Icona del glam rock, grandissimo sperimentatore, musicista dal talento straordinario, Bryan Ferry vanta una delle piu? longeve carriere nel panorama musicale internazionale. Avonmore, il suo quattordicesimo album solista. Dopo The jazz age, il disco con cui, nel 2012, aveva riproposto i grandi successi dei Roxy Music in chiave strumentale, Ferry ritorna in veste autorale componendo, scrivendo e cantando 8 tracce su dieci (Send in The Cloud e? una cover, la versione originale e? del compositore Stephen Sondheim; mentre Johnny & Mary e? un remaster della sua collaborazione con il Dj norvegese Todd Terje). Nuove canzoni per dare il giusto spazio all'estrema versatilita? dell'artista e che raccolgono caratteristiche e passioni snocciolate negli anni che questa volta vengono amalgamate in un unico lavoro. C'e? allora spazio per qualche pennellata di rock inserita con molta eleganza da affascinanti temi di chitarre, bassi e sax che sottolineano il potere di seduzione della musica di Ferry. A ballate dal sapore classico e intimista, si alternano viaggi nell'elettronica piu? moderna per un perfetto connubio tra fine cantautorato e avanguardia degli anni zero. La voce calda, tenue, leggermente roca, seduce, affascina e incanta pezzo dopo pezzo. Il disco e? stato prodotto da Ferry stesso.
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