[Ritornello] Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile
[Strofa 1] Italiani brava gente, italiani dal cuore d'oro L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro Di santi, di poeti, di mafiosi e navigatori Ma tutti rivorrebbero tra le dita la Montessori Inglesi, professori che non imparano un'altra lingua Inglesi non dovranno mai cambiare moneta Inglesi guideranno sempre dal lato sbagliato Per questo chi va a Londra so che ritorna un po' cambiato I neri giocano bene a pallacanestro Hanno il ritmo nel sangue ed il pisello grande I bianchi su tavoli verdi li trovi ridotti in mutande Ogni bianco invidia il pisello grande Dicono che gli arabi scrivono al contrario Mohammed ha detto che io scrivo al contrario Dunque ogni cosa giusta rivela il suo contrario E se non sei d'accordo, mi dispiace per te
[Ritornello] Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile
[Strofa 2] Le-le-le camicie rosse ricucirono il Paese Le camicie nere lo portarono alla guerra Le camicie verdi vi si son pulite il culo Gli stilisti dello Stivale sono quelli più apprezzati Quando c'era lui, i treni partivano in orario Quando c'era lui, ci deportavano in orario Quando c'era lui, non c'eravamo noi Che, se c'eravamo noi, saremmo stati impallinati Allora votami e vedrai, ti trovo un posto di lavoro Votami e vedrai che non ti farai male Votami e vedrai, da domani ti vorrò bene Figliolo, una volta qui era tutta campagna elettorale Vuoi fare il cantante? Ti servirà una spinta Vuoi fare l'assessore? Ti servirà una spinta Vuoi fare carriera? Ti servirà una spinta Sull'orlo di un burrone avrò bisogno di una spinta
[Ritornello] Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile
[Strofa 3] Calciatori miliardari che rincorrono un pallone Musicisti miliardari che rincorrono il successo Industriali miliardari che rincorrono la gnocca Col SuperEnalotto faccio il botto, mi tocca Non sono sposato, diciamo che convivo Non sono disoccupato, diciamo che sto studiando Non sono un delinquente, diciamo che mi arrangio Diciamo, diciamo, diciamo, diciamo un sacco di cazzate Non guardare Devilman, diventi violento Non leggere Spiderman, diventi violento Non ascoltare Method Man, diventi violento Figurati cos'è restare un giorno in parlamento I politici no, no, non sono più quelli di una volta Le donne no, no, no, non sono più quelle di una volta Io no, no, no, no, non sono più quello di una volta Solo la retorica è rimasta la stessa
[Ritornello] Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile (Yeah) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile ('Le, 'le, come on) Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista Il secondo album è sempre il più difficile
[Outro] Il secondo album è sempre il più difficile Il secondo album è sempre il più difficile Il secondo album è sempre il più difficile Il secondo album è sempre il più difficile
2.
Nessuna Razza
[Testo di "Nessuna razza"]
[Strofa 1] Io sono spazzatura che spazza razza pura Non provo più paura, colleziono punti di sutura Sul mio carnet di carne lucido le mie cornee E metto a fuoco in modo tale che neanche la forestale può far nulla Ho un obiettivo che trastulla i miei sensi di colpa E sto più sotto di una talpa Non gioco a fare il santo ribelle Entra nel mio vivaio troverai soltanto nervi a fior di pelle Nelle Cinecittà dell'arte Grandi fratelli chiusi in un antro sono pronti a uno scontro che Persino Raf avrebbe perso il self control E basta una gaffe a mandare affanculo anche il più pronto Ne ho piene le palle piuttosto non esco Nel gregge rimango soltanto se faccio il pastore tedesco Kaputt al resto Detesto il processo di omologazione di musica e testo
[Pre-Ritornello 1] Io salto come un pop-corn Su questa terra che brucia Su questa eterna sfiducia
[Ritornello] Nessuna razza Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza Zero sassi contro i lapidati della piazza Sul labbro soltanto un po' d'amarezza Per chi m'ha giudicato con asprezza Nessuna razza Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza Chi è fuori dal branco conosce con fermezza Ogni insicurezza Nessuna razza Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza Zero sassi contro i lapidati della piazza Sul labbro soltanto un po' d'amarezza Per chi m'ha giudicato con asprezza Nessuna razza Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza Chi è fuori dal branco conosce con fermezza L'ebbrezza di una Capa quando è Rezza
[Strofa 2] Razze superbe, nessuno che s'accoscia Rozzi che sparano razzi da una Katiuscia Li lasci e raddoppiano Si fanno e s'accoppano Strano fenomeno, loro si gonfiano ma i tuoi nervi scoppiano Sappiano che hanno tante voci e un suono unisono Per ogni Dotto che sfornano io rimango Pisolo e mi isolo Stono nel coro Volteggio sui miei di testicoli, non sulle palle di un toro Spiazzo colui che con discorsi bui fa il duro Suppone verità che in quanto supposte se le metta nel culo La situazione è delirante È come la naja, dove chi più aveva potere più era ignorante Troppe cose sullo stomaco, mi viene il vomito Mi scopro cinico, mi cambio d'abito Ma non mi pettino Perch? mi piaccio scapigliato come Boito Non voglio essere interrotto
[Pre-Ritornello 2] Cosa ti aspetti da me A capo di un movimento Non sarei mica contento
[Ritornello] Nessuna razza Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza Zero sassi contro i lapidati della piazza Sul labbro soltanto un po' d'amarezza Per chi m'ha giudicato con asprezza Nessuna razza Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza Chi è fuori dal branco conosce con fermezza Ogni insicurezza Nessuna razza Io non sostengo nessuna razza, vostra altezza Zero sassi contro i lapidati della piazza Sul labbro soltanto un po' d'amarezza Per chi m'ha giudicato con asprezza Nessuna razza Ma un posto a sedere in una carrozza che schizza Fango nei sentieri di un bosco che terrorizza Chi è fuori dal branco conosce con fermezza L'ebbrezza di una Capa quando è Rezza
3.
La Legge Dell'ortica
[Testo di "La legge dell'ortica"]
[Strofa 1] Ma quanti cantanti educati ('Ste casse!) Dite, anche voi come me non pagate le tasse Ma dai, davvero denunciate le palate di soldoni che fate Sembrate più buoni di un frate, per le masse E se fosse, tanto di cappello Primi della classe perch? manco all'appello I prof ed il bidello mi credono un pivello Mi legano le mani, ma io scrivo con l'uccello Se parlo di cazzate, tutti dicono "che bello" Se faccio polemica, sono carne da macello Per carità, molto meglio le banalità Parlare di emozioni, questo è il motto? *prr* Com'è? Non trovi emotivo il botto Se aspetti un secondo te lo propongo da qua sotto *prr* Della poesia me ne fotto Io stesso sono nato per un condom che si è rotto (Oh porca, accidenti) Per sette, per otto, biscotto
[Ritornello 1] È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Che ogni giorno mi incita Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah Non c'è gusto se non irrita È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Che ogni giorno mi incita Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah Non c'è gusto se non irrita
[Strofa 2] Parla d'amore, signore Dell'amore che non muore Ma non concludi un legame, le tue dame ti danno dell'infame Per te si fanno suore Non riconosci la prole Pascila da buon pastore Invece di scoccare le frecce al cuore Per fotterti tutti i diritti d'autore Ma l'amore che cos'è? Ma l'amore che cos'è È un concetto che vuol dire tutto e niente Dall'amore scontato dell'uomo innamorato All'amore in senso lato per la gente Caro insegnante, si sente che mente Lei è l'amante che vuole farsi lo studente Il suo gommone fa più acqua di un incontinente Per chi ama essere pungente
[Ritornello 1] È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Che ogni giorno mi incita Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah Non c'è gusto se non irrita È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Che ogni giorno mi incita Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah Non c'è gusto se non irrita
[Strofa 3] Mi piace chi stona, chi storpia ciò che suona La cantante con la voce buona vada in monastero Nel coro del clero Invece di sfilare in nero nel fiero galà Ma che beneficenza, quello è un covo di gagà Col paparazzo che ti fa: "Guarda qua!" Ma su quella foto là Il mio canarino ci fa montagne di cacca Cantano giulivi motivi mordi e fuggi Costruiti con più calcoli che a Fiuggi Se la vacca non allatta, che ti mungi Che, ti pungi? Io no, da me lungi Scappo con una sgommata Se ho qualcosa da dire all'amata la metto chinata Ah-ah, mia adorata, l'amore non si dice, si fa Eccomi qua per l'ammucchiata
[Ritornello 2] È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah È per questo che seguo la legge dell'ortica, ah-ah Quando butto giù il testo, che vuoi che ti dica, ah-ah
[Outro] Si lavora e si fatica per la legge dell'ortica La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la La-la-la, la-la-la, la-la-la, la-la-la, la
4.
Stanco e Sbronzo
[Testo di "Stango e sbronzo"]
[Strofa 1] Cameriere! Portami da bere ancora un bicchiere di Franciacorta Che ho da mettere alla porta un'altra storia andata storta Stavolta l'amata è morta, sepolta e dannata Brindo a momenti piangenti come salici in calici d'annata Mica con uva annacquata, Bacco Guida tu questo insano caduto per mano di femmina, insisto Giacch? il meteo ha previsto banchi di nebbia sulla mia retina Qui si brinda e non si lesina Anche se si da un'immagine pessima di s? stessi Dopo l'ennesima sorsata assimilata per te
[Ritornello] Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io
[Strofa 2] Tant'è vero che vedo gente che apprezza E gente che no perch? avvezza a tirare di scherno Nella rete di un teleschermo Appeso alla parete, come il padre eterno In questo inferno c'è chi tenta di riunire la famiglia E invece si mette in bella vista vestita da uno stilista Nel programma in cui ci si accapiglia Gar on! Altra bottiglia che sta roba piglia ad acido Ora vedo sulla mia epidermide vermi che non vedrei se fossi lucido Politici che giocano agli attori Ragazzi, che per lavoro c'hanno i genitori Uè, sono diventati tutti pazzi, li han convinti che saranno tutti imprenditori, ah
[Ritornello] Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io (Ubriaco sono io)
[Strofa 3] Ecco, arriva l'orco cattivo, giulivo e suadente Un fiero menzognero che sa dire solo ciò che vuol sentire la gente Io non lo tocco il suo saio, sono un sorcio sordo al pifferaio Oltretutto non sono più sveglio e poi più tracanno coppe più m'inguaio Il vino fa brutti scherzi, ma lo bevo per conto terzi e subisco È già mattina e la puntina è vicina alla fine del disco Me ne infischio, un altro fiasco e mi addormenterò tranquillo E al mio risveglio so che non vedrò ciò che ho veduto essendo brillo, per te
[Ritornello] Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io Eh, ubriaca è la mia vista, la, la, la Eh, ubriaco sono io
5.
Limiti
[Testo di "Limiti"]
[Strofa 1] Stamattina mischio l'Orzoro con l'Ovomaltina E me lo bevo amaro come il Petrus Indeciso se indossare un jeans Pooh o un jeans Jesus Metto un Wrangler, poi leggo I Peanuts di Linus Esco con calma Pago lo Zagor con la moneta romana dell'Ergo Spalma Come Fred vado dalla mia Wilma La sogno su di un'amaca all'ombra di una palma La mia macchina? 131 Supermirafiori Nello stereo: "Un corpo e un'anima" di Wess e Dori Ghezzi In giro vedessi che prezzi, mamma santa Un Dalek a lire 150 Ho un Settebello nei miei panta a zampa anni Settanta E tanta voglia di metterla a novanta Questa vita molto bassa passa E guai a chi non se la spassa mai
[Ritornello] Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti
[Strofa 2] Sarà il cavallo che solletica il fringuello Saranno certe foto sul Monello che mi fanno Intrepido Mi sento fico quando faccio centro Amore, ti ho portato il Rosso Antico, diamoci dentro Che più si aspetta più i tempi si fanno cupi Rimpiango Sandokan sul Cinevisor Mupi I lupi di Fabuland, i Lego, i Trasferelli Le scatole di Silvan e di Tony Binarelli Bontempi quelli Degli organetti che soffiavano motivi validi Adica pongo che si fanno morbidi tra le mie mani Richiami così vicini da non apparire più lontani In una spirale verso il disastro Una Girella nella bocca del Golosastro, uno strazio Topo Ignazio buttami un mattone sulla testa Che questa nostalgia non passa mai
[Ritornello] Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti
[Strofa 3] Va bene, ora c'è l'Eurostar, ma prima c'era il Lima Amavo gustarmelo in vetrina, scioccato La stessa che una volta ho appannato col fiato Quando hanno esposto il calcio-balilla calamitato Erano gli anni dell'acciaio Inox Ogni bambino sullo spazzolino aveva il Paperino's Chi non sa cos'è ne resta fuori Chi non sa che Ariel "fredda lo sporco e accarezza I colori" non capisce Che siamo peggiorati tanto che te ne vergogni Che Migliorati sono solo "bambole dei sogni" Che muori per trattori ed animali Che il Dolce Forno può fare pure le torte nuziali (Ahahahah) Ridi pure ma la situazione è tragica Per chi è convinto che la maglieria sia magica Nessuna logica mi salva, sai, sono un fottuto nostalgico Non mi riprenderò mai
[Ritornello] Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti Mai e poi mai riproverò questi brividi Mai e poi mai ritroverò cose simili Mai e poi mai le elimini Aiuto Sto diventando come Limiti
[Strofa 1: Caparezza] Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa E trovo inopportuna la paura per una cultura diversa Chi su di me riversa la sua follia perversa Arriva al punto che quando mi vede sterza Vuole mettermi sotto 'sto signorotto Che si fa vanto del santo attaccato sul cruscotto Non ha capito che sono disposto A stare sotto, solamente quando fotto "Torna al tuo paese, sei diverso!" Impossibile, vengo dall'universo La rotta ho perso, che vuoi che ti dica Tu sei nato qui perch? qui t'ha partorito una fica "In che saresti migliore? Fammi il favore, compare Qui non c'è affare che tu possa meritare" Sei confinato, ma nel tuo stato mentale Io sono lunatico e pratico dove cazzo mi pare
[Ritornello: Caparezza & Diego Perrone] Io non sono nero, io non sono bianco Io non sono attivo, io non sono stanco Io non provengo da nazione alcuna Io, sì, io vengo dalla Luna Io non sono sano, io non sono pazzo Io non sono vero, io non sono falso Io non ti porto iella n? fortuna Io, sì, ti porto sulla Luna
[Post-Ritornello: Caparezza & Diego Perrone] Io vengo dalla Luna Io vengo dalla Luna Io vengo dalla Luna Io vengo, vengo
[Strofa 2: Caparezza] Ce l'hai con me perch? ti fotto il lavoro, perch? ti fotto la macchina O ti fotto la tipa sotto la Luna Cosa vuoi che sia poi? Non è colpa mia Se la tua donna di cognome fa Pompilio come Numa Dici che sono brutto e che puzzo come un ratto Ma sei un coatto e soprattutto non sei Paul Newman Non mi prende che di striscio la tua fiction Io piscio sul tuo show che fila liscio come il Truman Ho nostalgia della mia luna leggera Ricordo una sera le stelle di una bandiera Ma era una speranza era, una frontiera era La primavera di una nuova era, era "Stupido, ti riempiamo di ninnoli da subito In cambio del tuo stato di libero suddito" No, è una proposta inopportuna Tieniti la Terra, uomo, io voglio la Luna
[Ritornello: Caparezza & Diego Perrone] Io non sono nero, io non sono bianco Io non sono attivo, io non sono stanco Io non provengo da nazione alcuna Io, sì, io vengo dalla Luna Io non sono sano, io non sono pazzo Io non sono vero, io non sono falso Io non ti porto iella n? fortuna Io, sì, ti porto sulla Luna
[Post-Ritornello: Caparezza & Diego Perrone] Io vengo dalla Luna Io vengo dalla Luna Io vengo dalla Luna Io vengo, vengo
[Bridge: Diego Perrone] Non è stato facile per me trovarmi qui Ospite inatteso, peso indesiderato, arreso Complici i satelliti che Riflettono un benessere artificiale Luna sotto la quale parlare d'amore
[Breakdown: Diego Perrone] Scaldati in casa davanti al tuo televisore La verità nella tua mentalità È che la fiction sia meglio della vita reale Che invece è imprevedibile E non il frutto di qualcosa già scritto Su un libro che hai già letto tutto Ma io, io, io no Io, io, io
[Outro: Caparezza & Diego Perrone, Diego Perrone] Io (Vengo) vengo dalla Luna (Io) Io (Vengo) vengo dalla Luna (Io) Io (Vengo) vengo dalla Luna (Io) Io (Vengo) vengo (Vengo) vengo
7.
Dagli All'untore
[Testo di "Dagli all'untore"]
[Strofa 1] Io sono l'untore e quando si fa buio Spunto come un fungo, ungo dove giungo Rimango guardingo nel mio ramingo girovagare Chi vuol mandarmi a cagare deve gridare: "Dagli all'untore!" Il mio trip al momento è un unguento sanguinolento che stendo Su pareti di cemento che intendo Elevare a monumento alla stupidità Nell'intento mi cimento con facilità Cinica figura nell'oscura notte Sporco le porte, porto la morte Chi se ne fotte Se mi beccano mi spaccano di botte Come minimo mi ritrovate cliccato su Rotten Il mio cuore batte più delle battone Quando porto confusione nella popolazione Ne traggo giovamento massimo Panico al prossimo ed il prossimo potrebbe essere chiunque
[Ritornello] Cenere, ruggine, sangue di vergine Lingua di serpe, saliva e fuliggine Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore Sterco di capra, occhio di pavone Piscia di capa nel mio calderone Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore
[Strofa 2] Il mattino ha l'oro in bocca per me E la cacca in bocca per la gente sciocca Che s'annusa, s'accusa, s'arrocca Timorosa d'esser presa pure in chiesa Stanata e lapidata vittima di illegittima difesa Lesa da una percossa Passa il monatto e la addossa In un carretto diretto alla fossa Io no, io intercetterò come un pivot la mossa della ressa Anche quando è a me che bussa No, non apro, sennò mi scopro Per il ruolo che ricopro di capro espiatorio Mi consegnerò se avrò finito il repertorio Che invento nel mortorio del mio laboratorio Per farmi fuori, miei cari, ci vogliono sicari sicuri Loschi figuri, temerari miei pari Se sono così rari fatemi il favore Chiudetevi in casa che è ritornato l'untore
[Ritornello] Cenere, ruggine, sangue di vergine Lingua di serpe, saliva e fuliggine Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore Sterco di capra, occhio di pavone Piscia di capa nel mio calderone Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore
[Strofa 3] Io sono la peste che investe le teste di cazzo Il "sozzo bubbone d'un livido paonazzo" che mette imbarazzo Se mi hai ascoltato, ti ho già infettato, poveretto Sei stato beccato ti hanno portato al Lazzeretto Io me ne torno a letto soddisfatto Tengo fede al patto che ho stipulato col maledetto Sono un reietto perfetto per questo m'aspetto Un paletto nel petto, mi dileguo, mi diletto
[Ritornello] Cenere, ruggine, sangue di vergine Lingua di serpe, saliva e fuliggine Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore Sterco di capra, occhio di pavone Piscia di capa nel mio calderone Ooooh, dagli all'untore Ooooh, dagli all'untore
8.
Fuori dal Tunnel
[Testo di "Fuori dal tunnel"]
[Ritornello] Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento
[Strofa 1] Di te che spendi stipendi stipato in posti stupendi Tra culi, su cubi, succubi di beat orrendi Succhi brandy e ti stendi, dandy, non mi comprendi Senti, tu non ti offendi se ti dico che sei trendy Prendi me, per esempio, non mi stempio Per un tempio del divertimento Essendo amico di Baldan Bembo Sono "un silenzio che può diventare musica" Se rimo sghembo su qualsiasi tempo che sfrequenzo Collaudo l'autoradio, nell'auto cauto resto Faccia a faccia con una focaccia, altro che lauto pasto Capomastro, con validi manovali ricostruisco Gli argini di una giornata ai margini della disco E mi stupisco (Eh) Quando si uniscono al banchetto che imbastisco (Eh) Che dopo mischiano il brachetto e non capisco (Eh) Com'è che si finisce a parlare di Jeeg Robot e delle Strade di San Francisco
[Ritornello] Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento
[Strofa 2] Mi piace il cinema e parecchio, per questo mi chiamano vecchio È da giovani spumarsi e laccarsi davanti allo specchio Sono vecchio, punto, e prendo spunto dal tuo unto ciuffo Mi sento stretto come quando inchiappetto un puffo ("Oh, io odio Caparezza...") Sbuffo pensando a serate tipo del tipo: "Che facciamo " Io ho una Tipo di seconda mano Che mi fa da pub, da disco e da divano Sono qua, come un'allodola questo è il mio ramo Io, immune al pattume della TV di costume In volo senza piume in un volume di fumetti sotto il lume Non c'è paragone, basta una birra in fermentazione E la tipa in fibrillazione per la nuova posizione M'attizza la zizza piena, mi delizia la tizia oscena Ho fame, no problema se mi sfizia la pizza a cena Serate a tema ben accette, salame a fette spesse VHS e, se non bastasse, su le casse
[Ritornello] Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento Quando esco di casa e mi annoio sono molto contento Quando esco di casa e mi annoio sono molto più contento
[Outro] Gli incontri, gli scontri, lo scambio di opinioni Persone che son fatte di nomi e cognomi Venghino signori, che qui c'è il vino buono Le pagine del libro e le melodie del suono Si vive di ricordi, signori, e di giochi Di abbracci sinceri, di baci e di fuochi Di tutti i momenti, tristi e divertenti E non di momenti tristemente divertenti Ahahah Io lo vorrei rifare
[Strofa 1] Giù da me da mesi si vive Vendendo olive interattive Di noccioli geneticamente prive D'estate ragazzine schive Hanno le zinne accennate ma fanno le dive Con vestitini carini, nei camerini non le distingui dai manichini, ma sono vive Bush, Saddam, Arafat, Sharon (Mah) La nuova collezione Benetton (Yu-uh) Vi auguro una vita elettrizzante Fulminate dalla corrente di un fon Ma che futuro come Tron Siamo ancora ai Flintstones Accidenti l'occidente ha vinto L'uomo verace del sud è estinto Ora è tonto e tinto
[Ritornello] Non ti siedi, resti in piedi Giù, giù, giù, giù, giù da me Ehi, se non ci credi, vieni Giù, giù, giù, giù, giù da me È inutile che ti dimeni Giù, giù, giù, giù, giù da me E giù di un giuda, su di un suda Nuda e cruda giù da me
[Strofa 2] E non ci sta la fatica Ma c'è chi dice: "'Sti ca', mica vado in una fabbrica" Andateci voi dalla mentalità antica Io firmo per la liberalizzazione della fica Chi ficca in testa che questa è la vita (Cavaliere) Chi glielo spiega che non siamo in gita? (Cavaliere) E c'è chi se ne va, c'è chi resterà Sempre c'è chi prende, ma non sempre c'è chi dà (C'è chi dà) E il politico di turno ci fa Il suo bla bla bla sul Mezzogiorno Già crede che qua si sta su Marte "Prego, per andare affanculo da quella parte" Come ti giri ti si chiudono le porte Ma se appartieni a quelli della corte sei forte Gli altri, sì, sono fatti da parte Mentre i fatti da party ancora muovono gli arti
[Ritornello] Non ti siedi, resti in piedi Giù, giù, giù, giù, giù da me Ehi, se non ci credi, vieni Giù, giù, giù, giù, giù da me È inutile che ti dimeni Giù, giù, giù, giù, giù da me E giù di un giuda, su di un suda Nuda e cruda giù da me
[Strofa 3] La realtà giù da me è una realtà virtuale, eccome Ho la netta sensazione Che tutto si dissolva in una bolla di sapone La chiamano emancipazione Quella di farsi le lampade nel meridione Quella di farsi le barche, quella di farsi le marche Quella di farsi può darsi sia la soluzione Io mi faccio con dosi di insolazione Sniffo ossigeno liberato da foglie buone Calo le pillole di saggezza che i nonni di Caparezza spacciano senza timore Sto su nel Sud che è su di me (Eh) Del Sud io sono succube (Eh) Orsù, dov'è sto Sud, ahimè (Eh) È Hollywood giù da me
[Ritornello] Non ti siedi, resti in piedi Giù, giù, giù, giù, giù da me Ehi, se non ci credi, vieni Giù, giù, giù, giù, giù da me È inutile che ti dimeni Giù, giù, giù, giù, giù da me E giù di un giuda, su di un suda Nuda e cruda giù da me Non ti siedi, resti in piedi Giù, giù, giù, giù, giù da me Ehi, se non ci credi, vieni Giù, giù, giù, giù, giù da me È inutile che ti dimeni Giù, giù, giù, giù, giù da me E giù di un giuda, su di un suda Nuda e cruda giù da me
[Strofa 1] Babbo babbino, non picchiarmi tanto forte T'attacchi al vino e giù coi calci sulle mie gambe corte Delle legnate sei l'esperto, ma t'avverto Toccami ancora e sei morto, non mento, guarda, ho il naso corto Che, mi diverto a dir cazzate Mi costa difenderti dai tuoi vizi se m'ammazzi di mazzate Mamma se la dette a gambe levate, poverina Scompare la tua paga ogni mese, in paese già la chiamano fatina Di lei hanno stima in una cantina di moda C'è un palo e mezza nuda vi si snoda, fanno la coda per questo Io me ne vergogno, faccio un sogno e vi ci resto La mamma casalinga e il babbo un uomo saggio e onesto Ma qualche bastardo beffardo m'attende Mi dà del bugiardo, m'offende, ne sento lo sguardo e m'incammino Curvo nel vestitino, occhio basso, capo chino Chi vuole come amico un burattino
[Ritornello] Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino
[Strofa 2] Lucignolo l'artista s'aggiusta una pista di coca col mignolo Si riempie le tempie di nubi empie, pare un comignolo Prima si fa, poi si fa serio Scrive due cazzate sul diario: è un visionario "Per questa roba c'ho la stima della gente" Contento per te, ma per me sei veramente deficiente Altro che matto, meo amigo, com'è che un fatto sui gradini è solo un fatto E su di un palco è sempre un figo In TV è arrivato il mago CiucciaFuoco, presuntuoso Che vende un mondo sano e generoso Tu, tirchio più di un negozio di marca, va alla forca Sai di stronzate più di una turca Piglia per il culo i tuoi pupazzi, numeri e tarocchi Intrallazzi per gli sciocchi, a me non fanno effetto Piuttosto attento alla finanza, conoscono il tuo nome E sai chi è l'infamone che gliel'ha detto Il grillo
[Ritornello] Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino
[Strofa 3] (Capocchio, Capocchio, Capocchio) Tornando a casa trovo quei due tipi là Lui è il gatto, lui è la volpe, sono in società, roba onesta "La nostra banca ha istituito un fondo apposta Dacci il denaro in fondo lo investiamo nell'azione giusta" Questa è roba fantastica per chi mastica Asimov Non baratto I miei soldi con I Kalashnikov Sta a vedere che sono io l'asino, ciuco figlio di un ciucco Amico di un tipo tocco e poco lucido Lucignolo, c'hai il nome di uno stoppino Tu sei una sega, io un burattino, non starmi vicino, mannaggia Persino il Ciuccia, che sta a cuccia con la grata in faccia Ha detto al secondino che se esce viene a darmi la caccia Nella storiaccia la fata ha un ruolo incisivo Mamma + lap dance = ospite televisivo Dall'audience definitivo, mentre io vivo una pena Arriva il grillo e grida: "Capa, in culo alla balena!"
[Ritornello] Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino Dammi la mano, vienimi vicino Sono di legno, non sono più un bambino Un burattino nelle mani del destino Un burattino nelle mani del destino
11.
Letà dei Figuranti
[Testo di "L'età dei figuranti"]
[Intro] Buonasera e benvenuti ad una nuova puntata di Stato Interessante. Stasera parleremo del ruolo dell'informazione in questo paese di grandissimi fi Suo papà l'ha abbandonata che aveva tre anni (Oh, oh) per sposarsi con un transessuale, qualcuno vuole dire la sua (Fammi parlare, stronza)
[Strofa 1] Ma che bella trasmissione, somiglia, con precisione Alla poltiglia marrone delle mie chiappone dopo colazione Ma dov'è il pudore di queste persone Pagate per dare un'opinione, drogate dalla televisione Genitori orchi, figli Snorky Parenti contenti di stare in TV a lavare panni sporchi Cerchi nuovi sbocchi per gli occhi Fai zapping e ti sciocchi, trovi sciocchi gli show che imbocchi Ti incacchi con presentatori ingrati, stipendiati da innamorati Casi umani spesso interpretati da attori improvvisati Ballerini incalliti giudicati da maleducati Loro saranno famosi? Noi saremo frustrati! Abituati ad una TV accesa che ci pare spenta Ci pesa la gente che si accontenta da casa E non s'addormenta, ma si gasa, commenta E segue attenta 'sto scempio mentre lo share aumenta
[Ritornello] Perch? nella vita vince chi figura Farà passi da gigante chi figura Possiamo farlo tutti quanti Benvenuti nell'età dei figuranti, eh Perch? nella vita vince chi figura Farà passi da gigante chi figura Lo mette in culo a tutti quanti Benvenuti nell'età dei figuranti, eh
[Interludio] Buonasera, signor Rezza Capa, prego, si accomodi
[Strofa 2] Oggi vali poco se appoggi e tanto quanto distruggi Immagina una pagina di insulti insulsi Roba da lama nei polsi, morsi e pochi rimorsi Mai pronti i soccorsi, aborro questi discorsi Nei salotti TV figuranti stolti fanno più Ascolti di molti programmi colti Tant'è che tanti li han tolti dando potere a spalti di giudicanti Tanti re, pochi fanti Nei comizi tizi arroganti attizzano tizzoni ardenti Schizzano epiteti pesanti, vanti Venti spinti da fiati spenti soffiano Intenti ad abbattere abbattono E gli abbattuti si battono finch? possono, poi capitolano Capito non ho il capitolo che sto scrivendo Non mi offendo n? mi sorprendo se ti difendo Così facendo rendo per ciò che innalzo, per ciò che stendo
[Ritornello] Perch? nella vita vince chi figura Farà passi da gigante chi figura Possiamo farlo tutti quanti Benvenuti nell'età dei figuranti, eh Perch? nella vita vince chi figura Farà passi da gigante chi figura Lo mette in culo a tutti quanti Benvenuti nell'età dei figuranti, eh
[Outro] Na-na-na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, na-na, now Na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, na-na, na-na, now Everybody now Na-na-na-na, na-na, now Na-na-na-na, na-na, na-na, now (Aspetta non ca? non cambiare canale) Na-na-na-na, na-na, now (Ma che sta su ) Na-na-na-na, na-na, na-na, na-na, now (Non capisco cosa succede) Now (Fancu ) Se vorrai, potrai figurare anche tu Vedrai che il mondo ti sorriderà
12.
Follie Preferenziali
[Testo di "Follie preferenziali"]
[Strofa 1] Povero Dio tirato in ballo dagli uomini Ma che religioni, sono questioni da economi Questi omini minimizzano rombi di bolidi Fanno sempre i loro porci comodi Nel nome del Padre, figli che si fanno invalidi Senti, sono alibi squallidi Danno ragione solamente a visi pallidi Quelli diversi, riversi ed esanimi Partono plotoni di uomini di uomini Verso postazioni di uomini di uomini Aggressori con volti di uomini di uomini Aggrediscono figli di uomini di uomini In un Circo Massimo di uomini di uomini Nell'Anno Domini di uomini di uomini Subiamo il fascino di uomini di uomini Come ninfomani di uomini di uomini
[Pre-Ritornello] Non vengo con te nel deserto Scusami se diserto, ma preferisco
[Ritornello] Preferisco ammazzare il tempo Preferisco sparare cazzate Preferisco fare esplodere una moda Preferisco morire d'amore Preferisco caricare la sveglia Preferisco puntare alla roulette Preferisco il fuoco di un obiettivo Preferisco che tu rimanga vivo
[Strofa 2] Gli uomini versano il tributo di Nostalgie per epoche che mai hanno vissuto La bandiera e il saluto, o con noi o stai muto Questo è il terzo millennio, benvenuto Chiedo aiuto a Newton Isacco, come cacchio si fa a sopportare fatti di 'sta gravità Anacronistica, la verità che viene a galla Esperto di balistica, misurami 'sta balla E seguimi in questo viaggio tra santi e demoni Che invece sono solo uomini di uomini Tu che sei forte, alla morte sopravvivimi Io sono debole, quindi l'anima minami Caro Paese da belle pretese, chiedimi Se ti vedo come friend o come enemy Ti piace fare la pace, ma allora spiegami 'Sti missili che fischiano nell'aria come un theremin
[Pre-Ritornello] Non vengo con te nel deserto Scusami se diserto, ma preferisco
[Ritornello] Preferisco ammazzare il tempo Preferisco sparare cazzate Preferisco fare esplodere una moda Preferisco morire d'amore Preferisco caricare la sveglia Preferisco puntare alla roulette Preferisco il fuoco di un obiettivo Preferisco che tu rimanga vivo
[Bridge] Partono plotoni di uomini di uomini Verso postazioni di uomini di uomini Aggressori con volti di uomini di uomini Aggrediscono figli di uomini di uomini In un Circo Massimo di uomini di uomini Nell'Anno Domini di uomini di uomini Subiamo il fascino di uomini di uomini Come ninfomani di uomini, sì, ma io
[Ritornello] Preferisco ammazzare il tempo Preferisco sparare cazzate Preferisco fare esplodere una moda Preferisco morire d'amore Preferisco caricare la sveglia Preferisco puntare alla roulette Preferisco il fuoco di un obiettivo Preferisco che tu rimanga vivo
[Strofa 1] Chi sei tu che Tormenti la mia mente sgombra nascosto nell'ombra Sembra tu voglia portarmi stretto al collo Come un insetto a mollo in una goccia d'ambra Chi sei tu che Ti vedo a fianco e sbianco come Kimba Mi frulli i testicoli come maracas a ritmo di samba Tu sei la macumba che y arriba come la Bamba Una carcassa viva rinvenuta a riva Arriva la mignatta che salassa ogni linfa creativa Ogni tua visita priva di fiato Perch? mi vieni a svegliare appena mi vedi addormentato Chi sei, maledetto? Chi sei Non ho riparo nel mio letto, chi sei Non mi hai detto chi sei Uno spirito, un folletto, chi sei Chi sei tu? Chi sei
[Ritornello] Io sono Caparezza, vengo dalla monnezza Ti schiaccio sul cuscino come un moscerino su di un parabrezza Io sono Caparezza, tutt'altro che una carezza Non mi puoi uccidere perch? io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah, yeah, yeah)
[Strofa 2] Non ce la faccio Sto diventando di ghiaccio, brr A questo qui non gli piaccio, meglio se taccio Penso che se lo caccio mi gonfia come un polpaccio Da giorni sono in terapia, ciao dottore Mi servono cure per la schizofrenia Vedo fantasmi con tutti i crismi in casa mia Mi hanno detto che è tutto frutto di fantasia Sì, hanno ragione Ma la questione è che stanotte la visione me le ha date di santa ragione Mi dia la soluzione, sono pronto a pagare Persino a cagare più di un milione Dottore, lei non presta attenzione Non le interessa affatto la mia guarigione Ma perch? non mi parla, dottore? Son qui da due ore E lei non fa che ridacchiare Dottore? Dottore
[Ritornello] Io sono Caparezza, vengo dalla monnezza Ti schiaccio sul cuscino come un moscerino su di un parabrezza Io sono Caparezza, tutt'altro che una carezza Non mi puoi uccidere perch? io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah) Io vivo in te, tu vivi in me (Yeah, yeah, yeah, yeah)
[Scratch] Ca-pa-rezza
14.
Jodellavitanonhocapito Un Cazzo
[Testo di "Jodellavitanonhocapitouncazzo"]
[Intro] [Jodel]
[Strofa 1] Io non faccio spettacolo, io do spettacolo come Mio nonno ubriaco nel giorno della mia comunione Talmente fuori di melone Che ho parenti per niente contenti di portare il mio stesso cognome Lasciatemi la presunzione di sentirmi letame A volte duro, a volte liquame Macch? voglia di fama, sono un morto di fame Macch? posto a tavola, ho la ciotola come un cane Abbaio per un paio di piatti che mendico Potrei fare il collerico però me lo dimentico Mi sta accanto un autentico medico, mi dice: "Non ti rendi conto che diventi schizofrenico " Zitto medico, mi costi caro, io valgo zero E non chiamarmi "artista", ma "cazzaro" È chiaro? Io sono cazzaro alla radice Sono felice nella fece, dovrei piangere ed invece
[Ritornello] [Jodel]
[Strofa 2] Sono malato, ma da un lato non do fiato a vittimismi Un Mirko, con tutti i crismi: Licia, kiss me Ambisco all'Oscar, ma quello degli aforismi Dovevo farmi la doccia, ma mi hanno dato un freesbee E puzzo da schifo, bevo a sbafo Scampato al mio destino come clandestino in uno scafo Occhi spalancati come un gufo Costruisco tufo su tufo un futuro che mi vede ufo Sicuro che mi stufo, lo giuro su ogni ciuffo Dovrei suonare la tromba per quante volte sbuffo Se mi tuffo in una mia idea, mi ritrovo in apnea In una marea di diarrea, lo trovo buffo Io sono vivo, ma non vivo perch? respiro Mi sento vivo solo se sfilo la stilo e scrivo Quando sono nato non capivo Ed ora che continuo a non capire non mi resta che
[Ritornello] [Jodel]
[Strofa 3] Rido, ma piango di gusto Se vedo il bellimbusto palestrato e lampadato al punto giusto Io che tra le ciocche c'ho il fango di Woodstock, puzzo Accumulo per ore sudore che spruzzo Amo le donne che sanno di merluzzo Più che soubrette da paillettes e piume di struzzo Ruzzolo in un gruzzolo di gioia Anche se l'estate non la passo nello spasso della playa Sono la chiavica campione in carica Ma ho la calotta cranica che scotta come roccia lavica E nella gara di chi bara nella musica Sono in gioco con un due di picche nella manica L'unica certezza è che finisco male Muore Caparezza, tutti al funerale È paradossale, ma io non vengo, non ci tengo Mamma quanti dischi venderanno se mi spengo (Dottore, in sala operatoria)