, resti in piedi
Giù, giù, giù, giù, giù da me
Ehi, se non ci credi, vieni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
È inutile che ti dimeni
Giù, giù, giù, giù, giù da me
E giù di un giuda, su di un suda
Nuda e cruda giù da me

[Outro]
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere

Giù, giù, giù, giù, giù (Cavaliere)
Giù, giù, giù, giù, giù (Cavaliere)
Giù, giù, giù, giù, giù (Cavaliere)
Cavaliere, Cavaliere
Cavaliere, Cavaliere


10.  Nel Paese dei Balordi


[Testo di "Nel paese dei balordi"]

[Strofa 1]
Babbo babbino, non picchiarmi tanto forte
T'attacchi al vino e giù coi calci sulle mie gambe corte
Delle legnate sei l'esperto, ma t'avverto
Toccami ancora e sei morto, non mento, guarda, ho il naso corto
Che, mi diverto a dir cazzate
Mi costa difenderti dai tuoi vizi se m'ammazzi di mazzate
Mamma se la dette a gambe levate, poverina
Scompare la tua paga ogni mese, in paese già la chiamano fatina
Di lei hanno stima in una cantina di moda
C'è un palo e mezza nuda vi si snoda, fanno la coda per questo
Io me ne vergogno, faccio un sogno e vi ci resto
La mamma casalinga e il babbo un uomo saggio e onesto
Ma qualche bastardo beffardo m'attende
Mi dà del bugiardo, m'offende, ne sento lo sguardo e m'incammino
Curvo nel vestitino, occhio basso, capo chino
Chi vuole come amico un burattino

[Ritornello]
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino

[Strofa 2]
Lucignolo l'artista s'aggiusta una pista di coca col mignolo
Si riempie le tempie di nubi empie, pare un comignolo
Prima si fa, poi si fa serio
Scrive due cazzate sul diario: è un visionario
"Per questa roba c'ho la stima della gente"
Contento per te, ma per me sei veramente deficiente
Altro che matto, meo amigo, com'è che un fatto sui gradini è solo un fatto
E su di un palco è sempre un figo
In TV è arrivato il mago CiucciaFuoco, presuntuoso
Che vende un mondo sano e generoso
Tu, tirchio più di un negozio di marca, va alla forca
Sai di stronzate più di una turca
Piglia per il culo i tuoi pupazzi, numeri e tarocchi
Intrallazzi per gli sciocchi, a me non fanno effetto
Piuttosto attento alla finanza, conoscono il tuo nome
E sai chi è l'infamone che gliel'ha detto
Il grillo

[Ritornello]
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino

[Strofa 3]
(Capocchio, Capocchio, Capocchio)
Tornando a casa trovo quei due tipi là
Lui è il gatto, lui è la volpe, sono in società, roba onesta
"La nostra banca ha istituito un fondo apposta
Dacci il denaro in fondo lo investiamo nell'azione giusta"
Questa è roba fantastica per chi mastica Asimov
Non baratto I miei soldi con I Kalashnikov
Sta a vedere che sono io l'asino, ciuco figlio di un ciucco
Amico di un tipo tocco e poco lucido
Lucignolo, c'hai il nome di uno stoppino
Tu sei una sega, io un burattino, non starmi vicino, mannaggia
Persino il Ciuccia, che sta a cuccia con la grata in faccia
Ha detto al secondino che se esce viene a darmi la caccia
Nella storiaccia la fata ha un ruolo incisivo
Mamma + lap dance = ospite televisivo
Dall'audience definitivo, mentre io vivo una pena
Arriva il grillo e grida: "Capa, in culo alla balena!"

[Ritornello]
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino
Dammi la mano, vienimi vicino
Sono di legno, non sono più un bambino
Un burattino nelle mani del destino
Un burattino nelle mani del destino


11.  Letà dei Figuranti


[Testo di "L'età dei figuranti"]

[Intro]
Buonasera e benvenuti ad una nuova puntata di Stato Interessante. Stasera parleremo del ruolo dell'informazione in questo paese di grandissimi fi
Suo papà l'ha abbandonata che aveva tre anni (Oh, oh) per sposarsi con un transessuale, qualcuno vuole dire la sua
(Fammi parlare, stronza)

[Strofa 1]
Ma che bella trasmissione, somiglia, con precisione
Alla poltiglia marrone delle mie chiappone dopo colazione
Ma dov'è il pudore di queste persone
Pagate per dare un'opinione, drogate dalla televisione
Genitori orchi, figli Snorky
Parenti contenti di stare in TV a lavare panni sporchi
Cerchi nuovi sbocchi per gli occhi
Fai zapping e ti sciocchi, trovi sciocchi gli show che imbocchi
Ti incacchi con presentatori ingrati, stipendiati da innamorati
Casi umani spesso interpretati da attori improvvisati
Ballerini incalliti giudicati da maleducati
Loro saranno famosi? Noi saremo frustrati!
Abituati ad una TV accesa che ci pare spenta
Ci pesa la gente che si accontenta da casa
E non s'addormenta, ma si gasa, commenta
E segue attenta 'sto scempio mentre lo share aumenta

[Ritornello]
Perch? nella vita vince chi figura
Farà passi da gigante chi figura
Possiamo farlo tutti quanti
Benvenuti nell'età dei figuranti, eh
Perch? nella vita vince chi figura
Farà passi da gigante chi figura
Lo mette in culo a tutti quanti
Benvenuti nell'età dei figuranti, eh

[Interludio]
Buonasera, signor Rezza Capa, prego, si accomodi

[Strofa 2]
Oggi vali poco se appoggi e tanto quanto distruggi
Immagina una pagina di insulti insulsi
Roba da lama nei polsi, morsi e pochi rimorsi
Mai pronti i soccorsi, aborro questi discorsi
Nei salotti TV figuranti stolti fanno più
Ascolti di molti programmi colti
Tant'è che tanti li han tolti dando potere a spalti di giudicanti
Tanti re, pochi fanti
Nei comizi tizi arroganti attizzano tizzoni ardenti
Schizzano epiteti pesanti, vanti
Venti spinti da fiati spenti soffiano
Intenti ad abbattere abbattono
E gli abbattuti si battono finch? possono, poi capitolano
Capito non ho il capitolo che sto scrivendo
Non mi offendo n? mi sorprendo se ti difendo
Così facendo rendo per ciò che innalzo, per ciò che stendo

[Ritornello]
Perch? nella vita vince chi figura
Farà passi da gigante chi figura
Possiamo farlo tutti quanti
Benvenuti nell'età dei figuranti, eh
Perch? nella vita vince chi figura
Farà passi da gigante chi figura
Lo mette in culo a tutti quanti
Benvenuti nell'età dei figuranti, eh

[Outro]
Na-na-na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, na-na, now
Na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, na-na, na-na, now
Everybody now
Na-na-na-na, na-na, now
Na-na-na-na, na-na, na-na, now (Aspetta non ca? non cambiare canale)
Na-na-na-na, na-na, now (Ma che sta su )
Na-na-na-na, na-na, na-na, na-na, now (Non capisco cosa succede)
Now (Fancu )
Se vorrai, potrai figurare anche tu
Vedrai che il mondo ti sorriderà


12.  Follie Preferenziali


[Testo di "Follie preferenziali"]

[Strofa 1]
Povero Dio tirato in ballo dagli uomini
Ma che religioni, sono questioni da economi
Questi omini minimizzano rombi di bolidi
Fanno sempre i loro porci comodi
Nel nome del Padre, figli che si fanno invalidi
Senti, sono alibi squallidi
Danno ragione solamente a visi pallidi
Quelli diversi, riversi ed esanimi
Partono plotoni di uomini di uomini
Verso postazioni di uomini di uomini
Aggressori con volti di uomini di uomini
Aggrediscono figli di uomini di uomini
In un Circo Massimo di uomini di uomini
Nell'Anno Domini di uomini di uomini
Subiamo il fascino di uomini di uomini
Come ninfomani di uomini di uomini

[Pre-Ritornello]
Non vengo con te nel deserto
Scusami se diserto, ma preferisco

[Ritornello]
Preferisco ammazzare il tempo
Preferisco sparare cazzate
Preferisco fare esplodere una moda
Preferisco morire d'amore
Preferisco caricare la sveglia
Preferisco puntare alla roulette
Preferisco il fuoco di un obiettivo
Preferisco che tu rimanga vivo

[Strofa 2]
Gli uomini versano il tributo di
Nostalgie per epoche che mai hanno vissuto
La bandiera e il saluto, o con noi o stai muto
Questo è il terzo millennio, benvenuto
Chiedo aiuto a Newton
Isacco, come cacchio si fa a sopportare fatti di 'sta gravità
Anacronistica, la verità che viene a galla
Esperto di balistica, misurami 'sta balla
E seguimi in questo viaggio tra santi e demoni
Che invece sono solo uomini di uomini
Tu che sei forte, alla morte sopravvivimi
Io sono debole, quindi l'anima minami
Caro Paese da belle pretese, chiedimi
Se ti vedo come friend o come enemy
Ti piace fare la pace, ma allora spiegami
'Sti missili che fischiano nell'aria come un theremin

[Pre-Ritornello]
Non vengo con te nel deserto
Scusami se diserto, ma preferisco

[Ritornello]
Preferisco ammazzare il tempo
Preferisco sparare cazzate
Preferisco fare esplodere una moda
Preferisco morire d'amore
Preferisco caricare la sveglia
Preferisco puntare alla roulette
Preferisco il fuoco di un obiettivo
Preferisco che tu rimanga vivo

[Post-Ritornello]
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco

[Bridge]
Partono plotoni di uomini di uomini
Verso postazioni di uomini di uomini
Aggressori con volti di uomini di uomini
Aggrediscono figli di uomini di uomini
In un Circo Massimo di uomini di uomini
Nell'Anno Domini di uomini di uomini
Subiamo il fascino di uomini di uomini
Come ninfomani di uomini, sì, ma io

[Ritornello]
Preferisco ammazzare il tempo
Preferisco sparare cazzate
Preferisco fare esplodere una moda
Preferisco morire d'amore
Preferisco caricare la sveglia
Preferisco puntare alla roulette
Preferisco il fuoco di un obiettivo
Preferisco che tu rimanga vivo

[Post-Ritornello]
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco
Preferisco, preferisco, preferisco, preferisco


13.  Dualismi


[Testo di "Dualismi"]

[Strofa 1]
Chi sei tu che
Tormenti la mia mente sgombra nascosto nell'ombra
Sembra tu voglia portarmi stretto al collo
Come un insetto a mollo in una goccia d'ambra
Chi sei tu che
Ti vedo a fianco e sbianco come Kimba
Mi frulli i testicoli come maracas a ritmo di samba
Tu sei la macumba che y arriba come la Bamba
Una carcassa viva rinvenuta a riva
Arriva la mignatta che salassa ogni linfa creativa
Ogni tua visita priva di fiato
Perch? mi vieni a svegliare appena mi vedi addormentato
Chi sei, maledetto? Chi sei
Non ho riparo nel mio letto, chi sei
Non mi hai detto chi sei
Uno spirito, un folletto, chi sei
Chi sei tu? Chi sei

[Ritornello]
Io sono Caparezza, vengo dalla monnezza
Ti schiaccio sul cuscino come un moscerino su di un parabrezza
Io sono Caparezza, tutt'altro che una carezza
Non mi puoi uccidere perch? io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah, yeah, yeah)

[Strofa 2]
Non ce la faccio
Sto diventando di ghiaccio, brr
A questo qui non gli piaccio, meglio se taccio
Penso che se lo caccio mi gonfia come un polpaccio
Da giorni sono in terapia, ciao dottore
Mi servono cure per la schizofrenia
Vedo fantasmi con tutti i crismi in casa mia
Mi hanno detto che è tutto frutto di fantasia
Sì, hanno ragione
Ma la questione è che stanotte la visione me le ha date di santa ragione
Mi dia la soluzione, sono pronto a pagare
Persino a cagare più di un milione
Dottore, lei non presta attenzione
Non le interessa affatto la mia guarigione
Ma perch? non mi parla, dottore? Son qui da due ore
E lei non fa che ridacchiare
Dottore? Dottore

[Ritornello]
Io sono Caparezza, vengo dalla monnezza
Ti schiaccio sul cuscino come un moscerino su di un parabrezza
Io sono Caparezza, tutt'altro che una carezza
Non mi puoi uccidere perch? io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah)
Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah, yeah, yeah)

[Scratch]
Ca-pa-rezza


14.  Jodellavitanonhocapito Un Cazzo


[Testo di "Jodellavitanonhocapitouncazzo"]

[Intro]
[Jodel]

[Strofa 1]
Io non faccio spettacolo, io do spettacolo come
Mio nonno ubriaco nel giorno della mia comunione
Talmente fuori di melone
Che ho parenti per niente contenti di portare il mio stesso cognome
Lasciatemi la presunzione di sentirmi letame
A volte duro, a volte liquame
Macch? voglia di fama, sono un morto di fame
Macch? posto a tavola, ho la ciotola come un cane
Abbaio per un paio di piatti che mendico
Potrei fare il collerico però me lo dimentico
Mi sta accanto un autentico medico, mi dice:
"Non ti rendi conto che diventi schizofrenico "
Zitto medico, mi costi caro, io valgo zero
E non chiamarmi "artista", ma "cazzaro"
È chiaro? Io sono cazzaro alla radice
Sono felice nella fece, dovrei piangere ed invece

[Ritornello]
[Jodel]

[Strofa 2]
Sono malato, ma da un lato non do fiato a vittimismi
Un Mirko, con tutti i crismi: Licia, kiss me
Ambisco all'Oscar, ma quello degli aforismi
Dovevo farmi la doccia, ma mi hanno dato un freesbee
E puzzo da schifo, bevo a sbafo
Scampato al mio destino come clandestino in uno scafo
Occhi spalancati come un gufo
Costruisco tufo su tufo un futuro che mi vede ufo
Sicuro che mi stufo, lo giuro su ogni ciuffo
Dovrei suonare la tromba per quante volte sbuffo
Se mi tuffo in una mia idea, mi ritrovo in apnea
In una marea di diarrea, lo trovo buffo
Io sono vivo, ma non vivo perch? respiro
Mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo
Quando sono nato non capivo
Ed ora che continuo a non capire non mi resta che

[Ritornello]
[Jodel]

[Strofa 3]
Rido, ma piango di gusto
Se vedo il bellimbusto palestrato e lampadato al punto giusto
Io che tra le ciocche c'ho il fango di Woodstock, puzzo
Accumulo per ore sudore che spruzzo
Amo le donne che sanno di merluzzo
Più che soubrette da paillettes e piume di struzzo
Ruzzolo in un gruzzolo di gioia
Anche se l'estate non la passo nello spasso della playa
Sono la chiavica campione in carica
Ma ho la calotta cranica che scotta come roccia lavica
E nella gara di chi bara nella musica
Sono in gioco con un due di picche nella manica
L'unica certezza è che finisco male
Muore Caparezza, tutti al funerale
È paradossale, ma io non vengo, non ci tengo
Mamma quanti dischi venderanno se mi spengo
(Dottore, in sala operatoria)

[Ritornello]
[Jodel]


Disponibile su Google Play

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